La diatriba scoppiata tra il numero uno della società, che adesso trascende addirittura sul “personale”, ed il dimissionario allenatore napoletano rischia di allontanare i “radar” dai veri obiettivi futuri
di Armando Brianese.
NOLA – Si sente spesso parlare di “liti furibonde” tra addetti ai lavori.
Confusione, dissapori interistituzionali, rimbalzo di responsabilità e disagi per i cittadini
di Armando Brianese.
NAPOLI – Quando non si impugna con decisione una situazione, nell’ambito delle responsabilità politiche ed istituzionali, si finisce spesso nei meandri dello scarica barile – il che fa comodo a chi detiene il potere – ma danneggia i contribuenti. È quanto accaduto sull’asse Napoli-Capri, dove la situazione è tutto fuorchè esplicita. Da questa mattina, infatti, l'”isola azzurra” rimarrà zona gialla fino al 23 dicembre. La motivazione da addurre a questa incombenza è l’entrata in vigore – in data odierna – delle ordinanze comunali di Capri ed Anacapri con le quali – a seguito della polemica montata tra i rispettivi esponenti istituzionali – ci si è organizzati per fare uno “sgambetto” oppositivo alla Regione Campania, contravvenendo al permanere della zona arancione proclamata dal governatore Vincenzo De Luca.
La deflagrazione ha svegliato di soprassalto i residenti di via Principe di Piemonte, presi dal panico
di Armando Brianese.
CASORIA – Quando non c’è rispetto per luoghi e persone, può verificarsi l’irreparabile. Gesti ed azioni brutali, inconsulti ed inauditi che segnano l’inconscio di chi assiste impotente e che tracciano un solco indelebile nell’opinione pubblica e nell’immaginario collettivo. È quanto accaduto – ieri notte – a Casoria, dove centinaia di abitanti sono stati bruscamente svegliati dall’esplosione di una bomba carta all’esterno della Galleria Marconi – punto di riferimento dell’economia locale – devastando tutte le saracinesche e le vetrine dei relativi negozi, e riversando decine e decine di chili di detriti, materiali di risulta e vetri sul marciapiede antistante.
Per le autorità messicane i nostri connazionali sarebbero vivi
di Armando Brianese.
NAPOLI – Arrivano importanti novità sul caso dei tre napoletani scomparsi in Messico dallo scorso 31 Gennaio. In particolare al termine di un incontro svoltosi alla Farnesina, l’avvocato Claudio Falleti ha dichiarato quanto segue: “Per le autorità messicane i nostri connazionali sono vivi e l’attività investigativa si sta muovendo in questa direzione”. Inoltre è stata fatta una riunione la scorsa settimana in Centro America con una delegazione italiana guidata dal sottosegretario agli Esteri Enzo Amendola.
Martedì 4 aprile alle 11:00 la presentazione ufficiale della rassegna sportiva giunta alla terza edizione, in programma dal 5 al 7 maggio 2017.
di Armando Brianese.
MARCIANISE – Conferme importanti per gli sportivi e appassionati di ciclismo del Mezzogiorno. La Campania si tingerà ancora una volta di “rosa”, e sarà proiettata su un palcoscenico sportivo di rilievo nazionale. Martedì 4 aprile, alle ore 11:00, nella Sala Meeting de La Reggia Designer Outlet (uscita Caserta Sud dell’A1), si terrà infatti la conferenza stampa di presentazione del “Giro della Campania in Rosa”, gara nazionale a tappe per donne Elite e Open, che nelle scorse due edizioni ha riscosso un notevole successo di pubblico e suscitato l’attenzione dei media a tutti i livelli.
In pochi minuti il video è stato condiviso migliaia di volte sui social ed è diventato virale.
di Armando Brianese.
CASORIA – Di cose strane, o quanto meno “insolite”, ne accadono. Nella provincia a nord di Napoli, episodi un pò “sopra le righe” si susseguono con una discreta frequenza, e a volte vengono evidenziati nelle notizie di cronaca di media e stampa.
Il governatore della Campania ritorna sulla polemica con la Ciarambino e rincara la dose, mandando al diavolo i grillini.
di Armando Brianese.
NAPOLI – Chiattona. Questo l’aggettivo utilizzato nei giorni scorsi dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca – con evidente senso dispregiativo per le sue “forme – per apostrofare la capogruppo del M5S Valeria Ciarambino.