Favoritismi, demeritocrazia, scelleratezze, faccendieri, commistione tra professione e politica. Il diario delle mie verità “scomode”. Il pensiero di un giornalista “senza tessera di partito”
di Armando Brianese.
NAPOLI – Il mondo della cultura ed, in particolare del giornalismo – è noto – non sono tra quelli che trovano maggiore spazio e slancio nell’ambito dell’agenda politica e del panorama mediatico a tutti i livelli.