La motivazione è da addure ad una mancanza di energia elettrica. Situazione paradossale e vergognosa. Il Dott. Antonio Marfella fa chiarezza sulla situazione
di Armando Brianese.
ACERRA – Non esistono motivazioni “valide” per farsi sopraffare dall’inquinamento. “La salute dei cittadini viene prima di tutto”, ci sentiamo ripetere spesso.
L’edificio, noto oggi come “Covone”, è collocato nel centro storico ed ha un indiscusso valore sotto molteplici punti di vista. I vandali hanno “annerito” la facciata dello stabile in uno spettacolo “indecoroso” per poi darsi alla fuga
di Armando Brianese.
NOLA – Il patrimonio artistico-culturale e storico è un qualcosa che appartiene all’intera collettività, ed è parte dell’immaginario collettivo allo stesso modo di come alimenta la memoria storica di ognuno.
Portoni del locale “Palazzo Mastrilli” “scossi” dall’inchiesta giudiziaria, dal clamore e dalle ripercussioni sull’attività dell’ente locale che non tarderanno ad arrivare
di Armando Brianese.
CARDITO – Taluni territori sono definiti “difficili” in quanto in essi si consumano continue emergenze, e non le condizioni sociali, bensì le incombenze giudiziarie ne “compromettono” il livello di vivibilità.
Secondo gli inquirenti, il reato non sussiste in quanto i rifiuti ed i liquami presente nell’area di scambio sita sull’ex SS. 87 Sannitica erano già presenti sul posto prima dell’inizio dell’inchiesta
di Armando Brianese.
CAIVANO – La verità viene sempre a galla, nonostante – talvolta, la giustizia, per fare il suo corso sembra richiedere dei tempi “biblici”.
Le fiamme sono state appiccate nella notte
di Armando Brianese.
AFRAGOLA – Fiamme appiccate a cumuli di rifiuti. È ciò che è accaduto, nella notte del 16 gennaio – ad Afragola – dove sono stati incendiati piccoli cumuli di spazzatura, depositati in attesa di prelievo, lungo le vie del centro cittadino. Inoltre, lo stesso destino è toccato a quelli accatastati all’interno di un edificio abbandonato sito in via Alfieri. Le fiamme hanno investito una cabina di derivazione telefonica, causandone la distruzione.
La spazzatura invade la carreggiata a via Roma
di Armando Brianese.
CAIVANO – Ancora problemi di ordine pubblico sul territorio caivanese. Questa mattina infatti, dopo aver trovato le buste con i rifiuti ancora depositati all’esterno delle abitazioni, alcuni residenti hanno letteralmente lanciando i sacchetti in strada a via Roma, bloccando il traffico veicolare.
Le fiamme nei pressi dell’impianto sportivo di via A. Diaz
di Armando Brianese.
CAIVANO – Continuano i fenomeni criminali sul territorio caivanese. Questa volta è accaduto a via A. Diaz dove, all’esterno dello stadio comunale “E. Faraone”, dove sono state date alle fiamme decine di sacchetti d’immondizia. La causa potrebbe essere dovuta al fatto che la raccolta – nelle ultime settimane – stia procedendo a rilento per vari motivi.
La nota dell’ufficio ambiente del comune di Caivano
di Armando Brianese.
CAIVANO – Novità per quanto concerne la raccolta differenziata sul territorio caivanese. Il responsabile dell’ufficio ambiente del Comune di Caivano comunica infatti che la distribuzione delle buste per la raccolta differenziata proseguirà solo all’isola ecologica di via Fratelli Rosselli.
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