L’uomo era nascosto in un appartamento di una coppia di conoscenti in compagnia del proprio amico a quattro zampe. Si era reso “irreperibile” dallo scorso aprile, ovvero da quando pendeva un ordine di carcerazione su di lui emesso dalla Corte di appello di Napoli
di Armando Brianese.
AFRAGOLA – Per il destinatario di un ordine di carcerazione nascondersi non porta sempre ai risultati sperati.
Si nascondeva in una palazzina del centro storico giuglianese. Era latitante dallo scorso 8 marzo, allorquando riuscì a sfuggire all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale di Napoli, su richiesta della DDA partenopea
di Armando Brianese.
ARZANO – La “scure” della giustizia incombe sugli autori di reato.
Arrestato per detenzione e porto illegale di armi comuni da sparo e da guerra, relativo munizionamento e ricettazione. Clamorosa ed “inquietante” scoperta dei poliziotti, dopo aver fermato un 53enne locale, V.C., a Pomigliano d’Arco ed aver esteso le perquisizioni dalla sua autovettura al deposito in una sua disponibilità collocato in via Dante Alighieri a Casalnuovo
di Armando Brianese.
CASALNUOVO DI NAPOLI – Anche i cosiddetti “insospettabili” possono celare, nei meandri dell’illegalità, delle sorprese tutt’altro che lusinghiere e tranquille.
Il trucco architettato dagli “ingegneri” della camorra ha fruttato ingenti profitti, ma è stato poi smascherato dai carabinieri della locale compagnia coadiuvati dallo squadrone eliportato Cacciatori di Calabria
di Armando Brianese.
CAIVANO – Se è vero che i camorristi le provano “tutte” per sfuggire all’arresto, non si smette mai di rimanere sbigottiti.
L’immobile in questione di trova in via Raffaele De Cesare. Rinvenute una pistola giocattolo alterata e due pistole browning calibro 7,65 entrambe dotate di munizioni
di Armando Brianese.
CAIVANO – La malavita tocca gli angoli più “remoti” ed insospettabili della società con la finalità di non essere scoperti.
Il ventinovenne si era nascosto all’interno di una scuola privata
di Armando Brianese.
CARDITO – Un incontro tutt’altro che casuale… quello avvenuto tra una pattuglia della polizia municipale e il conducente di un’utilitaria. L’episodio in via Biagio Castiello, dove le due vetture si sono scontrate. Poco distanti, due volanti dei carabinieri hanno assistito alla scena. I militari hanno intimato all’uomo di scendere dalla vettura, ma il ventinovenne albanese si è dato alla fuga. Al termine dell’inseguimento, il giovane è stato ritrovato che si nascondeva dietro ad alcune sedie all’interno del cortile di un edificio scolastico privato.
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