Camorra, Afragola. Accusato di rapina con utilizzo del taser: “assolto” Raffaele Fusco cognato del ras Giuseppe Sasso

La rapina fu perpetrata nell’ottobre del 2020. La Procura aveva chiesto per l’imputato la pena di anni 6 di reclusione ed euro 3000 di multa. Ma oggi il G.U.P. del tribunale di Napoli lo ha scagionato con formula piena, accogliendo le richieste del suo legale Dario Carmine Procentese

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – La giustizia segue i propri tempi, e non sempre vengono confermate le pene richieste avanzata in primo grado.

Camorra, Afragola. “Catturato” dai carabinieri il 38enne affiliato del clan Moccia Sabato Felli: era con il suo chihuahua

L’uomo era nascosto in un appartamento di una coppia di conoscenti in compagnia del proprio amico a quattro zampe. Si era reso “irreperibile” dallo scorso aprile, ovvero da quando pendeva un ordine di carcerazione su di lui emesso dalla Corte di appello di Napoli

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Per il destinatario di un ordine di carcerazione nascondersi non porta sempre ai risultati sperati.

Camorra, “imboscata” a Napoli! Il 40enne Giuseppe Barretta “ferito” a colpi d’arma da fuoco: non è in pericolo di vita

L’evento delittuoso si è consumato, nella mattinata di oggi, all’esterno di un bar collocato in via della Stadera a Napoli. Il ferito, meglio conosciuto negli ambienti criminali come “‘o puorc”, ha precedenti penali per estorsione e viene ritenuto una mina vagante

di Armando Brianese.

NAPOLI – L’universo della camorra vive di continui “ribaltoni” e colpi di scena.

Camorra, Brusciano. “Pretendeva” il pieno di benzina e sigarette: “arrestato” dalla polizia per estorsione camorristica

Martedì scorso la polizia ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del tribunale di Napoli, , su richiesta della DDA, nei confronti di una persona gravemente indiziata di estorsioni, aggravate dal metodo mafioso, commesse a Brusciano nei mesi di febbraio e marzo 2024

di Armando Brianese.

BRUSCIANO – Le strade della criminalità organizzata sono “infinite”, anche se uno dei fenomeni chiaramente più diffusi, da parte della mano nera della camorra, resta quello del racket e delle estorsioni.

Camorra, Arzano. “Catturato” dai carabinieri il 43enne Davide Pescatore: il ras del “clan 167” si nascondeva a Giugliano

Si nascondeva in una palazzina del centro storico giuglianese. Era latitante dallo scorso 8 marzo, allorquando riuscì a sfuggire all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale di Napoli, su richiesta della DDA partenopea

di Armando Brianese.

ARZANO – La “scure” della giustizia incombe sugli autori di reato.

Camorra, equilibri criminali a “rischio” a Napoli Ovest: scarcerato “‘o scugnato” Massimiliano Esposito boss di Bagnoli

La morfologia camorristica della zona, e dell’intera città partenopea, potrebbero subire una brusca ridefinizione. Si temono nuove “faide” tra gruppi contrapposti

di Armando Brianese.

NAPOLI – Le porte scorrevoli del carcere possono aprire la strada ad una nuova configurazione dello status quo e del quadro criminale vigente.

Cardito, i carabinieri scovano tantissima droga ed una “santabarbara” comprensiva di una bomba “imbottita” con chiodi nell’abitazione del pregiudicato Carmine Polito: già ai domiciliari finisce in manette

Ritrovati mezzo chilo di marijuana e 83 grammi di hashish, insieme ad un bilancino di precisione. Avviate le indagini del caso per risalire alla finalità nell’utilizzo di tale ordigno, rinvenuto assieme ad un altro di fabbricazione artigianale

di Armando Brianese.

CARDITO – Quando si percorrono le vie dell’illegalità, si sa, non si può “pretendere” di farla franca.

Camorra, Caivano. Grane per dei video su Tik Tok. “Colpo di scena”: scarcerata la 35enne Anna Benderi, compagna del ras del Parco Verde Pasquale Fucito “‘o marziano”

La donna è stata tradotta agli arresti domiciliari su decisione della Corte d’appello di Napoli. Aveva pubblicato, sul celebre social media, dei filmati in concomitanza con il battesimo dei suoi due figli. Per i giudici, la violazione non ha inciso, minimamente, sulla sua pericolosità

di Armando Brianese.

CAIVANO – Far parte della malavita organizzata pone, inevitabilmente, la propria vita “sotto i riflettori”.

Casandrino, controlli serrati dei carabinieri: finisce in cella il 22enne pusher pregiudicato locale Francesco Gervasio

Tradotto nel carcere di Poggioreale, il malavitoso è ora in attesa di giudizio. L’operazione è stata condotta dai militari della stazione del posto. Il giovane è stato bloccato in via Domenico De Angelis. Nella sua residenza, rinvenuto un ingente quantitativo di hashish e di marijuana

di Armando Brianese.

CASANDRINO – Il contrasto alla droga non si ferma mai, soprattutto in considerazione che il mercato degli stupefacenti è aperto H24 e 365 giorni l’anno ed è un fenomeno “traversale” a tutte le età e le fasce sociali.

Caivano, si spegne la fiammella della speranza: il 22enne Antonio Natale ritrovato cadavere a Casolla Valenzano

Il movente sarebbe quello di aver rubato un ingente somma di denaro nella “cassa comune” di una delle piazze di spaccio
del Parco Verde, un carico di armi e di aver partecipato, senza autorizzazione, ad una delle stese dello scorso luglio

di Armando Brianese.

CAIVANO – Le strade della criminalità – ne è consapevole chi sceglie questa condotta di vita – conducono tutte in un vicolo cieco.