Terrorismo e camorra ad Afragola. Imprenditore “prende in mano” il coraggio e denuncia due tentativi di estorsione. Esplode bomba davanti alla sua residenza. Disperato: “Lo stato mi abbandona”

L’episodio all’angolo tra via Principe di Piemonte e via Pio La Torre. “Lunghi” minuti di panico per: moglie; figli; vicinato e passanti. Brividi di disperazione per la consorte la quale è in dolce attesa. Città “ostaggio” del malaffare

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Le “voci fuori dal coro” creano dei grattacapi, e non pochi.

Afragola, evade dai domiciliari e per il suo compleanno pretende dei soldi da un automobilista: finisce alla sbarra

“Devo fare la festa”. Questa la minaccia dell’aggressore segnalato ai carabinieri e, adesso, in attesa di giudizio

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – In strada, è risaputo e – in misura maggiore determinate zone – accadono degli episodi sconvenienti soprattutto la sera.

Nola, nel cuore del sacro e della devozione: al via la rassegna letteraria “Ascoltiamo Paolino”

Appuntamento oggi alle 17:30 presso la Basilica Cattedrale di Nola, fulcro di religiosità, cultura, appartenenza e tradizione. Verrà presentato un testo sulla vita del Santo Patrono della città

di Armando Brianese.

NOLA – Un “viaggio” tra la sacralità ed i sentimenti.

Nola, la tradizione come attrattore turistico e culturale: reso noto il manifesto eventi Giugno Nolano 2021

La tanto attesa “Festa dei Gigli” non si svolgerà neanche nell’edizione 2021 tra la tristezza ed il rammarico dei tanti

di Armando Brianese.

NOLA – La programmazione, la meticolosità e l’organizzazione sono spesso alla base del successo di: eventi ed incontri dei più svariati ambiti di appartenenza.

Italia zona rossa, déjà-vu autocertificazione: come scaricarla e quando usarla

Il governo ha varato delle nuove stringenti misure durante i periodi prefestivo e festivo

di Armando Brianese.

NAPOLI – Considerata la perdurante gravità delle condizioni relative alla salute pubblica in piena emergenza Coronavirus (COVID-19) ed in attesa di un’eventuale ma probabile terza ondata, il governo è subito corsi ai ripari. Pertanto, si ritorna al leitmotiv dell’autocertificazione. L’Italia, infatti, torna per dieci giorni in zona rossa. La colorazione corrispondente al massimo grado di gravità è stata proclamata dal 24 al 27 dicembre, dal 31 dicembre al 3 gennaio, ed il 5 ed il 6 gennaio, giorni nei quali è fatto divieto di spostarsi se non per motivi strettamente legati a: lavoro, salute, necessità e per andare a trovare i propri cari –
in ottemperanza alle regole vigenti, cioè per un massimo di due persone non conviventi con deroga per i minori di 14 anni.