La decisione è stata assunta, nell’ambito del direttivo svoltosi oggi ed a seguito dell’omologa scelta di Antonio Iodice, dal diretto interessato. Il dimissionario Sciorio era stato eletto all’unanimità soltanto poche settimane fa
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – Periodicamente, in politica, avviene un “passaggio di consegne” tra i diversi protagonisti dell’agone di riferimento.
L'”investitura” ufficiale è arrivata direttamente dall’omologo napoletano Gaetano Manfredi. L’esponente carditellese, di area PD, mette a segno un altro tassello nel proprio percorso politico
di Armando Brianese.
CARDITO – La carriera politica, è risaputo, è fatta di vari e graduali “passaggi”.
Confusione, dissapori interistituzionali, rimbalzo di responsabilità e disagi per i cittadini
di Armando Brianese.
NAPOLI – Quando non si impugna con decisione una situazione, nell’ambito delle responsabilità politiche ed istituzionali, si finisce spesso nei meandri dello scarica barile – il che fa comodo a chi detiene il potere – ma danneggia i contribuenti. È quanto accaduto sull’asse Napoli-Capri, dove la situazione è tutto fuorchè esplicita. Da questa mattina, infatti, l'”isola azzurra” rimarrà zona gialla fino al 23 dicembre. La motivazione da addurre a questa incombenza è l’entrata in vigore – in data odierna – delle ordinanze comunali di Capri ed Anacapri con le quali – a seguito della polemica montata tra i rispettivi esponenti istituzionali – ci si è organizzati per fare uno “sgambetto” oppositivo alla Regione Campania, contravvenendo al permanere della zona arancione proclamata dal governatore Vincenzo De Luca.
Dietrofront dopo il via libera agli spostamenti da parte del decreto del governo
di Armando Brianese.
NAPOLI – Un tira e molla senza esclusione di colpi. È quanto accaduto, nelle scorse ore, di rimbalzo tra le stanze del potere di Roma e Napoli e che ha visto il governatore campano sferrare l’ultimo poderoso attacco. Come è evidente, impazza la polemica all’insegna della contrapposizione politica tra governo nazionale – ovvero il premier Giuseppe Conte – e governo locale, nella persona di Vincenzo De Luca, a spese – come sempre accade – dei cittadini e dei contribuenti. E proprio il baldanzoso ex sindaco di Salerno ha stabilito delle linee guida, le quali in caso di inottemperanza, prevedono delle severe sanzioni e tengono i residenti trincerati in casa, come in guerra – è il caso di dirlo – di tipo batteriologica.
Vincenzo De Luca è un fiume in piena ed annuncia nuove misure restrittive
di Armando Brianese.
NAPOLI – In vista di una breve concessione, da parte del Governo, il governatore della Regione Campania prende le distanze ed annuncia dei provvedimenti. Dal palazzo della Regione sarebbe già pronta ad essere varata un’ordinanza per non consentire – durante le feste – gli spostamenti dai comuni con meno di 5000 abitanti. Questo il messaggio eloquente che l’ex sindaco di Salerno ha rivolto ai suoi corregionali mediante la consueta diretta Facebook del venerdì. Una situazione che non piace a larghi strati della popolazione e – in particolar modo – ai commercianti, sempre più penalizzati dalla stretta voluta dal presidente.
Chiaro l’intento di screditare il giovane piddino a seguito di una fuga di notizie su un caso che lo avrebbe visto protagonista di un caso di millantato credito.
di Armando Brianese.
CAIVANO – Dove non arrivano il dialogo e le parole – ecco che scattano le offese personali ma – la cosa che mi sento di condannare al di là del merito della questione, è che in questo caso le illazioni siano anonime; è quanto è successo oggi in giro per il territorio caivanese, dove sono stati manifesti nei quali si condanna l’azione di presunto millantato credito del giovane politico, e si chiedono spiegazioni sia a lui sia al gruppo dirigente del PD locale.