L’uomo ha perso la vita proprio nel lontanissimo Paese asiatico, mentre era intento trascorrere dei giorni lontano dal caos e dallo stress della Campania. La tragica notizia ha gettato nello “sconforto” la comunità isolana
di Armando Brianese.
CAPRI – Il destino talvolta può prendere un indirizzo inaspettato.
L’episodio a via Provinciale Lacco. L’operazione è stata condotta dai militari della tenenza di Ischia. Situazione di “assurdi” ed ingestibili assembramenti
di Armando Brianese
ISCHIA – D’estate, molte località balneari diventano un “guazzabuglio” di: violazioni; caos; movida ed eccessi e, non ultimo, di comportamenti “fai da te”.
Trattamento “indecente” epermanenza “rovinata” per molti turisti “attanagliati” da una forte dissenteria. Molte altre vittime hanno rinunciato alle cure mediche e sono rimasti nella struttura ricettiva
di Armando Brianese.
ISCHIA – Le vacanze, si sa, sono l’evento più “atteso” dell’anno, dopo i tanti “sforzi” legati alle attività lavorative.
L’operazione è stata condotta dai carabinieri della locale tenenza di concerto con i colleghi del Nucleo Ispettorato del lavoro di Napolie con il personale civile dell’Ispettorato territoriale del lavoro di Napoli
di Armando Brianese
ISCHIA – Esistono diversi “espedienti”, sul piano lavorativo e del commercio, per aumentare gli introiti e sbaragliare la concorrenza.
Confusione, dissapori interistituzionali, rimbalzo di responsabilità e disagi per i cittadini
di Armando Brianese.
NAPOLI – Quando non si impugna con decisione una situazione, nell’ambito delle responsabilità politiche ed istituzionali, si finisce spesso nei meandri dello scarica barile – il che fa comodo a chi detiene il potere – ma danneggia i contribuenti. È quanto accaduto sull’asse Napoli-Capri, dove la situazione è tutto fuorchè esplicita. Da questa mattina, infatti, l'”isola azzurra” rimarrà zona gialla fino al 23 dicembre. La motivazione da addurre a questa incombenza è l’entrata in vigore – in data odierna – delle ordinanze comunali di Capri ed Anacapri con le quali – a seguito della polemica montata tra i rispettivi esponenti istituzionali – ci si è organizzati per fare uno “sgambetto” oppositivo alla Regione Campania, contravvenendo al permanere della zona arancione proclamata dal governatore Vincenzo De Luca.