ASL Napoli 1 Centro, hackeraggio del software retributivo aziendale. Buste paga “appesantite” per 340mila euro complessivi: indagati 8 dipendenti

Si tratta di una truffa ben orchestrata con il bene placido di pochi “furbetti”, fino alla sconvolgente scoperta. L’Azienda Sanitaria Locale, parte lesa nella vicenda, ha reso noto che “sta provvedendo ad adottare i provvedimenti conseguenziali”

di Armando Brianese.

NAPOLI – Sbaragliare un sistema di un’azienda privata con pesanti riflessi nella vita pubblica non è cosa da poco.

Cardito, clamoroso! A pochi mesi dalla stabilizzazione arriva la “beffa”. I 67 L.S.U. vedono “dimezzato” il proprio stipendio: percepiti soltanto 400 euro al mese

Ennesimo fallimento dell’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Cirillo. Polverizzati i risultati di una strenua lotta che, di recente, portò al sofferto e sospirato ottenimento del contratto a tempo indeterminato per i neo dipendenti comunali. Stamane, il presidio in p.zza Garibaldi, nei pressi del municipio. I lavoratori: “Silenzio assordante dell’amministrazione, è ora di collaborare”

di Armando Brianese.

CARDITO – Talvolta, i risultati politico-amministrativi di un’amministrazione sono così scadenti da “scomodare” i pensieri peggiori.

Pozzuoli, l’ASL Napoli 2 Nord fa “piazza pulita”: sospesi 23 dipendenti in quanto dichiaratisi: “No Vax”

La direzione sanitaria ha assunto una decisione “drastica”. Fin quando non si sottoporranno al vaccino, i “negazionisti” non riceveranno nemmeno lo stipendio. “Indignati” i destinatari della restrizione

di Armando Brianese.

POZZUOLI – Le scelte estreme, è risaputo, generano sempre dei malcontenti ed innescano delle polemiche.

L’editoriale “Libero”: Il giornalismo, in Italia, “tarpa” le ali ai giornalisti!

Favoritismi, demeritocrazia, scelleratezze, faccendieri, commistione tra professione e politica. Il diario delle mie verità “scomode”. Il pensiero di un giornalista “senza tessera di partito”

di Armando Brianese.

NAPOLI – Il mondo della cultura ed, in particolare del giornalismo – è noto – non sono tra quelli che trovano maggiore spazio e slancio nell’ambito dell’agenda politica e del panorama mediatico a tutti i livelli.