Camorra, Acerra. Stupefacenti venduti nelle piazze “a domicilio”: i carabinieri “arrestano” 11 persone

I nomi. Sono tutte gravemente indiziate del reato di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. L’operazione è stata eseguita, nella mattinata di oggi, dai carabinieri del Nucleo investigativo del Gruppo di Castello di Cisterna

di Armando Brianese.

ACERRA – La compravendita di droga rappresenta un settore dell’economia illecita che conosce soste.

Camorra, Afragola. Accusato di rapina con utilizzo del taser: “assolto” Raffaele Fusco cognato del ras Giuseppe Sasso

La rapina fu perpetrata nell’ottobre del 2020. La Procura aveva chiesto per l’imputato la pena di anni 6 di reclusione ed euro 3000 di multa. Ma oggi il G.U.P. del tribunale di Napoli lo ha scagionato con formula piena, accogliendo le richieste del suo legale Dario Carmine Procentese

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – La giustizia segue i propri tempi, e non sempre vengono confermate le pene richieste avanzata in primo grado.

Camorra, Brusciano. “Pretendeva” il pieno di benzina e sigarette: “arrestato” dalla polizia per estorsione camorristica

Martedì scorso la polizia ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del tribunale di Napoli, , su richiesta della DDA, nei confronti di una persona gravemente indiziata di estorsioni, aggravate dal metodo mafioso, commesse a Brusciano nei mesi di febbraio e marzo 2024

di Armando Brianese.

BRUSCIANO – Le strade della criminalità organizzata sono “infinite”, anche se uno dei fenomeni chiaramente più diffusi, da parte della mano nera della camorra, resta quello del racket e delle estorsioni.

Camorra, Melito. Processo per la “lottizzazione” del parco Primavera: “assolti” tutti gli imputati

“Smontata l’inchiesta” ed assolti gli oltre 20 indagati. Secondo gli inquirenti, politici, tecnici e imprenditori erano accusati, a vario titolo, di aver favorito il clan Di Lauro a realizzare con la speculazione il parco, il cui valore immobiliare è quantificabile in circa 10 milioni di euro

di Armando Brianese.

MELITO DI NAPOLI – Non sempre le inchieste vanno a buon fine e può accadere che un filone si risolva in un nulla di fatto.

Camorra, Afragola. “Racket” ai commercianti locali per “conto” del clan Moccia: la polizia “arresta” 4 persone di cui un minorenne

L’operazione è stata eseguita, oggi, dagli agenti della squadra mobile e del commissariato di Afragola, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare – emessa dal G.I.P. del tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia – nei confronti di quattro persone ritenute gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Le attività illegali perpetrate dalla camorra non si fermano, ma possono tuttalpiù vivere di nuovi “riassetti”.

Camorra, Caivano. “Intimidazioni” a don Maurizio Patriciello ed al comandante dei vigili urbani di Arzano Biagio Chiariello: “arresti” dei carabinieri che colpiscono i clan locali

Emergono nuovi inquietanti dettagli dalle indagini della Procura della Repubblica di Napoli e della DDA (Direzione Distrettuale Antimafia) partenopea. I gravi episodi sono indice di una tensione altissima sul territorio con uomini delle istituzioni finiti nel “mirino” dei sodalizi criminali

di Armando Brianese.

CAIVANO – Nell’ambito della criminalità organizzata certe “azioni” non vengono eseguite in maniera casuale.

“Faida” di camorra tra Frattamaggiore ed Arzano. Forte “pressione” sul territorio: 11 arresti dei carabinieri “colpiscono” il clan Pezzella

L’operazione è stata eseguita, oggi congiuntamente, dai militari delle compagnie di Giugliano in Campania e di Caivano, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misure cautelari emessa dal GIP del tribunale di Napoli su richiesta della DDA della procura della Repubblica partenopea

di Armando Brianese.

FRATTAMAGGIORE – La camorra è, costantemente, in continua evoluzione e ciò implica la continua ridefinizione degli equilibri dei clan.

Accusato di rapina e furto a Pozzuoli. Scarcerato” il 42enne giuglianese Elia Bellafronte: finisce in una comunità di recupero

La decisione, questa mattina, del G.U.P. del tribunale di Napoli dott. Sepe di concedergli le attenuanti generiche. Era stato ammanettato e tradotto presso l’istituto detentivo di Poggioreale per la rapina al “Road bar” di Pozzuoli

di Armando Brianese.

GIUGLIANO IN CAMPANIA – I risvolti di un processo, al netto di tutte le valutazioni del caso, possono talvolta “andare incontro” a chi ha commesso fatti delittuosi.

Camorra, Afragola. “Offensiva” ai clan locali: “scarcerati” tre ras dei Barbato-Bizzarro

Destinatari della misura Gaetano D’Ambra e Vincenzo e Ciro Serpe. L'”arringa” del loro legale Dario Carmine Procentese ha avuto la meglio in sede di processo. I tre avevano, già in precedenza, ottenuto delle condanne inferiori rispetto alle iniziali richieste della Procura

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Gli equilibri criminali sono, in Campania, vissuti sempre sul “filo del rasoio”.