Tentato omicidio ad Afragola. “Fermati” dai carabinieri gli aguzzini di Vincenzo e Raffaele Sepe: sono due togolesi di 20 e 22 anni

Decisivo il vaglio dei filmati registrati dagli impianti di videosorveglianza installati sul posto. L’operazione è stata effettuata dai militari della compagnia di Casoria, coordinati dalla procura della Repubblica di Napoli Nord

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Il più delle volte è solo questione di tempo, ma la giustizia fa il proprio corso.

Cancello Scalo, forte boato e persone in strada. Crolla un palazzo e scatta il fuggi fuggi generale: due persone rimaste sotto le macerie

Panico e preoccupazione stamane per gli abitanti della zona. I vigili del fuoco ed il personale sanitario sono immediatamente accorsi sul posto e, in base alle prime ricostruzioni, si pensa ad una fuga di gas

di Armando Brianese.

SAN FELICE A CANCELLO – La quiete di un luogo può essere “spezzata” da determinati eventi repentini.

Terrore nei distributori di carburante da Casoria a Giugliano: in manette due rapinatori di Afragola e Cardito. Si cercano i complici

Si sospetta la partecipazione alla banda di un vero esperto di rapine ai danni di furgoni portavalori e impavido in relazione ai conflitti a fuoco. Determinanti le riprese registrate con un sistema israeliano a raggi infrarossi, che potrebbero contribuire a ricostruire i fatti

di Armando Brianese.

CARDITO – La strada del “crimine” può condurre in territori “inesplorati”.

Capri, spaventoso incidente: minibus di linea esce di strada e atterra su un lido: numerosi i feriti con l’autista che perde la vita

Tragico il bilancio: a bordo 23 passeggeri. La vittima Emanuele Melillo era napoletano, aveva un figlio, e la sua compagna aspetta un bimbo. L’episodio si è registrato presso il lido “Da Gemma” a Marina Grande. Un turista romano sarebbe in gravi condizioni

di Armando Brianese.

CAPRI – Il destino, si sa, fa la “parte del leone” e decide il percorso degli esseri umani.

Monteforte Irpino, sotto l’effetto di alcolici “bersaglia” i passanti e minaccia i carabinieri: scatta la denuncia per un 34enne locale

Plurime accuse ai danni del giovane, che ha provocato uno “sconquasso”, in una situazione difficilmente controllabile. Passata la “sbornia”, la situazione è tornata alla normalità

di Armando Brianese.

MONTEFORTE IRPINO – I “vizi” dell’essere umano, è notoriamente diffuso – rappresentano essi stessi un rischio, soprattutto in relazione alla salute.

Cardito, lo pnemautico lo tradisce e scoppia alla guida: 39enne grave finisce al Pronto Soccorso

Il malcapitato era su due ruote insieme ad un amico, che non ha riportato delle ferite rilevanti. I due sono stati trasportati presso l'”Ospedale del Mare” di Ponticelli

di Armando Brianese.

CARDITO – Le due ruote, è un concetto di pubblico dominio, presentano molti più rischi delle quattro ruote.

Casandrino, costringevano 15 dipendenti al lavoro nero violando le norme sicurezza: grane per 4 imprenditori

L’operazione è stata condotta dai carabinieri della tenenza di Grumo Nevano congiuntamente ai colleghi della Tutela del Lavoro e a quelli del Reggimento Campania in una delle “capitali” dell’immigrazione e delle imprese straniere

di Armando Brianese.

CASANDRINO – Il “lavoro nero”, nel Meridione d’Italia – è inutile nasconderlo – una vera e propria “piaga sociale”.

Procida, Sal Da Vinci ed il figlio Francesco pestati sull’aliscafo: il parapiglia per difendere Fatima Trotta

Rissa Sal Da Vinci Francesco Sorrentino Fatima Trotta passeggero aliscafo ProcidaLa rissa è scattata a bordo di un aliscafo diretto dall’isola del golfo a Napoli

di Armando Brianese.

PROCIDA – Le celebrità non sono esenti da: intromissioni, invasioni, minacce, tentavi di assalto, sfottò, offese e violenza. Ecco perchè – tra di essi, ma non in questo caso – molti assoldano dei bodyguard tra le fila di un esercito mercenario. È quanto accaduto – ieri mattina – a bordo di un aliscafo in partenza, alle ore 13:20 da Procida, per Napoli ai danni del cantante Sal Da Vinci e di suo figlio Francesco Sorrentino.

Afragola, banda di minorenni fermata: tre rapine in un’ora e mezza a Frattamaggiore

Carabinieri fiancata macchinaGli adolescenti sono di Afragola e Caivano

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Vittime giovani. Erano questi gli obiettivi di una banda di minorenni, residenti ad Afragola e Caivano – formata da due maggiorenni e due minorenni, i quali hanno messo a segno tre rapine in un’ora e mezza. Il 7 gennaio, neppure il tempo di ricostruire l’accaduto, che i giovanissimi hanno perpetrato tre rapine nel territorio di Frattamaggiore. I malcapitati sono stati minacciati con una pistola e sono stati sottratti loro i telefoni cellulari.