“Lacrime” a Giugliano. Il coltivatore del posto Pasquale Pirozzi si “ribalta” con il trattore e rimane ucciso: aveva 60 anni

La disgrazia si è consumata in aperta campagna, in via Massareola a Pastorano (CE). La salma è stata trasferita presso l’istituto di medicina legale dell’ospedale: “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta, a disposizione dell’autorità giudiziaria

GIUGLIANO IN CAMPANIA – Si può morire in qualsiasi modo, ma quando si “cade” sul lavoro la rabbia ed il rammarico sono ancora più aspre.

Scisciano “choc”! Rinvenuto un cadavere in stato decomposizione in un terreno agricolo: indagini in corso dei carabinieri

La salma era rinchiusa in un sacco. Intervenuti sul posto, il pm di turno della Procura di Nola ed il medico legale il quale ha escluso la presenza di segni di lesione. Il soggetto presenta dei tratti caucasici

di Armando Brianese.

SCISCIANO – La realtà, a volte, è più “dura” di quella che ci possa immaginare.

Giugliano, 64enne qualianese asfalta abusivamente un terreno della Regione Campania e lo “adibisce” a parcheggio: denunciato

L’episodio si è consumato nei pressi di una rivendita cash & carry collocata sulla Circumvallazione Esterna. Il malintenzionato voleva “sfruttare” l’area di circa 1000 mq. per far sostare i propri dipendenti

di Armando Brianese.

GIUGLIANO IN CAMPANIA – Appropriarsi di beni altrui, è risaputo, è una delle pratiche più “scorrette” e contrarie ad ogni forma di educazione civica e di legalità.

Casalnuovo, “disgrazia” nella frazione Casarea: bimbo di 3 anni “schiacciato” dal trattore guidato dal padre

La distrazione dell’agricoltore è stata fatale per suo figlio, morto sul colpo. I soccorsi non hanno potuto fare niente per salvargli la vita, in quanto incastrato in una fresa meccanica del mezzo

di Armando Brianese.

CASALNUOVO DI NAPOLI – Certe dinamiche accadono all’improvviso, ma possono avere delle conseguenze “irreversibili”.

Camorra, Frattaminore. Operazione dei carabinieri. Scoperto un arsenale da guerra: nella busta persino una bomba a mano

Tensione tra clan camorristici rivali dell’area a nord di Napoli “alle stelle” nelle ultime settimane. Nei paesi torna la “paura”, oltre che per la sicurezza personale e familiare, anche di trovarsi al posto sbagliato al momento sbagliato

di Armando Brianese.

FRATTAMINORE – L’area a nord di Napoli è un “reticolo” di criminalità dalle molteplici sfacciature, con equilibri che – ciclicamente – sono soggetti a modificarsi e rinnovarsi.

Acerra, l’odore “tradisce” un 53enne coltivatore locale: scoperti 50 kg di marijuana. Finisce in manette

L’autovettura con a bordo i poliziotti, in transito sull’autostrada A30 e con a bordo il carico, si è fermata per un guasto in una piazzola di sosta ed è stato riscontrato l’ingente quantitativo di droga

di Armando Brianese.

ACERRA – Le vie della droga, potremmo dire, sono “infinite”.

Settembre “nero” per la Terra dei Fuochi. Roghi tossici e puzza malsana: proteste a Giugliano sotto la sede del Comune. Aria irrespirabile anche a Caivano

In mattinata, la manifestazione di un gruppo di attivisti, all’esterno della casa comunale, è durata alcune ore. Gli ambientalisti hanno sporto denunce ai carabinieri

GIUGLIANO IN CAMPANIA – Nemmeno il tempo e la “creanza” di rientrare dalle ferie, che la Terra dei Fuochi è ripiombata nell’inferno dei roghi tossici.

Pomigliano d’Arco, veglia dei vescovi per la Terra dei Fuochi. “Indignati” e stanchi di attendere: “Basta con i rifiuti, fate le bonifiche”

Ad organizzare l’evento finalizzato a “scuotere” le coscienze dei cittadini della Terra dei Fuochi, il circolo cattolico “Laudato sì” e don Peppino Gambardella. La manifestazione vuole essere uno “sprone” per le “dormienti” politica ed istituzioni che hanno già ampiamente dimostrato un'”insopportabile” lassismo

di Armando Brianese.

POMIGLIANO D’ARCO – Quando un problema serio, “sistemico” si protrae per troppo tempo, la sua risoluzione diventa sempre più “gravosa” e complessa.

Acerra, “non contenti” di percepire il reddito di cittadinanza, coltivavano illegalmente marijuana: alla sbarra tre persone

L’operazione è stata condotta dai carabinieri del Nucleo Operativo della stazione di Maddaloni. Per i tre, l’accusa è di coltivazione illegale di sostanza stupefacente. Gli arrestati sono: un’ucraina; un luscianese ed un acerrano

di Armando Brianese.

ACERRA – La via “comoda”, per truffatori e millantatori – oggi come oggi – ha un solo nome: reddito di cittadinanza.