La tragica dipartita della giovane donna ha gettato nel dolore e nell’incredulità l’intera città. Numerosissimi i messaggi di cordoglio circolati via social rivolti alla famiglia. Lascia un giovane marito e le loro figlie
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – Talvolta si verificano degli accadimenti così tristi e brutali da “travolgere” un’intera comunità.
Il tragico episodio si è consumato, intorno alle ore 20:00, a ridosso di p.zza San Paolo. Comunità locale incredula e sotto choc. Il cordoglio della Camera Forense di Casoria e dell’Associazione Avvocati Frattesi “corre” sui social
di Armando Brianese.
CASORIA – La vita sa essere molto “spietata” e, d’improvviso, non lasciare spazio ai sogni ed alle speranze future.
Originaria di Capua, è deceduta oggi presso l’ospedale: “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta. Il rito funebre avrà luogo, alle ore 15:30 di domani, presso la chiesa “della Trasfigurazione” di Succivo
di Armando Brianese.
SUCCIVO – Tutt’ad un tratto, la vita può prendere una brutta piega, o addirittura spegnersi.
Hanno “scritto la storia” recente della società gialloblù. L’avventura del 33enne capitano e difensore centrale Ciro e del 35enne trequartista Raffaele sembrerebbe volgere al termine. Ambedue vantano un curriculum di tutto rispetto e sarebbero in cerca di una nuova generazione
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – Il calcio e fatto di arrivi e di “addii”.
Gara decisa ai supplementari con le reti al 95′ della 33enne punta centrale Nicola Ferrari ed al 107′ dal 20enne corazziere Angelo Guida. Grandissima delusione tra gli azzurrostellati, primi per gran parte del torneo, che pagano il calo fisico e di tensione dopo i 90′, con gli avversari che hanno dimostrato maggiore freschezza atletica e voglia di vincere
di Armando Brianese.
PAGANI – La finale dei playoff di quarta serie è sempre un evento “attesissimo” da addetti ai lavori e tifosi e la posta in palio è davvero altissima. Nello specifico, il raggruppamento G di Serie D ha visto una Paganese – per larga parte del girone di ritorno sempre in veste di capolista – sorpassata e, dunque, “beffata” dal Sorrento che ha chiuso il torneo a 70 punti, appena 2 in più degli azzurrostellati. In data odierna, si è disputato – con l’inizio delle ostilità fissato per le ore 16:00 presso lo stadio: “Marcello Torre” di Pagani (SA) – la gara verità tra la compagine di casa, allenata dal quarantaseienne Domenico Giampà, e la Casertana, guidata dal cinquantanovenne tecnico Domenico Cangelosi.
Si è giocato sul neutro di Avezzano, con la trasferta vietata ai nolani per motivi di ordine pubblico. L’arbitraggio ha lasciato a desiderare sulla sponda bianconera. Lo spareggio valeva l’accesso ai playout, ormai agguantato dai laziali, mentre per i gigliati è una débâcle con atterraggio in Eccellenza
Il triste ritrovamento avvenne la sera dello scorso 25 aprile, quando fu notato il cadavere, in una Fiat Panda, con un colpo conficcato nel petto. La comunità locale è tornata sulla vicenda per omaggiare la vittima mediante le parole di Don Maurizio Patriciello
di Armando Brianese.
CAIVANO – Assistere ad una giovane vita che si spegne prematuramente, è sempre un evento “traumatico” e brusco, che segna nel profondo del cuore e dei sentimenti.
Per la qualificazione sarebbe bastato un pareggio. Primo tempo “devastante” dei calabresi a segno al 3′ con il 31enne centrocampista Andrea D’Errico, al 27′ con la 28enne punta centrale Iacopo Cernigoi. I tigrotti accorciano le distanze al 56′ con la ventinovenne mezzapunta italo-argentina Nicolas Rizzo, ma i rossoblù chiudono il discorso al 58′ con la 31enne ala destra Cosimo Chiricò. Ambiente gialloblù “depresso” per il mancato traguardo
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – Nel torneo di terza serie ogni partita presenta un coefficiente di difficoltà medio-alto.
Il verdetto del campo è stato di 3-1 per i romani. Evidentemente, non è stato “digerito” da tutti, in particolare da quella che ha tutti i crismi per essere definita una frangia estrema del tifo bianconero. Giocatori tenuti chiusi per mezz’ora negli spogliatoi dello: “Sporting Club”, sotto minaccia, ed auto danneggiate
di Armando Brianese.
NOLA – I risultati sportivi parlano – sovente, in caso siano negativi – di contesti che “riflettono” un ambiente deviato, sotto certi aspetti addirittura perverso e criminale.
Anche l’attaccante del Napoli Victor Osimhen gli aveva espresso solidarietà, sostenendolo mediante un apposito messaggio mediante video. L’intera comunità afragolese è “piombata” nel dolore e nello sconforto
di Armando Brianese.
AFRAGOLA – Le circostanze della vita sono tante e tali che non si possa fare alcuna previsione.