Il nome della neonata è Camilla. Ad aiutare la madre nell’atto, due donne che si sono offerte volontarie. Ad incidere probabilmente la paura per l’ennesimo sciame sismico verificatosi ieri notte, nei Campi Flegrei
di Armando Brianese.
POZZUOLI – Il lieto evento è un qualcosa di “programmato”, ma può comunque arrivare da un momento all’altro.
La scena che scatenato il “polverone” mediatico immortalata da una telecamere nella sezione locale nell’ambito della campagna elettorale per le elezioni europee. La ferma “condanna”, via social, espressa da Sandro Ruotolo
di Armando Brianese.
AFRAGOLA – Le campagne elettorali sono, per definizione ed entro i termini prestabiliti, quell’ambiente in cui tutto è “lecito”.
Nella mattinata di oggi i dipendenti, a cui è pervenuta la missiva di licenziamento lo scorso 2 dicembre, hanno manifestato, per i propri diritti, nel “cuore pulsante” di quella che è stata la propria sede di lavoro per oltre 20 anni. Dal 1 gennaio decadrà il contratto dei lavoratori
di Armando Brianese.
AFRAGOLA – Il lavoro, nel Meridione, è ormai ad un passo dal divenire un “privilegio” per pochi.
In uno stadio: “Alberto De Cristofaro” letteralmente “infuocato”, i gialloblù non vanno oltre il pari, complice l’espulsione di Di Dio al 48′. Si tratta comunque di un buon punto raccolto contro una formazione lanciatissima al vertice del girone
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – I derby hanno un “sapore” particolare.
Gara decisa ai supplementari con le reti al 95′ della 33enne punta centrale Nicola Ferrari ed al 107′ dal 20enne corazziere Angelo Guida. Grandissima delusione tra gli azzurrostellati, primi per gran parte del torneo, che pagano il calo fisico e di tensione dopo i 90′, con gli avversari che hanno dimostrato maggiore freschezza atletica e voglia di vincere
di Armando Brianese.
PAGANI – La finale dei playoff di quarta serie è sempre un evento “attesissimo” da addetti ai lavori e tifosi e la posta in palio è davvero altissima. Nello specifico, il raggruppamento G di Serie D ha visto una Paganese – per larga parte del girone di ritorno sempre in veste di capolista – sorpassata e, dunque, “beffata” dal Sorrento che ha chiuso il torneo a 70 punti, appena 2 in più degli azzurrostellati. In data odierna, si è disputato – con l’inizio delle ostilità fissato per le ore 16:00 presso lo stadio: “Marcello Torre” di Pagani (SA) – la gara verità tra la compagine di casa, allenata dal quarantaseienne Domenico Giampà, e la Casertana, guidata dal cinquantanovenne tecnico Domenico Cangelosi.
Era dagli anni ’90 che mancava un punto di riferimento cittadino per i tifosi partenopei. Presenti ospiti d'”eccezione” quali l’ingegner Corrado Ferlaino, ex presidente del club azzurro, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, il primo cittadino di Nola Carlo Bonauro, ma anche il giornalista Carlo Verna, lo speaker Daniele “Decibel” Bellini e il patron del Nola calcio Luigi Nappi
di Armando Brianese.
NOLA – La passione per il calcio Napoli crea “aggregazione” e quest’ultima dà vita a dei progetti importanti, sotto molteplici punti di vista, prima di tutto sociale ma anche economico sotto forma di ricadute sul commercio e sul territorio.
I manifestanti invocano i propri diritti negati per motivi tutt’altro che ragionevoli e contrari al buon senso. Centinaia di nuclei familiari rischiano il “collasso finanziario” e l’azienda è proiettata verso una delocalizzazione, fuori regione, in altri siti produttivi
di Armando Brianese.
NAPOLI – Il diritto al lavoro non è dato. Purtroppo, va conquistato mediante merito, impegno e dedizione.
La dimostrazione si è tenuta, nella mattinata odierna, dinanzi alla sede del tribunale aversano. A “campeggiare” in bella mostra, una maglietta con la scritta: “Giustizia per Gaetano”. Oggi, al via il processo
di Armando Brianese.
AVERSA – Battersi per sostenere il riconoscimento dei propri diritti e delle persone che hanno subito dei reati considerati “di gravità” è un gesto assai nobile e solidale.
I militari sono impegnati nell’operazione dalle prime luci dell’alba. È “caccia” alle persone beneficiarie della misura di sostegno al reddito e collegate ai clan camorristici
di Armando Brianese.
TORRE ANNUNZIATA – Starsene “comodi” sul divano di casa e beneficiare di un sussidio che sarebbe potuto servire ad altri, in maniera acclarata più bisognosi.
Tigri subito in vantaggio con la prima punta Federico Piovaccari al 2′, prima raggiunti dal laterale difensivo destro Daniel Semenzato al 67′ e, poi, definitivamente sorpassati da Simone D’Uffizi al 76′. Per i gialloblù, ora, è vietato avere ulteriori cali di tensione
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – Riuscire a mantenere un rendimento costante, in terza serie, non è cosa da poco.