L’operazione è stata eseguita, ieri pomeriggio, dagli agenti del commissariato Vicaria-Mercato nell’ambito di un servizio di perlustrazione e di prevenzione dei reati. Il giovane nordafricano è stato denunciato per ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale
di Armando Brianese.
NAPOLI – Quella che potrebbe sembrare una situazione di “calma apparente” può essere interrotta da innumerevoli motivi.
Il dipinto raffigurante Lorenzo Della Femine, soprannominato appunto mister Pellapazzo, è stato posizionato accanto all’altarino dedicato alla Madonna dell’Arco. Un altro episodio sospetto anche a Volla, dove si segnala un “inchino” della processione sotto l’abitazione di alcuni detenuti ristretti ai domiciliari
di Armando Brianese.
AFRAGOLA – Talvolta può verificarsi una commistione tra sacro e profano.
Sono tutti di età inferiore a 15 anni. Si erano resi protagonisti di vari “tafferugli” in giro per il capoluogo campano. I militari hanno eseguito un provvedimento cautelare della costrizione domiciliare emesso dal tribunale per i minorenni di Napoli
di Armando Brianese.
CASORIA – Nella testa di un adolescente può “montare” qualsiasi tipo d’idea da attuare, con alcune che diventano delle vere e proprie angherie e scelleratezze a danni degli altri.
Due dei tre aguzzini sono ora in carcere, arrestati dai carabinieri. I fatti risalgono allo scorso marzo e sono stati “scoperti” dal fratello della vittima mediante alcuni filmati presenti sullo smartphone, mentre intervento della madre ha fatto scattare la denuncia a carico dei presunti carnefici
di Armando Brianese.
SANT’ANTIMO – La mente umana può concepire qualsiasi tipo di barbarie.
La donna è riuscita a riprendere la propria aguzzina con lo smartphone, prova tangibile utile alla denuncia. A difesa dell’aggredita è scesa in campo l’associazione: “Nessuno Tocchi Ippocrate”
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – La linea che divide una giusta condotta alla perdita dell’autocontrollo, talvolta, può essere davvero “sottile”.
Il giallo della donna scomparsa nel nulla tiene in ansia la popolazione. L’allarme l’ha lanciato una sua connazionale cinquantanovenne
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – La terza età, non è una scoperta, è quella degli “acciacchi” insistenti, e quindi del declino fisico e mentale di una persona.
La perlustrazione è stata effettuata con l’ausilio di un elicottero del settimo nucleo Carabinieri di Pontecagnano (SA), dopodiché è scattata una vera e propria “retata”. Arrestati un ventunenne di Caivano ed una ventiduenne del quartiere “centro” dello spaccio
di Armando Brianese.
CAIVANO – Anche nell’ambito di attività “drammatiche” come lo spaccio di droga – ed in posti desolati assaliti dal degrado e dallo squallore – possono verificarsi quelle che sono, a tutti gli effetti, delle vere e proprie “bizzarie”, o comunque delle scene fuori dagli schemi.
La vittima si trovava seduto su una panchina, quando è avvenuta la “violentissima” ed improvvisa aggressione. Suo fratello lo ha soccorso e trasportato in ospedale. È ora ricoverato presso il Policlinico di Bari in coma farmacologico. La polizia indaga sull’accaduto
di Armando Brianese.
FRATTAMAGGIORE – È proprio il caso di dire che, oggi come oggi, non soltanto si sono persi i valori alla base della civile convivenza, ma a finire in un “precipizio” è proprio il valore dato alla vita stessa.
I carabinieri della locale compagnia hanno rinvenuto, nell’abitazione dell’arrestato, un ingente quantitativo di droga, 2 proiettili, 2 cellulari ed un bilancino di precisione
di Armando Brianese.
CAIVANO – Quello della droga, è noto, è un sempre redditizio mercato che “abbraccia” la popolazione in lungo e in largo.
Rubati decine di smartphone. È soltanto l’ultimo episodio in un’area a nord di Napoli sempre più insicura e completamente “dominata” dalla camorra
di Armando Brianese.
GRUMO NEVANO – Le vie dei ladri sono “infinite”.
Libero Cittadino Pensante 