“Rosa assortita: giocherò per vincere”. “Ho trovato le giuste condizioni per tornare ad allenare”. L’ex difensore dell’Udinese vanta un palmares di tutto rispetto sia come calciatore sia come allenatore. In panchina era fermo da ben 3 anni, ma conosce bene la categoria ed ha già raccolto l’esperienza necessaria per risollevare le sorti dei tigrotti da un campionato di mediocrità
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – Gli “scossoni” servono, per definizione, a ravvivare e rimotivare un ambiente.
Un nuovo progetto ed un nuovo corso per la società rossoblù, inevitabilmente uscita “ridimensionata” dal passaggio di consegne. La piazza, però, è scontenta poiché il sudato titolo di Serie D è in vendita, conteso da più contesti calcistici
di Armando Brianese.
AFRAGOLA – Portare avanti un progetto calcistico non è cosa semplice.
Gara decisa ai supplementari con le reti al 95′ della 33enne punta centrale Nicola Ferrari ed al 107′ dal 20enne corazziere Angelo Guida. Grandissima delusione tra gli azzurrostellati, primi per gran parte del torneo, che pagano il calo fisico e di tensione dopo i 90′, con gli avversari che hanno dimostrato maggiore freschezza atletica e voglia di vincere
di Armando Brianese.
PAGANI – La finale dei playoff di quarta serie è sempre un evento “attesissimo” da addetti ai lavori e tifosi e la posta in palio è davvero altissima. Nello specifico, il raggruppamento G di Serie D ha visto una Paganese – per larga parte del girone di ritorno sempre in veste di capolista – sorpassata e, dunque, “beffata” dal Sorrento che ha chiuso il torneo a 70 punti, appena 2 in più degli azzurrostellati. In data odierna, si è disputato – con l’inizio delle ostilità fissato per le ore 16:00 presso lo stadio: “Marcello Torre” di Pagani (SA) – la gara verità tra la compagine di casa, allenata dal quarantaseienne Domenico Giampà, e la Casertana, guidata dal cinquantanovenne tecnico Domenico Cangelosi.
Si è giocato sul neutro di Avezzano, con la trasferta vietata ai nolani per motivi di ordine pubblico. L’arbitraggio ha lasciato a desiderare sulla sponda bianconera. Lo spareggio valeva l’accesso ai playout, ormai agguantato dai laziali, mentre per i gigliati è una débâcle con atterraggio in Eccellenza
Importante “avvicendamento” in cabina di regia societaria per i rossoblù. La società si sta rinnovando e la squadra è sulla strada della permanenza in Serie D
di Armando Brianese.
AFRAGOLA – Negli ultimi anni, il campionato di quarta serie ha visto “accrescere” il proprio coefficiente di difficoltà.
Per la qualificazione sarebbe bastato un pareggio. Primo tempo “devastante” dei calabresi a segno al 3′ con il 31enne centrocampista Andrea D’Errico, al 27′ con la 28enne punta centrale Iacopo Cernigoi. I tigrotti accorciano le distanze al 56′ con la ventinovenne mezzapunta italo-argentina Nicolas Rizzo, ma i rossoblù chiudono il discorso al 58′ con la 31enne ala destra Cosimo Chiricò. Ambiente gialloblù “depresso” per il mancato traguardo
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – Nel torneo di terza serie ogni partita presenta un coefficiente di difficoltà medio-alto.
Il verdetto del campo è stato di 3-1 per i romani. Evidentemente, non è stato “digerito” da tutti, in particolare da quella che ha tutti i crismi per essere definita una frangia estrema del tifo bianconero. Giocatori tenuti chiusi per mezz’ora negli spogliatoi dello: “Sporting Club”, sotto minaccia, ed auto danneggiate
di Armando Brianese.
NOLA – I risultati sportivi parlano – sovente, in caso siano negativi – di contesti che “riflettono” un ambiente deviato, sotto certi aspetti addirittura perverso e criminale.
“Imbarcata” dei pugliesi, in una gara ricca di emozioni che si è mantenuta sempre sul filo del rasoio. I gialloblù inanellano la seconda vittoria consecutiva ed intravedono il degno possibile traguardo di un piazzamento utile per la griglia degli spareggi promozione
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – Nelle gare “clou”, non ci si può distrarre e, nel calcio, questa asserzione è ancora più incalzante e pressante quando si sta lottando per il traguardo stagionale.
Il neo acquisto: “Mai avuti dubbi, credo nella salvezza”. La compagine bianconera, allenata dal 56enne tecnico romano Giuseppe Ferazzoli, vuole migliorare il pessimo rendimento del girone d’andata e mirare alla permanenza in categoria. Dopo il conferimento dell’incarico di D.S. al 36enne ex centrocampista napoletano Antonio Zito, messo a segno un altro tassello del mosaico che proietta i bianconeri verso più ambiziosi traguardi
di Armando Brianese.
NOLA – Quando la situazione di classifica per una compagine calcistica non è delle più rosee, o per meglio dire è “critica”, è inutile girare intorno ai problemi e la società sa bene che deve intervenire ed in fretta.
Decisione “drastica” assunta dal direttivo della società rossoblù, in considerazione di un rullino di marcia a dir poco “mortificante”. In attesa di conoscere il nome della nuova guida tecnica, l’unica certezza è l’esigenza di risalire la china per centrare un obiettivo salvezza, ad inizio stagione, neppure sfiorato all’idea
di Armando Brianese.
AFRAGOLA – La Serie D è un torneo in “divenire” ed, allo stesso modo, l’Afragolese “un cantiere aperto”.