L’episodio nell’infrastruttura sanitaria collocata in via Ugo La Malfa. Ignoti si sarebbero introdotti la scorsa notte lasciando la cella frigorifero, dove erano custodite le preziose dosi, spalancata
di Armando Brianese.
AFRAGOLA – La sorveglianza all’interno ed all’esterno delle infrastrutture sanitarie, è lecito aspettarselo, non può e non deve essere un “dettaglio”.
Nel “ventaglio” di nomi a disposizione dell’organigramma societario, si è scelto di puntare sull’esperienza e su di una figura che già conosce molto bene l’ambiente bruniano. Il subentro dopo le dimissioni dell’ex allenatore Antonio De Stefano alle soglie della 25esima giornata di campionato
di Armando Brianese.
NOLA – Per una compagine calcistica, il primo obiettivo è certamente quello di contare su una guida tecnica all’altezza della situazione.
Incredibile “ribaltone” in casa bruniana, la cui dirigenza si è già “tuffata” sul mercato degli svincolati in cerca dell’ideale sostituto e, ad horas, comunicherà il nome del subentrante
di Armando Brianese.
NOLA – I matrimoni si fanno in due.
A predominare sono stati i “tatticismi”. Bruniani “leziosi” e poco concreti. Tifosi delusi e rammaricati. È prioritario risalire la china per “agguantare” la permanenza in Serie D
di Armando Brianese.
NOLA – Vietato adagiarsi sugli allori.
Strappato alla concorrenza di diversi club, a maggior ragione essendo uno svincolato. Le sue prime parole: “Sono molto contento di essere qui”. Un acquisto che ha il sapore dell'”ambizione” ed un vero “lusso” per la categoria. Rosa dei bruniani sempre più competitiva
di Armando Brianese.
NOLA – Il calciomercato di Serie D non smette mai di sorprendere. Colpi di scena, ribaltoni, mancate sigle e firme all’ultimo secondo.
L’episodio è avvenuto in via Roma, nei pressi del bar “Del Rio”. I due manigoldi alla guida di una Citroen C4 bianca volevano sottrarle la propria autovettura dando vita ad un “furibondo” inseguimento finito, nonostante l'”inaudito” spavento, in un nulla di fatto
di Armando Brianese.
SANT’ANTIMO – Trascorrere una serata in amicizia – ahinoi – non è sempre “indolore”.
Ritrovati mezzo chilo di marijuana e 83 grammi di hashish, insieme ad un bilancino di precisione. Avviate le indagini del caso per risalire alla finalità nell’utilizzo di tale ordigno, rinvenuto assieme ad un altro di fabbricazione artigianale
di Armando Brianese.
CARDITO – Quando si percorrono le vie dell’illegalità, si sa, non si può “pretendere” di farla franca.
L’incontro nel pomeriggio odierno presso la chiesa di “San Paolo Apostolo” del Parco Verde. Una passerella politica-elettorale alla quale, di certo, non seguiranno fatti degni di considerazione
di Armando Brianese.
CAIVANO – Ripartire dai territori.
I membri dell’associazione che da decenni combatte la mafie: “Siamo vicini al presidente e ai volontari, chiederemo l’installazione di un impianto di videosorveglianza”
di Armando Brianese.
PORTICI – Violare un baluardo di legalità è quanto di più criminale si possa commettere in un contesto sociale difficile come quello campano.
Proprietario sprovvisto della documentazione preposta. L’incresciosa scoperta presso una società, collocata in via Pietro Donadio, che si occupa di recupero e preparazione per il riciclaggio di cascami e rottami metallici
di Armando Brianese.
CARDITO – Nell’era del Coronavirus (COVID-19), date le acuite criticità economiche alle quali individui e famiglie devono far fronte quotidianamente e con un’inflazione “galoppante”, ognuno si “industria” come può per sbarcare il lunario.
Libero Cittadino Pensante 