Erano rispettivamente in possesso di armi e droga. Le perquisizioni hanno toccato alcuni punti nevralgici del territorio comunale, ovvero Parco Sant’Antonio, via Calvanese e vicolo Maiello
di Armando Brianese.
AFRAGOLA – Le attività della camorra non conoscono pause.
Il “deprecabile” episodio si è verificato in via Ettore Majorana laddove, su segnalazione, sono sopraggiunti i carabinieri della locale Sezione radiomobile. Sul posto, rinvenuto un bossolo cal. 7,5 mm. Fortunatamente non si registrato danni a persone o cose
di Armando Brianese.
CASORIA – Nel cuore della notte può accadere qualsiasi cosa, soprattutto se si vie in zone – dal punto di vista sociale e criminale – alquanto “turbolente”.
Alla vista degli uomini dell’Arma, il giovane ha provato invano a scappare. Nella sua disponibilità ben 270 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illegale, ed un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti. È ora in una cella di Poggioreale in attesa di giudizio
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – Il mercato della droga è, sicuramente, il più in “salute” in Campania ed è – purtroppo – trasversale all’età ed alle classi sociali.
A tradire i pusher il “via vai” di clienti. L’operazione è stata eseguita dagli agenti del commissariato di polizia di Afragola. A finire in manette, in via Viggiano a Caivano, tre locali rispettivamente di 52, 39 e 63 anni di cui due uomini e una donna
di Armando Brianese.
CAIVANO – Quando la pressione ed i controlli delle Forze dell’ordine sul territorio aumentano, la malavita “rimescola” le carte dando vita a nuove strategie, ed espedienti che le facciano evitare il peggio.
L’episodio ha preceduto l’operazione di polizia del Parco Verde. Il ferito è stato trasportato presso il Pronto Soccorso dell’ospedale: “San Giovanni di Dio” di Frattamaggiore. Non è in pericolo di vita
di Armando Brianese.
CAIVANO – Quando l’attenzione è tutta “calamitata” da uno specifico evento, ecco che alcuni obiettivi considerati secondari – o comunque di lunga data – diventano improvvisamente realizzabili.
Panico e dolore nel paese in provincia di Avellino. La vittima è la 48enne speronese Michela Principe, mentre il carnefice, il 41enne Pellegrino Crisci, è residente a Sirignano e stava scontando gli arresti domiciliari
di Armando Brianese.
SPERONE – L’amore, talvolta, può diventare una “prigione” anche quando è finito.
Annullato, su disposizione del tribunale del riesame di S. Maria Capua Vetere, il provvedimento di sequestro preventivo emesso dal G.I.P. del tribunale di Napoli Nord di Aversa (CE)
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – La giustizia, come ogni azione umana, segue una sua tempistica, ma arriva quasi sempre a destinazione.
Arrestato per detenzione e porto illegale di armi comuni da sparo e da guerra, relativo munizionamento e ricettazione. Clamorosa ed “inquietante” scoperta dei poliziotti, dopo aver fermato un 53enne locale, V.C., a Pomigliano d’Arco ed aver esteso le perquisizioni dalla sua autovettura al deposito in una sua disponibilità collocato in via Dante Alighieri a Casalnuovo
di Armando Brianese.
CASALNUOVO DI NAPOLI – Anche i cosiddetti “insospettabili” possono celare, nei meandri dell’illegalità, delle sorprese tutt’altro che lusinghiere e tranquille.
Lo spaventoso episodio si è verificato, oggi in tarda serata, nella frazione di Varcaturo. Intervenuti in via Lago Patria 83, i militari lo hanno tratto in arresto. Perquisito, in casa aveva un'”arsenale da guerra”
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – I deliri – di qualsiasi genere essi siano – fanno parte della psiche umana, ma sta ad ognuno cercare di contenerli e di non farsi prendere mai la mano per non danneggiare gli altri e cacciarsi nei guai.
Nella disponibilità del malintenzionato un fucile da caccia con canna mozzata e matricola abrasa, 9 cartucce calibro 20, un passamontagna e dei guanti in lattice. L’operazione è stata eseguita dai carabinieri della locale compagnia
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – La criminalità conduce, di certo, a delle “strade senza ritorno” e nuovi e sofisticati sistemi vengono escogitati al fine di perpetrare reati ad ogni livello.