Afragola, “bancarotta fraudolenta” per un debito da 2 mln di euro: “grane” per un imprenditore locale

La confisca ammonta ad una somma complessiva di ben 900mila euro. Il decreto di sequestro preventivo, emesso dal G.I.P. del tribunale di Napoli Nord, è stato eseguito dagli operatori del Gruppo Guardia di Finanza di Aversa

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Nell’ambito della gestione di un’impresa, mille “rivoli” esistono per ciò che concerne l’evasione fiscale.

Tentata rapina ad una gioielleria di Caivano: per il 30enne pregiudicato napoletano Eugenio Smiraglia si “riaprono” le porte del carcere

Era tornato in libertà da soli 15 giorni, allorquando fu scarcerato dall’istituto detentivo di Ariano Irpino (NA), ove stava scontando un cumulo di pene per tre rapine aggravate. Non si è fatto alcun scrupolo, passando all’azione, ma stavolta gli è andata male grazie all’impetuosa reazione dei caivanesi

di Armando Brianese.

CAIVANO – I rapinatori non hanno vita lunga.

Sant’Antimo, maltrattamenti in famiglia. Donna “denuncia” marito, ma il giudice lo “assolve”

L’imputato è stato assolto con formula piena perché: “Il fatto non sussiste”. Il processo, nell’ambito del collegio presieduto da Agostino Nigro, si è tenuto presso il tribunale di Napoli Nord di Aversa

di Armando Brianese.

SANT’ANTIMO – Arrivare ad “alzare” le mani sulla propria moglie, o per presunti accadimenti di questo tipo, è certamente una situazione estrema che andrebbe sempre evitata.

Aversa, tribunale di Napoli Nord. Manifestazione a sostegno di un giovane “gambizzato” a Sant’Antimo: “Giustizia per Gaetano” con la passerella del 49enne deputato napoletano Francesco Emilio Borrelli

La dimostrazione si è tenuta, nella mattinata odierna, dinanzi alla sede del tribunale aversano. A “campeggiare” in bella mostra, una maglietta con la scritta: “Giustizia per Gaetano”. Oggi, al via il processo

di Armando Brianese.

AVERSA – Battersi per sostenere il riconoscimento dei propri diritti e delle persone che hanno subito dei reati considerati “di gravità” è un gesto assai nobile e solidale.

Trentola Ducenta in “lutto”. Scomparso il noto avvocato locale Clemente Anselmi. “Lottava” da tempo contro un brutto male: aveva 52 anni

Era ricoverato, da qualche giorno, presso l’ospedale “Santa Maria delle Grazie” di Pozzuoli. “Lacrime” e dolore in tutto l’agro-aversano, laddove l’uomo era molto conosciuto e stimato per le sue capacità professionali e doti umane

di Armando Brianese.

TRENTOLA DUCENTA – Capita spesso che, nella vita, il mondo professionale e quello personale vadano “di pari passo”.

“Feroci” rapine ad Afragola e criminalità “incalzante”. Eseguiti dai carabinieri 6 fermi su disposizione della Procura di Napoli Nord

Nel “mirino” degli uomini dell’Arma svariati esponenti della camorra e della delinquenza comune, sovente giovanissimi

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Non è raro, nell’area a nord di Napoli, assistere – sotto forma di “pillole” quotidiane – ad episodi di criminalità cruenti o addirittura “raccapriccianti”.

Camorra, Giugliano. Racket per il clan Mallardo. Ritorno in “gattabuia” per Armando Palma detto “Armanduccio 29”

I fatti risalgono al 2013. Difeso dall’Avv. Luigi Poziello del Foro di Napoli Nord, è in attesa di essere sottoposto ad un interrogatorio

di Armando Brianese.

GIUGLIANO IN CAMPANIA – Il percorso, a volte “anomalo” della vita, può riservare delle vere e proprie sorprese, o ancora dei ritorni di fiamma.

Giugliano, “colpo di scena”! Processo per presunti illeciti al bar “Diva”: tutti assolti i 6 imputati

La sentenza è stata emessa dai giudici del tribunale di Napoli Nord (I Sez. penale coll.a) al termine di un processo durato 3 anni

di Armando Brianese.

GIUGLIANO IN CAMPANIA – I processi, è risaputo, possono durare anche degli anni, ma una sentenza arriva comunque a porre ordine una qualsivoglia fattispecie di reato o presunta tale.

Caivano, esce dal palazzo con una busta sospetta. “Colpo di scena”! Arriva la condanna a 4 anni per il 59enne pregiudicato locale Michele Scuotto

“Sconto” sulla richiesta iniziale del P.M. di 6 anni: il giudice del tribunale di Napoli Nord ha accolto le attenuanti generiche. Era stato tratto in arresto, a Cardito, lo scorso febbraio dai carabinieri di Castello di Cisterna poiché in possesso di 512 cilindretti di Kobret-eroina, 930 euro in contanti ed un microtelefono

di Armando Brianese.

CAIVANO – Le vie della giustizia sono spesso “farraginose”, ma arrivano comunque – quasi sempre ndr. – a destinazione.

Nicola Liguori “bruciato” vivo a Frattamaggiore. La possibile “svolta”! Fermato il 36enne locale Pasquale Pezzella: è accusato di tentato omicidio

Quelli che potrebbero essere vittima e carnefice sono coetanei e conterranei. Ancora ignoto il movente dell’orrifico gesto. Proseguono, intanto, le indagini della polizia. Liguori è, ora ricoverato in gravi condizioni presso il “Policlinico” di Bari

di Armando Brianese.

FRATTAMAGGIORE – I delitti, è risaputo – nell’ambito dei casi irrisolti – vivono sempre di nuovi sviluppi, tenendo in “suspense” non solo i diretti interessati, ma anche il pubblico che segue tali vicende da un punto di vista mediatico.