Il dramma si è consumato, nella serata odierna, all’uscita di una nota pizzeria locale. Soccorsa, la ragazza è spirata presso l’ospedale puteolano: “Santa Maria delle Grazie”. Vani tutti i tentativi del personale medico di rianimare la studentessa universitaria
di Armando Brianese.
POZZUOLI – La strada può, improvvisamente, tramutarsi da canale di comunicazione a luogo in cui si consumano le peggiori sciagure.
Maria C., questo il nome dell’alunna, è deceduta questa mattina a seguito di un malore improvviso. Un professore ha tentato di salvarle la vita applicandole un massaggio cardiaco, ma non c’è stato nulla da fare
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – Non tutto ciò che accade tra le quattro mura di una classe è prevedibile o “controllabile”.
La ragazza sarebbe una straniera priva di documenti. Il ritrovamento è stato effettuato, oggi, in un’area molto densamente popolata, laddove si è radunata una “folta” folla di curiosi. Stando ai primi accertamenti, la coppia sarebbe deceduta a causa delle esalazioni di monossido di carbonio sprigionate dall’auto. Sul caso la Procura della Repubblica di Napoli ha aperto un’inchiesta
di Armando Brianese.
SECONDIGLIANO – Gli imprevisti possono “abbattersi” su cose o persone in maniera più o meno dolorosa.
Secondo le prime ricostruzioni, l’aggressore avrebbe inserito dello stupefacente nella birra nell’ambito dell’incontro avvenuto lo scorso 13 novembre. Ieri i carabinieri della tenenza di Orta di Atella hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, messa dal G.I.P. presso il tribunale di Napoli Nord di Aversa
di Armando Brianese.
ORTA DI ATELLA – Riuscire ad ottenere un appuntamento galante è forse una della più grandi soddisfazioni nella vita.
La disgrazia si è consumata in viale della Libertà, all’incrocio con via Pietro Nenni, ad Aversa. Le indagini della polstrada di Caserta hanno permesso di constatare che, al momento dell’impatto, la vittima fosse seduta sul sedile passeggeri
di Armando Brianese.
QUALIANO – Non è semplice accettare la prematura scomparsa di una persona cara, ancor meno se avvenuta in circostanze evitabili come in un sinistro stradale.
La giovane è stata ritrovata, questa mattina, a Castelvolturno in buono stato di salute. Ignote le ragioni dell’allontanamento. Sospiro di sollievo per l’intera comunità
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – Non c’è maggiore soddisfazione e “rassicurazione” se non quando si ritrova una persona scomparsa.
Nel sabato di “follia” della movida puteolana è bastato un attimo per scatenare l’inferno. Il giovane ha avuto la peggio, riportando la frattura di tre costole e la perforazione di un polmone. È stato operato al: “Santa Maria delle Grazie” di Pozzuoli, è in coma indotto ma non sarebbe in pericolo di vita
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – Rischiare la vita per qualcosa di stupido, come un fraintendimento, è – ahinoi – all’ordine del giorno per i giovani e gli adolescenti.
L’adolescente aveva festeggiato il proprio compleanno appena lo scorso venerdì. La famiglia della vittima risiede ad Afragola, mentre la giovanissima frequentava il liceo a Casoria. Entrambe le comunità sono “sconvolte” dalla prematura perdita della ragazza
di Armando Brianese.
AFRAGOLA – Non esiste un punto predefinito nel tempo in cui la vita presenta il “conto”.
I due giovani erano entrati, nella notte, in una proprietà privata, per amoreggiare, accedendo da una strada sterrata da via Nuova del Bosco. Il ragazzo non aveva completamente aperto la sbarra, e da lì il tragico incidente. Sul posto, sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna, trovatisi di fronte ad uno scenario da horror
di Armando Brianese.
MARIGLIANO – La vita non si sa cosa possa riservare.
La ragazzina, “sbalzata” fuori dalla vettura, è morta sul colpo. Finiti al Pronto Soccorso, per le ferite riportate, anche il padre della vittima ed il fidanzatino di 16 anni. La Caserta-Salerno si conferma sede di incidenti di immane gravità
di Armando Brianese.
MERCATO SAN SEVERINO – Se è vero che le strade extraurbane primarie permettono degli spostamenti più veloci, lo è altrettanto che aumentano esponenzialmente – data la maggiore velocità – i rischi per le persone che le percorrono.
Libero Cittadino Pensante 