“Dramma” nel carcere di Poggioreale! È “giallo” sulla dipartita di Alessandro Esposito: aveva 32 anni

Il giovane era detenuto nel reparto Napoli al piano terra, quando è stato rinvenuto esanime. Sul corpo il medico legale avrebbe riscontrato dei segni di violenza. La denuncia di Samuele Ciambriello, Garante dei detenuti

di Armando Brianese.

NAPOLI – Tra le quattro mura di una cella può accadere ogni sorta di vicissitudine.

Alatri. Condannato per estorsione e rapina. “Catturato” dai carabinieri camorrista 36enne in fuga

È stato tradotto presso l’istituto detentivo di Frosinone. L’operazione è stata eseguita dai carabinieri della tenenza di Alatri. L’uomo è destinatario di un provvedimento di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di Napoli

di Armando Brianese.

ALATRI – I destinatari di provvedimenti detentivi possono – in talune occasioni – rischiare la propria posizione compromettendola mediante l’evasione.

Evasero dal carcere minorile di Airola: “catturato” ed arrestato dalla polizia uno dei due detenuti

A finire in manette il detenuto siciliano, mentre resta in fuga il secondo soggetto, di origini napoletane. I sindacati della polizia penitenziaria plaudono al lavoro svolto dai propri colleghi ma, al contempo, denunciano le annose carenze delle infrastrutture carcerarie

di Armando Brianese.

NAPOLI – Il carcere minorile non serve soltanto alla detenzione, ma il luogo in cui dovrebbe avvenire anche un percorso di “rieducazione” affinché non si commettano più reati e per non compromettere il proprio futuro.

Camorra, Caivano. Kalashnikov, pistole e droga in un appartamento: “arrestati” dalla polizia due uomini ed una donna del posto

A tradire i pusher il “via vai” di clienti. L’operazione è stata eseguita dagli agenti del commissariato di polizia di Afragola. A finire in manette, in via Viggiano a Caivano, tre locali rispettivamente di 52, 39 e 63 anni di cui due uomini e una donna

di Armando Brianese.

CAIVANO – Quando la pressione ed i controlli delle Forze dell’ordine sul territorio aumentano, la malavita “rimescola” le carte dando vita a nuove strategie, ed espedienti che le facciano evitare il peggio.

Droga, Marano. Spaccio a “conduzione familiare”: arrestati dai carabinieri i pusher Valentino Esposito ed il proprio figlio 16enne

L’attività illecita veniva esercitata in via Paolo Borsellino. Nel corso della perquisizione, i militari hanno rinvenuto 34 dosi di marijuana e 13 stecche di hashish. Il genitore è ora ristretto ai domiciliari in attesa di giudizio, mentre il figlio adolescente è stato affidato al centro di prima accoglienza dei Colli Aminei

di Armando Brianese.

MARANO DI NAPOLI – Le vie della droga sono molteplici.

Camorra, Caivano. “Disarticolata” piazza di spaccio “verticale” in via F.lli Cairoli. “Lanciavano” la droga dal balcone: 3 arresti dei carabinieri

La base di spaccio era stata allestita in un condominio. L’operazione è stata eseguita dai carabinieri della locale compagnia, congiuntamente agli omologhi del 10° reggimento Campania. I tre pusher finiti in manette hanno tutti precedenti penali

di Armando Brianese.

CAIVANO – Aggirare i controlli è una delle tecniche che meglio riesce alla camorra.

Camorra, Afragola. Poliziotto sotto “usura”! Debito “saldato” con la pistola di ordinanza: 5 arresti

A finire nelle grinfie degli estorsori addirittura un ufficiale di polizia. Vistosi alle strette, ha ceduto in garanzia la propria arma di ordinanza. In manette il poliziotto ed il proprio fratello compiacente. La triste storia da una periferia dell’hinterland napoletano

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Finire nella “morsa” della camorra non è un bello spettacolo per nessuno.

Camorra, Caivano. “Sorpresi” 2 giovani pusher in “piena” attività. Picchiano i carabinieri: arrestati il 22enne pregiudicato Sebastiano Colinto ed un suo omologo

Il tristemente noto quartiere della periferia di Caivano è, adesso più che mai, una “polveriera” sotto qualsiasi aspetto. Ed intanto cresce il clima di “tensione” sociale a cui istituzioni e Forze dell’ordine non riescono, in alcun modo, a porre rimedio

di Armando Brianese.

CAIVANO – Il mercato della droga gode sempre di rinnovata “linfa” vitale.

Afragola, clan Moccia: condannati boss ed affiliati per complessivi 159 anni di carcere

Arresti clan Moccia Afragola Giuseppe Puzio e Luigi Ferrara bannerLa magistratura determina, probabilmente, l’estinzione di uno dei mandamenti  criminali più longevi della provincia a nord di Napoli

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Mentre era in corso la conferenza stampa del ministro dell’Interno, Matteo Salvini – in visita ufficiale ad Afragola – in tribunale, la criminalità organizzata veniva messa spalle al muro. La Terza Sezione – collegio B – del tribunale di Napoli, presieduta dal dott. Aliperti, ha condannato gli esponenti del clan Moccia, fermati nel blitz del 2015, ad un totale di 159 anni di carcere. Tre assolti; i rimanenti, tutti condannati. Accolte – quasi in toto – le richieste del p.m. Dott.ssa Ivana Fulco.