Criminalità, Afragola. “Raid” al centro commerciale “Le Porte di Napoli”! Due uomini armati “rapinano” una gioielleria: “terrore” tra clienti e dipendenti

Il violento episodio si è consumato oggi, poco dopo le 12:00. Armi in pugno, i rapinatori hanno “intimato” alle ai dipendenti di farsi consegnare orologi e preziosi esposti nelle vetrine, per poi darsi alla fuga. Allertato il 112, con i carabinieri che hanno avviato le dovute indagini

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Per quanto attiene le attività commerciali, non ci si può permettere – da parte dei gestori – di abbassare l’attenzione, e purtroppo anche la “tensione, nemmeno per un istante.

Criminalità, Afragola. Furto con “spaccata” alla GoldBet: banditi “scappano” con un bottino di ben 15mila euro

Il “rocambolesco” episodio è avvenuto, nei giorni scorsi, nell’agenzia collocata in via Dario Fiore. Nei filmati registrati dalle telecamere di sicurezza, si vedono i furfanti sfondare l’ingresso con una vettura e, di lì a poco, svuotare completamente le slot machines

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Gli episodi delittuosi vivono di barriere che possono intendersi come “sottili” poiché travalicano quelli che possono essere i fattori di rischio legati a tali eventi.

Casoria, la rabbia del primo cittadino Raffaele Bene dopo l’attentato a “Galleria Marconi”: “La malavita è vigliacca”

Il sindaco non va tanto per il sottile dopo l’esecuzione di un atto che ha messo a repentaglio la vita dei suoi concittadini

di Armando Brianese.

CASORIA – Ciò che è accaduto presso la “Galleria Marconi” a Casoria è un atto di estrema violenza e gravità e non va sottovalutato, anche per le ripercussioni e gli strascichi che – inevitabilmente – lascerà ai danni di: commercianti, cittadini e della vita pubblica cittadina.
In prima fila – nella lotta contro questa barbarie sociale ed atto da condannare sotto ogni punto di vista – è il sindaco di Casoria, Raffaele Bene che è intervenuto pubblicamente ed ha dichiarato:
“L’esplosione che stanotte ha devastato la “Galleria Marconi”, nel pieno centro di Casoria, è la conferma della vigliaccheria della malavita che continua a vessare commercianti e tenta di impaurire i cittadini”.

Casoria, l’ombra del racket dietro l’esplosione di un ordigno all’esterno della centralissima Galleria Marconi

La deflagrazione ha svegliato di soprassalto i residenti di via Principe di Piemonte, presi dal panico

di Armando Brianese.

CASORIA – Quando non c’è rispetto per luoghi e persone, può verificarsi l’irreparabile. Gesti ed azioni brutali, inconsulti ed inauditi che segnano l’inconscio di chi assiste impotente e che tracciano un solco indelebile nell’opinione pubblica e nell’immaginario collettivo.
È quanto accaduto – ieri notte – a Casoria, dove centinaia di abitanti sono stati bruscamente svegliati dall’esplosione di una bomba carta all’esterno della Galleria Marconi – punto di riferimento dell’economia locale – devastando tutte le saracinesche e le vetrine dei relativi negozi, e riversando decine e decine di chili di detriti, materiali di risulta e vetri sul marciapiede antistante.