Pomigliano d’Arco, veglia dei vescovi per la Terra dei Fuochi. “Indignati” e stanchi di attendere: “Basta con i rifiuti, fate le bonifiche”

Ad organizzare l’evento finalizzato a “scuotere” le coscienze dei cittadini della Terra dei Fuochi, il circolo cattolico “Laudato sì” e don Peppino Gambardella. La manifestazione vuole essere uno “sprone” per le “dormienti” politica ed istituzioni che hanno già ampiamente dimostrato un'”insopportabile” lassismo

di Armando Brianese.

POMIGLIANO D’ARCO – Quando un problema serio, “sistemico” si protrae per troppo tempo, la sua risoluzione diventa sempre più “gravosa” e complessa.

Casavatore, caos e disagi tra gli utenti in una situazione già “tesa”: cancelli chiusi presso il centro vaccinale

Scelto, dall’establishment dell’Azienda Sanitaria Locale, forse il “peggior momento” per assumere una decisione di questo tipo. “Disapprovazione totale” da parte dell’utenza che vede completamente “disattese” le proprie esigenze. Sostanzioso, compatto ed “irremovibile” il fronte dei: “No Vax” e dei negazionisti

di Armando Brianese.

CASAVATORE – Era “l’ultima cosa di cui volevano sentir parlare”.

Caivano, lo scempio continua: miasmi e puzza nauseabonda “avvelenano” la mattinata dei cittadini della Terra dei Fuochi

Dietro la scelta “strategica” degli inconsueti orari notturno e premattutino una chiara volontà di aggirare i già “assenti” controlli e di “non dare nell’occhio”. “Tutti colpevolmente assenti” sul tema

di Armando Brianese.

CAIVANO – Ci risiamo!

L’editoriale “Libero”: Il giornalismo, in Italia, “tarpa” le ali ai giornalisti!

Favoritismi, demeritocrazia, scelleratezze, faccendieri, commistione tra professione e politica. Il diario delle mie verità “scomode”. Il pensiero di un giornalista “senza tessera di partito”

di Armando Brianese.

NAPOLI – Il mondo della cultura ed, in particolare del giornalismo – è noto – non sono tra quelli che trovano maggiore spazio e slancio nell’ambito dell’agenda politica e del panorama mediatico a tutti i livelli.

Napoli, monta la protesta degli ambulanti: “Sono morti i mercati”. Traffico congestionato

Il sit in dinanza a Palazzo Santa Lucia

di Armando Brianese.

NAPOLI – Un periodo difficilissimo che, ogni giorno, si arricchisce di nuove problematiche.
Oltre alla pandemia, con il Coronavirus (COVID-19) che continua imperterrito la sua diffusione tra la popolazione, si è aggiunta inoltre una crisi economica scaturita dalla stessa e che sta portando sul lastrico centinaia di famiglie e sull’orlo del fallimento numerosi commercianti ed imprenditori.

Scuola, Napoli: banchi vuoti disposti a piazza del Plebiscito in segno di protesta contro la DAD

Aula a cielo aperto tra l’indignazione degli alunni

di Armando Brianese.

NAPOLI – L’arma della protesta è uno degli strumenti più importanti della democrazia.
Lo sanno bene gli studenti, alle prese con la didattica a distanza durante questa seconda ondata di Coronavirus (COVID-19).
Ebbene, tal modalità di utilizzo: smodato, continuo e prolungato del web proprio non vanno giù agli alunni delle scuole di tutta Italia.

Napoli, i tassisti USB in sciopero contro tutte le forme di abusivismo presenti nel trasporto pubblico

S1320005Il corteo di circa 600 persone partito da Porta Capuana ha attraversato la città e si è diretto alla sede della prefettura.

di Armando Brianese.

NAPOLI – Giornata convulsa per i trasporti nel capoluogo partenopeo: i tassisti napoletani aderenti alla USB (Unione Sindacale di Base) sono infatti in sciopero dalle 8 di questa mattina fino alle 22. Un corteo di auto è partito intorno alle 10:30 da Porta Capuana, diretto alla sede della prefettura in Piazza del Plebiscito. La protesta – rende noto il sindacato – è rivolta contro «tutte le forme di abusivismo presenti nel trasporto pubblico», per «la qualificazione del tariffario taxi» e con il fine di far sì che l’amministrazione comunale ponga in essere «valide politiche sulla mobilità urbana».

Napoli, Lega Nord respinta dai manifestanti. Salvini “A Napoli lo Stato non esiste, comandano i violenti

Napoli manifestanti contro Salvini e la Lega Nord a FuorigrottaAnnullato il comizio del Carroccio nel capoluogo campano per i disordini verificatesi all’interno dello spazio fieristico individuato per l’evento.

di Armando Brianese.

NAPOLI – Con l’arrivo di Matteo Salvini in città, frange di manifestanti aderenti ai centri sociali ed alla rete antirazzista hanno occupato la sala congressi della Mostra d’Oltremare di Napoli, dove oggi pomeriggio era in programma una manifestazione con la presenza del segretario della Lega, partito da sempre a vocazione antimeridionale e che propugna ideali e valori razzisti e xenofobi.