È un 19enne incensurato di Caivano l’omicida della promessa sanmarchese della boxe Gennaro Leone: ha confessato

Emergono nuovi dettagli circa il caso che ha “sconvolto” l’opinione pubblica: l’intento dichiarato non era quello di uccidere. Il padre della vittima è un ufficiale dell’Aeronautica Militare, mentre la madre è un’imprenditrice. Il pugile morì dissanguato per accoltellamento, in via Giambattista Vico, al culmine di una feroce lite lo scorso sabato sera di movida nel capoluogo casertano

di Armando Brianese.

CAIVANO – Quando un giovane perde la vita per futili motivi, “non c’è modo” – per i suoi affetti – di trovare consolazione.

Caserta, Gennaro e la boxe: un sogno infranto ad appena 18 anni da una coltellata alla coscia in una pazza notte di movida “selvaggia”. Una forte emorragia ne segna la dipartita

La disgrazia si è consumata in via Giambattista Vico. Arteria recisa con un fendente al termine di una violenta lite. L’ultimo respiro, stamane, intorno alle ore 5:00. In corso le indagini del caso da parte dei carabinieri della locale compagnia, intervenuti sul posto. Comunità in lutto

di Armando Brianese.

CASERTA – Non c’è cosa peggiore che perdere un figlio in giovane età.