“Fight Club” a Castello di Cisterna! 3 presunti rapinatori riconosciuti e pestati in gruppo per la voglia di rivalsa: avrebbero rubato 130 euro in una pasticceria

L’aggressione all’anziano titolare ha fatto “imbestialire” i presenti, partiti poi in gruppo “a caccia” dei furfanti. I 3 aggrediti sono stati successivamente fermati ed identificati dai carabinieri della locale compagnia. Il video pubblicato in rete sulla pagina: “Welcome to Favelas” sta diventando virale

di Armando Brianese.

CASTELLO DI CISTERNA – Quando si “viola” un suolo privato perpetrando un reato, allora ogni conseguenza diventa possibile.

Terrore nei distributori di carburante da Casoria a Giugliano: in manette due rapinatori di Afragola e Cardito. Si cercano i complici

Si sospetta la partecipazione alla banda di un vero esperto di rapine ai danni di furgoni portavalori e impavido in relazione ai conflitti a fuoco. Determinanti le riprese registrate con un sistema israeliano a raggi infrarossi, che potrebbero contribuire a ricostruire i fatti

di Armando Brianese.

CARDITO – La strada del “crimine” può condurre in territori “inesplorati”.

Napoli, clamoroso all'”Ospedale del Mare”: gruppo di giovani assale dottoressa ed infermiera per decesso parente

Il nonno di uno dei malintenzionati era scomparso qualche ore prima, ma aveva un quadro clinico molto grave

di Armando Brianese.

NAPOLI – Attimi di panico e follia quelli che si sono registrati all'”Ospedale del Mare” di Ponticelli, Napoli. A volte, non ci riesce a rassegnare alla morte di un parente e – nei casi più estremi – si può arrivare addirittura ad andare a caccia di un capro espiatorio che dia senso ad una morte considerata “evitabile”.

Casoria, l’ombra del racket dietro l’esplosione di un ordigno all’esterno della centralissima Galleria Marconi

La deflagrazione ha svegliato di soprassalto i residenti di via Principe di Piemonte, presi dal panico

di Armando Brianese.

CASORIA – Quando non c’è rispetto per luoghi e persone, può verificarsi l’irreparabile. Gesti ed azioni brutali, inconsulti ed inauditi che segnano l’inconscio di chi assiste impotente e che tracciano un solco indelebile nell’opinione pubblica e nell’immaginario collettivo.
È quanto accaduto – ieri notte – a Casoria, dove centinaia di abitanti sono stati bruscamente svegliati dall’esplosione di una bomba carta all’esterno della Galleria Marconi – punto di riferimento dell’economia locale – devastando tutte le saracinesche e le vetrine dei relativi negozi, e riversando decine e decine di chili di detriti, materiali di risulta e vetri sul marciapiede antistante.

Frattamaggiore, rifiuti ingrombranti abbandonati in strada: identificati e sanzionati i responsabili

Polizia municipale Frattamaggiore piazza Umberto I Frattamaggiore

L’operazione è stata condotta dalla polizia municipale

di Armando Brianese.

FRATTAMAGGIORE – Violare la legge pensando di averla fatta franca. È quanto accaduto, qualche giorno fa, a Frattamaggiore dove – nell’ambito delle attività di perlustrazione del territorio ai fini della tutela dell’ambiente, la polizia municipale ha accertato lo sversamento illegale di rifiuti in strada, grazie al supporto tecnico e alla visione dei filmati ripresi dalle telecamere installate su varie strade cittadine.

Criminalità organizzata, pessimo trattamento e sconto di pena per Pasquale Zagaria

Michele Zagaria

Il malavitoso casertano è detenuto nella casa circondariale di Cuneo

di Armando Brianese.

NAPOLI – Pasquale Zagaria, fratello di Michele Zagaria, quest’ultimo capo dei clan dei Casalesi, è attualmente detenuto in isolamento all’interno del carcere di Cuneo. I Casalesi sono uno dei clan più temuti in Campania e che hanno imperversato in lungo e in largo nell’ultimo trentennio, rappresentando il clou della malavita casertana e gestendo un volume d’affari di milioni euro che successivamente è stato esteso ad altre regioni italiane tramite i propri contatti nel mondo dell’illecito.

Caserta, aggressione nei confronti dell’inviato di Striscia La Notizia Luca Abete: finisce all’ospedale

Luca-Abete Striscia La NotiziaUn gruppo di extracomunitari ha aggredito il giornalista avellinese e la sua troupe con pugni, calci e bastoni.

di Armando Brianese.

CASERTA – “Ci risiamo” avrà pensato Luca Abete, inviato del tg satirico Striscia La Notizia, negli attimi che hanno preceduto l’ennesima aggressione ai suoi danni e a quelli degli operatori Mediaset che lo accompagnavano; a Piazza Pitesti – in pieno centro a Caserta – un gruppo di venditori ambulanti ha infatti accerchiato e picchiato il giornalista e il suo staff con mazze, bastoni, pugni e calci.