Il nome della neonata è Camilla. Ad aiutare la madre nell’atto, due donne che si sono offerte volontarie. Ad incidere probabilmente la paura per l’ennesimo sciame sismico verificatosi ieri notte, nei Campi Flegrei
di Armando Brianese.
POZZUOLI – Il lieto evento è un qualcosa di “programmato”, ma può comunque arrivare da un momento all’altro.
Le reti sono state siglate al 27′ dalla 25enne punta centrale Filippo D’Andrea e, con una reazione d’orgoglio e determinazione, al 39′ dal 27enne ariete Francesco Salvemini. Bertotto: “A casa, ma a testa alta”
di Armando Brianese.
CERIGNOLA – Quando un match è da “dentro o fuori” la tensione agonistica, legata alla posta in palio ed alla necessità di non poter sbagliare, rende il clima oltremodo competitivo e restituisce ai calciatori motivazioni intrinseche che superano qualsiasi barriera.
A prevalere è la voglia di non farsi male e le due compagini si dividono la posta in palio. I due “lampi” nella serata giuglianese portano la firma al 13′ del vantaggio ospite ad opera della 34enne ala sinistra Alessio Curcio, mentre il sofferto pari arriva al 61′ con una superlativa conclusione del ventenne esterno alto offensivo Flavio Ciuferri
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – Certe partite hanno il “sapore” della rivalità sportiva ed anche territoriale, partendo da una provenienza che separa le rispettive compagini più o meno di una manciata di chilometri.
In esecuzione di tre decreti di occupazione abusiva emessi dalla procura della Repubblica presso il tribunale di Napoli Nord di Aversa, entro 30 giorni ben 419 persone dovranno lasciare 254 unità abitative collocate nel medesimo agglomerato abitativo popolare. Profondo “allarmismo” tra i residenti i quali dissentono dal provvedimento
di Armando Brianese.
CAIVANO – La casa è un bene “rifugio”, ma non per questo è assicurata a tutti.
In paese si respira un’aria “pesante” impregnata di tensione e malcontento. L’organo, oggi, ha lanciato l’appello mediante la diffusione di un comunicato stampa, in cui chiede l’intervento del Prefetto, delle Forze dell’ordine e degli enti preposti per la risoluzione delle criticità
di Armando Brianese.
ARZANO – Quando la criminalità organizzata “impera” in un dato territorio, il risvolto più immediato è la tensione sociale che essa ingenera nella popolazione.
L'”inaudito” episodio si è consumato davanti gli occhi increduli ed impotenti del figlio minorenne della coppia. Il 35enne aggressore è stato tratto in arresto dai carabinieri e tradotto in carcere. Era già indagato per un altro atto di violenza perpetrato, nel maggio scorso, sempre ai danni della propria consorte
di Armando Brianese.
SAN CIPRIANO D’AVERSA – Gli atti di violenza sono tutti, in quanto tali, deprecabili e da condannare ma, quando perpetrati ai danni di una donna, assumono una connotazione ancora più grave e “vergognosa”.
I violenti episodi, negli ultimi giorni fino alla scorsa notte, si sono verificati ad un ritmo allarmante. Il “grido d’allarme” dei cittadini è, finora, rimasto inascoltato
di Armando Brianese.
QUALIANO – Laddove le Forze dell’ordine non sono “incisive”, in territori ad alto tasso di criminalità, è inevitabile che regnino il caos e l’illegalità.
La donna è riuscita a riprendere la propria aguzzina con lo smartphone, prova tangibile utile alla denuncia. A difesa dell’aggredita è scesa in campo l’associazione: “Nessuno Tocchi Ippocrate”
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – La linea che divide una giusta condotta alla perdita dell’autocontrollo, talvolta, può essere davvero “sottile”.
L’ecclesiastico “rincara” la dose facendo un chiaro riferimento indiretto: “Abbiamo bisogno di un samaritano buono che ci tenda la mano, non di profeti di sventura”. Si accende dunque la polemica in un clima sociale già teso per lo stupro di gruppo su due cuginette minorenni del Parco Verde
di Armando Brianese.
CAIVANO – In una situazione “rovente” per i noti fatti recenti del Parco Verde – letteralmente presidiato dalle Forze dell’ordine – a Caivano (NA) non c’è pace, in considerazione delle continue ed aspre polemiche che personaggi dell’agone pubblico continuano ad innescare ed alimentare.
A condurre le attività i carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli, congiuntamente ai colleghi di Castello di Cisterna ed ai finanziari del gruppo di Giugliano in Campania. Il bilancio è cospicuo e fornisce un contributo nel contrasto alla camorra
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – I fortini della camorra sono ben noti e localizzati.
Libero Cittadino Pensante 