Camorra, Afragola. Sei arresti nella “retata” antidroga dei carabinieri: in manette anche un 17enne

Erano rispettivamente in possesso di armi e droga. Le perquisizioni hanno toccato alcuni punti nevralgici del territorio comunale, ovvero Parco Sant’Antonio, via Calvanese e vicolo Maiello

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Le attività della camorra non conoscono pause.

Fallimento politico, “infiltrazioni camorristiche” a Caivano. “Sciolto” il Comune: nominati ben 3 commissari prefettizi

Accertate le rispettive responsabilità dei destinatari del provvedimento, il Governo ha deciso di adottare la via “drastica” per cercare di risollevare le sorti di un paese letteralmente “demolito”, negli anni, dalla mala politica locale

di Armando Brianese.

CAIVANO – Cosa potrebbe ulteriormente peggiorare le condizioni di un contesto locale in cui la fanno da padrone complessità sociale ed elevatissima incidenza della criminalità organizzata?

Ultim’ora, Caivano. “Arrestato” dai carabinieri il presunto killer del 22enne del Parco Verde Antonio Natale

L’operazione è stata eseguita dai militari del Nucleo Investigativo del Gruppo di Castello di Cisterna, in esecuzione di un’ordinanza emessa dal G.I.P. del tribunale di Napoli, su richiesta della D.D.A. partenopea. Intanto, le indagini si infittiscono e mirano a “stringere il cerchio” intorno all’assassino

di Armando Brianese.

CAIVANO – La giustizia ha i suoi tempi, ma arriva quasi sempre a destinazione.

Afragola, ordigno artigianale di 5 kg e munizioni “occultate” in un parco residenziale privato: la “scoperta” dei carabinieri

La potente bomba artigianale è stata ritrovata dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna. Era sezionata in 20 involucri dal peso di 250 grammi cadauno, le cui micce sono state legate insieme al fine di aumentare il potenziale esplodente del dispositivo

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – In giro per le strade dei provincia settentrionale di Napoli, non è soltanto una semplice diceria, ogni sorta di reato è riscontrabile.

“Orrore” ad Avellino! 60enne “abusa” della figlioletta di una coppia di vicini di casa: amico di famiglia sotto accusa

Episodio “da brividi” consumato ad opera del presunto pedofilo. Il PM di Avellino Cecilia Annecchini ha disposto una serie di accertamenti per fare luce sulla vicenda

di Armando Brianese.

AVELLINO – Nel momento in cui si perde del tutto l’umanità, ci si può “spingere” a compiere i peggiori reati.

Napoli “choc”! Cellulari e droga in carcere a Poggioreale. Effettuati 8 arresti dai carabinieri: tra essi anche il garante dei detenuti Pietro Ioia

Messo in piedi ed alimentato un vero e proprio “sistema” criminale. L’accusa è di associazione a delinquere finalizzata all’accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti e corruzione

di Armando Brianese.

NAPOLI – Andare contro ogni principio per il ruolo che si rappresenta.

“Avvicendamento” presso la compagnia dei carabinieri di Giugliano. Lascia il capitano Andrea Coratza: subentra il comandante Matteo Alborghetti

Dopo 4 anni di servizio presso il locale presidio di legalità, l’ormai ex andrò a ricoprire la direzione del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna

di Armando Brianese.

GIUGLIANO IN CAMPANIA – Quando si vanno a ricoprire dei ruoli di “spicco” nell’Arma, è ovvio che la traiettoria è scandita dalle possibilità di carriera.

“Stesa” a Barra, in quattro in manette: avevano ferito una ragazza

L’episodio sabato scorso. L’operazione è stata condotta dai carabinieri. Fermati quattro pregiudicati presunti appartenenti al clan camorristico Aprea

di Armando Brianese.

NAPOLI – Basta un attimo a far precipitare un giorno “tranquillo” in una tormentata esperienza.
Un solo istante che fa “letteralmente” precipitare le sorti dei passanti, ed ahinoi in particolare, della malcapitata ragazza che ha incrociato sul proprio percorso alcuni malviventi.

Napoli, la camorra non rallenta nemmeno ad Agosto: proiettili esplosi contro un’abitazione

Pistola munizioniLa segnalazione riconduce a via Roberto Savarese

di Armando Brianese.

NAPOLI – Da gergo camorristico a termine entrato nel lessico comune. «Stesa», ovvero una scorribanda – spesso a bordo di uno o più scooter – durante la quale impazza una sparatoria apparentemente contro ignoti, ma in realtà diretta verso uno o più obiettivi precisi e soprattutto finalizzata a marcare il predominio della zona di un gruppo criminale e a dare un segnale di controllo del territorio.