L’editoriale “Libero”. Caivano, ufficiale: costituito il Comitato di liberazione dalla camorra – Area Nord di Napoli. Il rischio è che l’impegno al riscatto di una comunità rimanga soltanto “su carta”

Nell’iniziativa presenti tante realtà associative del territorio. Prende parte anche Don Maurizio Patriciello con la parrocchia di San Paolo Apostolo del Parco Verde, sede “simbolica” del “patto” di resilienza

di Armando Brianese.

CAIVANO – In momenti di particolare criticità, tutte le forze sociali sono chiamate ad una “sinergia” ed a dare il proprio importante contributo per una data comunità.

Clamoroso! Il giornalista Pino Grazioli si sostituisce alle Forze dell’ordine ed in diretta Facebook mostra i volti dei “presunti” assassini del 22enne caivanese Antonio Natale

È “caos” dopo le dichiarazioni “al vetriolo” del pubblicista che – evidentemente – “esagera” e va al di là delle funzioni della professione svolta

di Armando Brianese.

CAIVANO – Quando si dice: “Uscire fuori dal seminato”.

È un 19enne incensurato di Caivano l’omicida della promessa sanmarchese della boxe Gennaro Leone: ha confessato

Emergono nuovi dettagli circa il caso che ha “sconvolto” l’opinione pubblica: l’intento dichiarato non era quello di uccidere. Il padre della vittima è un ufficiale dell’Aeronautica Militare, mentre la madre è un’imprenditrice. Il pugile morì dissanguato per accoltellamento, in via Giambattista Vico, al culmine di una feroce lite lo scorso sabato sera di movida nel capoluogo casertano

di Armando Brianese.

CAIVANO – Quando un giovane perde la vita per futili motivi, “non c’è modo” – per i suoi affetti – di trovare consolazione.

Casalnuovo, Gabriel Aiello attacca il sindaco Massimo Pelliccia: “Sbagliato dare le chiavi della città a Tajani. Cosa c’entra con Casalnuovo e con il Sud?”

Innescato un “polverone mediatico”. Il giovane, attivista e presidente del movimento ambientalista “Ci avete ucciso la salute” ne ha pure per il vicepresidente dei forzisti

di Armando Brianese.

CASALNUOVO DI NAPOLI – Quando si tocca l'”orgoglio” delle persone, ecco che le reazioni possono essere “spropositate” e provocare delle ripercussioni “ad ampio giro”.