Si prospetta un fine settimana “infuocato” nella zona a cavallo tra il giuglianese, con interessamento dell’area flegrea, ed il litorale domitio. Le istituzioni si mobilitano per venire incontro all’utenza
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – In prossimità di alcune delle festività più “sentite” ed attese, com’è consuetudine, aumentano i disagi ed i disservizi per i consumatori.
Il tetto massimo lo si raggiunge in corrispondenza di 50 euro mensili per ogni lavoratore. Requisito indispensabile la residenza nel territorio comunale della Città dei Gigli
di Armando Brianese.
NOLA – Quando si dice affrontare “di petto” una questione.
Pesantissimi disagi per i pendolari, lavoratori e studenti, che scelgono i mezzi autonomi per spostarsi e l’infrastruttura viaria “strategica” per raggiungere la zona ospedaliera ed il centro storico del capoluogo partenopeo. Il sindaco di Mugnano Luigi Sarnataro “sconfitto”: “Ho fatto tutto quello che potevo”
di Armando Brianese.
MUGNANO DI NAPOLI – Talune decisioni risultano incomprensibili ed impopolari.
Piazza in cerca di “riscatto”. Non si riesce ancora a respirare un’aria di “rinnovamento” I tifosi, “confusi”, non sanno se poter accordare fiducia alla nuova proprietà. Massima incertezza sulle prospettive a venire. Rischio “pacchi preconfezionati”
di Armando Brianese.
CASORIA – Quando si dice avere il “piatto bello e servito”.
La campagna vaccinale “itinerante” riprende domani 4 agosto e toccherà, nell’ordine: Caivano; Crispano; Casoria e Qualiano. Buona risposta dei cittadini, ma c’è ancora da “scardinare” una insistente sfiduciadovuta a continui disagi e incertezze persistenti
di Armando Brianese.
CAIVANO – Nell’ambito della pandemia, ogni cittadino è stato messo duramente “alla prova” e chiamato a “prendere posizione”.
Da lunedì entrano in vigore le disposizioni relative al nuovo decreto varato dal Consiglio dei ministri
di Armando Brianese.
NAPOLI – Finalmente, una “boccata di ossigeno” in arrivo per i cittadini campani. Anche se si è ancora immersi nel vortice della pandemia da Coronavirus (COVID-19) – ed alle prese con quella che ha tutti i crismi per essere definita come una “guerra commerciale” per i vaccini – sembra iniziare ad intravedersi un pò di luce.
Il governo ha varato delle nuove stringenti misure durante i periodi prefestivo e festivo
di Armando Brianese.
NAPOLI – Considerata la perdurante gravità delle condizioni relative alla salute pubblica in piena emergenza Coronavirus (COVID-19) ed in attesa di un’eventuale ma probabile terza ondata, il governo è subito corsi ai ripari. Pertanto, si ritorna al leitmotiv dell’autocertificazione. L’Italia, infatti, torna per dieci giorni in zona rossa. La colorazione corrispondente al massimo grado di gravità è stata proclamata dal 24 al 27 dicembre, dal 31 dicembre al 3 gennaio, ed il 5 ed il 6 gennaio, giorni nei quali è fatto divieto di spostarsi se non per motivi strettamente legati a: lavoro, salute, necessità e per andare a trovare i propri cari – in ottemperanza alle regole vigenti, cioè per un massimo di due persone non conviventi con deroga per i minori di 14 anni.
L’episodio è avvenuto presso l’isolato A53 del tristemente noto quartiere periferico
di Armando Brianese.
CAIVANO – Le cattive intenzioni non sono seguono delle regole e superano tutte le barriere. Ha del grottesco – però – l’adempimento di una specifica mansione, prima di “dedicarsi” anima e corpo all’acquisto e consumo di droga. È quanto accaduto al Parco Verde di Caivano, dove un uomo ha accompagnato gli scolari alle loro abitazioni e si è recato a comprare degli stupefacenti. Il malintenzionato ha portato a termine l’acquisto presso l’isolato A53, ma è stato subito notato e fermato da una volante dei carabinieri della stazione di Caivano, durante lo svolgimento dell’attività di controllo del territorio disposta dal Comando Provinciale di Napoli.
Il presidente della Regione Campania fa il punto sugli ultimi sviluppi dell’emergenza sanitaria
di Armando Brianese.
NAPOLI – Come di consueto, il governatore della Regione Campania – Vincenzo De Luca – ha comunicato il bollettino quotidiano ai cittadini nell’ambito dell’emergenza sanitaria Coronavirus (COVID-19). La situazione è stabile, ma si è tutt’altro che fuori pericolo. Inoltre, c’è una preoccupazione fondata e imminente: per il 4 maggio, quando dovrebbero allentarsi le misure di prevenzione stabilite dalle disposizioni governative – dando inizio alla c.d. “Fase 2” – è stato preannunciato un esodo di persone dal Nord al Sud, di rientro verso i luoghi di origine e gli affetti familiari, con già il tutto esaurito (da giorni) per treni, aerei ed altri mezzi spostamento.