La rete messa segno al 77′ dall’ala destra Antonio D’Angelo “spiana” la strada della permanenza in categoria per i gigliati: un traguardo tanto atteso quanto rilevante. Il presidente Nappi: “Emozione indescrivibile, grazie a tutti”
di Armando Brianese.
NOLA – “Tu chiamale se vuoi emozioni”.
Le reti sono state siglate da Dario Caliendo al 67′ e da Giuseppe Staiano all’87’. Predominio territoriale e tattico per i bruniani. Il Direttore Generale Gianni Fabozzo: “Ho sempre creduto in questi ragazzi, sapevo che avremmo raggiunto l’obiettivo”
di Armando Brianese.
ALTAMURA – Il percorso in quarta serie, è risaputo, può essere molto complesso sotto molteplici punti di vista.
Reti di Corado per gli ospiti e di Coratella e D’Orsi per i bruniani. Tifosi gigliati in “tripudio” sugli spalti, “galvanizzati” dall’ottima prestazione dei calciatori. Il tecnico Carmelo Condemi: “Abbiamo sofferto ma alla fine posso dire che abbiamo meritato, mi è piaciuta la reazione”
di Armando Brianese.
NOLA – Quando si dice “gettare il cuore oltre l’ostacolo”.
Rossoneri in goal con La Monica, Ripa, Mezavilla e Tedesco. Urge riflettere sui correttivi da apportare per riprendere la corsa salvezza. Il direttore Fabozzo: “Facciamo i compimenti al Sorrento ma abbiamo da tempo problemi in rosa”
di Armando Brianese.
SORRENTO – Ci sono formazioni, in Serie D, che fanno del proprio stadio un “fortino inespugnabile”.
Nonostante la lunga lista di defezioni nell’organico, i bianconeri “agguantano” un punto prezioso in ottica salvezza. Reti di Sicignano per i giglianti e di Puntoriere per i padroni di casa. L’allenatore Carmelo Condemi: “Facciamo ancora degli errori e siamo poco cinici ma anche oggi i ragazzi hanno dimostrato il loro valore”
di Armando Brianese.
NARDÒ – Il campionato di Serie D non smette mai di sorprendere e regala innumerevoli emozioni ai tifosi delle diverse compagini che – giornata dopo giornata – si danno “battaglia” sui diversi campi che profumano di sport.
Reti di Coratella per i padroni di casa e di Aracri per i biancocelesti. I bruniani non sfruttano il fattore campo e s'”impantanano” in un pareggio casalingo che fa più comodo agli ospiti che agli uomini di Condemi
di Armando Brianese.
NOLA – Il campionato di Serie D – soprattutto negli ultimi anni, non è un mistero – è diventato molto “impervio” ed irto di difficoltà, ma anche di tante sorprese.
Il vantaggio iniziale porta la firma del bomber Simone Figliolia. I biancoblù la ribaltano con le reti di Monopoli ed Inguscio nella ripresa. L’allenatore dei bruniani Antonio De Stefano si addossa tutte le colpe della disfatta
di Armando Brianese.
MATINO – Nella “rincorsa” ai propri obiettivi, si sa, bisogna dare sempre il massimo per accorciare i tempi ed aumentare la probabilità di riuscita.
Succede tutto tra il finale del primo tempo e l’inizio della ripresa. In rete il “formidabile” centrocampista Giuseppe Ruggiero ed il difensore “goleador” Raffaele D’Orsi. “Esplode” di festa la tribuna dello “Sporting Club”. I rossoblù escono “stravolti” dal match
di Armando Brianese.
NOLA – Quando la posta in palio è alta, nel calcio, ecco che allora le squadre “danno tutto” per centrare l’obiettivo.
Il “madornale” errore tecnico del calciatore, consistente nel non aver bloccato bene un innocuo pallone in parata bassa, “inguaia” i suoi ed arriva a soli 4 giorni dal pasticcio della riserva Marco Torino nella scorsa gara persa 0-1 contro il Team Altamura
di Armando Brianese.
NOLA – La più “scialba” delle scuse è quella di appellarsi – in relazione allo scarso rendimento – è quella di appellarsi a degli alibi.
I bruniani hanno cI bruniani hanno completamente deluso le attese in una partita “sentitissima” dalla tifoseria. Mancano a referto due rigori per i padroni di casa, uno per tempo. E scoppia la polemica per gli arbitraggi “scadenti” allo “Sporting Club”
di Armando Brianese.
NOLA – Nel calcio – così come in tanti altri sport – ci sono delle partite in cui non conta un fallo in più o uno in meno – uno scatto ulteriore o uno mancante – bensì l’esito finale, per il quale si è disposti a fare tutto, gettando il cuore oltre l’ostacolo.
Libero Cittadino Pensante 