Il dramma si è consumato, nella serata odierna, all’uscita di una nota pizzeria locale. Soccorsa, la ragazza è spirata presso l’ospedale puteolano: “Santa Maria delle Grazie”. Vani tutti i tentativi del personale medico di rianimare la studentessa universitaria
di Armando Brianese.
POZZUOLI – La strada può, improvvisamente, tramutarsi da canale di comunicazione a luogo in cui si consumano le peggiori sciagure.
Il “delirante” episodio si è consumato, nella mattinata di oggi, in via Padre Mario Vergara. Soccorso è stato trasferito dall’ospedale: “San Giovanni di Dio” di Frattamaggiore al: “Santa Maria delle Grazie” di Pozzuoli, con ancora il proiettile conficcato nel cranio. La pistola era a salve modificata. Fortunatamente, non è in pericolo di vita e le sue ferite sono state giudicate guaribili in dieci giorni
di Armando Brianese.
FRATTAMAGGIORE – Tra ragazzini e poco più che adolescenti talvolta una situazione – apparentemente tranquilla e di gioco – può totalmente sfuggire di mano poiché i rischi che ci si assume superano ogni immaginazione.
Nel sabato di “follia” della movida puteolana è bastato un attimo per scatenare l’inferno. Il giovane ha avuto la peggio, riportando la frattura di tre costole e la perforazione di un polmone. È stato operato al: “Santa Maria delle Grazie” di Pozzuoli, è in coma indotto ma non sarebbe in pericolo di vita
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – Rischiare la vita per qualcosa di stupido, come un fraintendimento, è – ahinoi – all’ordine del giorno per i giovani e gli adolescenti.
Il drammatico episodio si è consumato, nel pomeriggio di oggi, in via Emilio Buccafusca. I residenti della zona avrebbero parlato di “auto pirata” agli inquirenti. Sul luogo dell’accaduto, sono sopraggiunti il personale medico ed i vigili del fuoco. Sui social, il dolore di un’intera comunità
di Armando Brianese.
CASALNUOVO DI NAPOLI – Talvolta le situazioni possono “sfuggire” di mano e fuoriuscire dal proprio controllo.
La causa è stato un’aneurisma cerebrale. I medici sono riusciti a salvare la bimba che ha in grembo a 7 mesi. La giovane è ricoverata presso l’ospedale “Santa Maria delle Grazie” di Pozzuoli
di Armando Brianese.
MUGNANO DI NAPOLI – Un’intera comunità “unita” nella speranza.
L’adolescente era in coma farmacologico. Lo scontro avvenne ad Arzano. “Choc” nel comune di residenza per un tragedia che non è soltanto familiare, ma di un’intera comunità
di Armando Brianese.
AFRAGOLA – I sinistri stradali sono una vera e propria “piaga sociale” e – come tali – lasciano dietro di sé una scia di conseguenze.
L’episodio si è registrato su Corso Umberto I, a ridosso del Rione Fontana. “Panico” tra residenti e passanti. A dare l’allarme il fidanzato il quale, cercata la donna mediante varie sollecitazioni, non aveva ricevuto alcun riscontro
di Armando Brianese.
CASALNUOVO DI NAPOLI – Vedere una vita “spegnersi” – è risaputo – è uno degli eventi più tragici esperibili nella vita.
L’episodio all’angolo tra via Principe di Piemonte e via Pio La Torre. “Lunghi” minuti di panico per: moglie; figli; vicinato e passanti. Brividi di disperazione per la consorte la quale è in dolce attesa. Città “ostaggio” del malaffare
di Armando Brianese.
AFRAGOLA – Le “voci fuori dal coro” creano dei grattacapi, e non pochi.
La decisione a 4 mesi dalla scadenza dei contratti, ma altre 12 sono rimaste in servizio. Una delle “piste” seguite è quella di un possibile conflitto di interessi. Le 11 donne “non ci stanno!” ed hanno già impugnato, mediante un legale, il provvedimento
di Armando Brianese.
AVERSA – Il mondo del “precariato”, è noto, è fatto di “luci e ombre”. In verità, “più ombre che luci”. Certo, perchè dover “convivere”, costantemente, con nefandezze e scelleratezze e combattere – quotidianamente – con con delle angherie di ogni tipo, non è cosa semplice e sottopone l’interessato/i ad ogni sorta di “stress”.
Il dramma si è consumato nello stabile industriale mentre il fratello imprenditore aveva già lasciato la struttura. All’arrivo dei soccorsi, il corpo giaceva già esanime al suolo. Lascia moglie e due figli
di Armando Brianese.
GRUMO NEVANO – Quando la sorte è “avversa”, purtroppo è risaputo, non c’è niente da fare.
Se poi si perde la vita mentre si è lavoro per “provvedere” alla propria famiglia, allora l'”afflizione” è ancora più insopportabile.
Libero Cittadino Pensante 