Il dipinto raffigurante Lorenzo Della Femine, soprannominato appunto mister Pellapazzo, è stato posizionato accanto all’altarino dedicato alla Madonna dell’Arco. Un altro episodio sospetto anche a Volla, dove si segnala un “inchino” della processione sotto l’abitazione di alcuni detenuti ristretti ai domiciliari
di Armando Brianese.
AFRAGOLA – Talvolta può verificarsi una commistione tra sacro e profano.
Rilevanti le conseguenze fisiche al malcapitato Mimmo, ricoverato d’urgenza presso l’ospedale “Del Mare” di Napoli. Nelle ultime ore, si è svegliato dal coma indotto e le sue condizioni, fortunatamente tendono al miglioramento
di Armando Brianese.
AFRAGOLA – Il lavoro manuale sottintende delle cautele specifiche poiché prevede dei rischi più o meno alti per la propria incolumità.
In base alle ricostruzioni, il violento episodio si sarebbe consumato in via don Luigi Sturzo. I carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli sono sopraggiunti presso il Pronto Soccorso dell’ospedale evangelico: “Villa Betania” di Ponticelli per i dovuti accertamenti
di Armando Brianese.
VOLLA – La violenza e la pericolosità sociale sono due tra le principali “piaghe” che, storicamente, attanagliano Napoli e provincia.
La Corte di Appello di Napoli ha accolto l’istanza del suo legale Antonio Iorio, ridandogli la libertà. Negli ambienti criminali è conosciuto come: “Tonino ‘o chiatto”. È uno degli elementi di spicco del clan “Veneruso-Rea”
di Armando Brianese.
CASALNUOVO DI NAPOLI – L’universo della camorra è fatto di “porte girevoli” che sanciscono l’ingresso e l’uscita dal carcere, e le annesse continue riorganizzazioni e reclutamenti nell’attesa che escano i pezzi da novanta.
Nuovo manto stradale, illuminazione e segnaletica. Il 46enne sindaco Raffaele Bene: “Garantita sicurezza”
di Armando Brianese.
CASORIA – L’urbanistica e la viabilità sono, senz’altro, due snodi principali nell’amministrazione di qualsivoglia Comune e nella gestione della cosa pubblica.
I malviventi hanno agito a volto “travisato” ed uno di loro era armato di pistola. Panico tra i clienti ed il personale dell’agenzia
di Armando Brianese.
VOLLA – Quando si frequentano la “strada” e, soprattutto, le vie della criminalità, ogni obiettivo sembra raggiungibile.
Alla chiamata dei sanitari consegue una scena a dir poco “surreale”. Il disappunto della squadra all’arrivo nell’abitazione è emblematico
di Armando Brianese.
VOLLA – Talvolta, nella vita, si verificano degli accadimenti davvero bizzarri, tanto da risultare poi come delle vere e proprie “anomalie”.
I carabinieri della stazione di Torre del Greco hanno individuato e fermato il carnefice in un 29enne vollese
di Armando Brianese.
CERCOLA – La strada nasconde, purtroppo, “innumerevoli” pericoli ed è spesso “teatro” di grandi atrocità.
L’operazione è stata effettuata dalla squadra mobile della polizia in via Lufrano. Uno dei due malviventi, un ventitreenne pregiudicato napoletano seduto nel posto passeggeri, è stato arrestato dagli agenti, mentre l’altro si è dato dalla fuga. La pistola era una replica mod. 92. calibro 9 sprovvista del tappo rosso
di Armando Brianese.
VOLLA – Le strade di Napoli e provincia, non è affatto un “mistero, sono tra le più “insicure” e pericolose d’Italia.
L’episodio si è consumato in un locale collocato in via Gramsci. Il giovane malcapitato è stato trasportato presso il Pronto Soccorso dell'”ospedale del Mare” di Ponticelli, laddove gli sono state riscontrate delle “lievi lesioni lacero contuse alla testa”
di Armando Brianese.
VOLLA – I locali serali e notturni si trovano ad essere, ahinoi, sovente “sedi” di misfatti e risse che creano non pochi “grattacapi” ai gestori ed enormi disagi agli utenti.
Libero Cittadino Pensante 