Il triste episodio avvenne la sera del 4 maggio scorso in via Pio XII a Casoria. Il pirata della strada fu bloccato dai carabinieri intento a scappare
di Armando Brianese.
CASORIA – I momenti di festa sono “leciti” nel momento in cui non ledono gli altri.
Vittime della scorribanda criminale, nella serata di oggi, due amici, una ragazza ed un ragazzo di Acerra. I malviventi hanno colpito la giovane con il calcio della pistola, ferendola alla testa, mentre il giovane Giosuè Pacchino, che era con lei, è stato minacciato in maniera vibrante
di Armando Brianese.
POMIGLIANO D’ARCO – Praticare le strade, soprattutto nei fine settimana e di notte – in Campania – è diventata davvero una brutta “bega” per chiunque.
La decisione assunta, oggi, dalla Corte di Assise di Napoli. La sentenza è stata emessa dopo una breve Camera di Consiglio. La famiglia della vittima ha ottenuto giustizia
di Armando Brianese.
GRUMO NEVANO – La giustizia hai i suoi tempi ma, prima o poi, arrivano i “verdetti”.
Con il passare delle ore, la situazione si era fatta sempre più “allarmante”, considerati i farmaci che venivano somministrati alla donna giornalmente. A ritrovarla mentre vagava per il capoluogo partenopeo, i poliziotti che l’hanno perentoriamente trasportata in ospedale per ricevere le dovute cure
di Armando Brianese.
CAIVANO – Può accadere, talvolta, che non ci si renda conto delle proprie azioni.
Il corpo esanime è stato avvistato da alcuni passanti che hanno segnalato ai militari. La denuncia relativa alla sua scomparsa fu presentata il 27 febbraio sera. La studentessa era stata iscritta alla facoltà di Lettere Moderne. Le ricerche tra Somma Vesuviana ed Ottaviano sono proseguite incessantemente
di Armando Brianese.
SOMMA VESUVIANA – Un manciata di secondi, un fraintendimento, una menzogna, una miscommunication.
Innanzi alla Corte di Assise di Napoli, l’aguzzino ha ripercorso la dinamica dell’agguato ai danni della compianta giovane, affermando che la furia omicida è “scattata” sotto l’effetto di sostanze stupefacenti
di Armando Brianese.
GRUMO NEVANO – Ci sono delle occasioni in cui si fa fatica ad accettare la realtà.
Lo “scioccante” episodio si è consumato in corso Umberto I, poi la ragazza è riuscita ad allontanare l’uomo con l’aiuto della propria madre. Lo straniero si era poi diretto verso piazza Nicola Amore per far perdere le proprie tracce, ma è stato bloccato da una volante
di Armando Brianese.
NAPOLI – Talvolta, le cose più impensabili e “bizzarre” accadono in strada.
Il 31enne omicida è stato sottoposto alla perizia in carcere presentata innanzi alla Corte d’Assise di Napoli. Ulteriori elementi indiziari determinanti sono emersi proprio dal medesimo esame
di Armando Brianese.
GRUMO NEVANO – Quando si commette un delitto, soprattutto un femminicidio, gli elementi di novità nelle indagini si avvicendano a ritmo a dir poco “incalzante”.
La perlustrazione è stata effettuata con l’ausilio di un elicottero del settimo nucleo Carabinieri di Pontecagnano (SA), dopodiché è scattata una vera e propria “retata”. Arrestati un ventunenne di Caivano ed una ventiduenne del quartiere “centro” dello spaccio
di Armando Brianese.
CAIVANO – Anche nell’ambito di attività “drammatiche” come lo spaccio di droga – ed in posti desolati assaliti dal degrado e dallo squallore – possono verificarsi quelle che sono, a tutti gli effetti, delle vere e proprie “bizzarie”, o comunque delle scene fuori dagli schemi.
La buona sorte ha assistito la minore la quale non è in pericolo di vita. Il “gravissimo” episodio si è consumato stasera in via Roma. Passanti ed automobilisti, i quali hanno assistito alla violentissima sequenza, sono stati colti dal panico. Il pirata della strada non ha soccorso la ragazzina, dandosi invece alla fuga
di Armando Brianese.
MELITO DI NAPOLI – Eppure, capita che – all’improvviso – ti crolli letteralmente il mondo addosso.
Libero Cittadino Pensante 