Camorra, Caivano. Droga “occultata” in lavanderia al “Parco Verde”: i carabinieri hanno arrestato Giovanni Ciccarelli

È un rilevante esponente dell’omonimo clan che opera all’interno del medesimo agglomerato di edilizia popolare. L’accusa è di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Finito ora in carcere, dovrà chiarire la propria posizione dinanzi al giudice

di Armando Brianese.

CAIVANO – L’universo della droga è “sconfinato” e si va ad intersecare, in maniera sempre più avvolgente e spregiudicata, con quello della criminalità organizzata.

Camorra, Afragola. Capodanno “sporco” di sangue! Si teme una nuova guerra per lo spaccio: “trucidato” il 37enne Luigi Mocerino a cui si aggiunge il ferimento di Vincenzo Mancieri

La “tensione” nella cittadina collocata a nord di Napoli è salita alle “stelle”. L’omicidio è avvenuto in via Domenico Mocerino, angolo via Giacomo Puccini. Mancieri è stato, invece, trasportato presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Antonio Cardarelli” di Napoli, allo scopo di poter ricevere le cure del caso. I carabinieri indagano sui 2 casi al fine di accertare eventuali collegamenti tra i due episodi criminosi

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Peggiore chiusura dell’anno non ci poteva essere.

Camorra, Cardito. Racket di Natale. Si passa alle maniere “pesanti”! Criminali “piazzano” una bomba di 3 kg con chiodi e bulloni all’esterno di un autonoleggio: “terrorizzati” i residenti

Fortuna vuole che non sia riuscita ad esplodere fino al momento del ritrovamento. L’episodio si è consumato, stamane, nei pressi di p.zza Santa Croce. Sul posto, sono sopraggiunte diverse volanti dei carabinieri che hanno bloccato, temporaneamente, la circolazione stradale su via Pietro Donadio, al fine di facilitare l’arrivo di una squadra di artificieri

di Armando Brianese.

CARDITO – Il racket è uno dei fenomeni socio-culturali devianti che maggiormente caratterizza la vita dei cittadini meridionali.

Curiosità, Napoli. Giovani e lavoro. La 24enne laureata locale Federica Castiglia “festeggia” per il posto fisso come netturbina: “Ora potrò comprarmi una macchina”

Raggiunto il “traguardo” di una vita, ovvero un reddito continuativo, la giovane napoletana può adesso scrutare l’orizzonte con ottimismo e fiducia

di Armando Brianese.

NAPOLI – Il cosiddetto “posto fisso”, è concezione comune, sembra essere diventato una chimera.

Droga, Melito di Napoli. Carabinieri “scoprono” piazza di spaccio nel rione “ex 219” tra degrado ed incuria: 4 arresti

Sequestrate 27 dosi di crack e 31 involucri di cocaina. I 4 malviventi sono stati “tradotti” nella casa circondariale di Poggioreale e sono, adesso, in attesa di giudizio

di Armando Brianese.

MELITO DI NAPOLI – L’universo del narcotraffico è gioia e dolori.

Varcaturo, busta con la droga “lanciata” dalla finestra: i carabinieri arrestano il 34enne Marco Izzo e la sua compagna 29enne incensurata

L’operazione è stata eseguita dai militari della tenenza locale. Nella busta, un vero e proprio inventario “ricolmo” di stupefacenti ed euro 620 in denaro contante

di Armando Brianese.

VARCATURO – In un hinterland partenopeo sempre più “cruento” e pervaso dalla camorra, ormai le vicissitudini legate alla droga non fanno neanche più tanto rumore.

Attualità, Caivano. É “boom” di multe, ben 200 in appena 3 uscite della polizia locale! L’autovelox sulla SS 87 Sannitica porta ricchezza al Comune a spese degli automobilisti: è “polemica”!

“Sconcertati” i conducenti che si sono visti recapitare delle contravvenzioni per fiori di quattrini che giungeranno nelle “tasche” dell’ente amministrativo locale. Sorridono il sindaco e la giunta comunale

di Armando Brianese.

CAIVANO – Se è vero che ogni Comune ha delle esigenze finanziarie pressanti, non è altrettanto tollerabile che si utilizzino “mezzi e mezzucci” – talvolta al limite dell’illegalità – per poter giungere ai propri scopi.

Camorra, Caivano. Usano il muschio per “camuffare” la droga nel muro: scoperto dai carabinieri il nuovo “espediente” del malaffare nel Parco Verde e nel “Bronx”

Il trucco architettato dagli “ingegneri” della camorra ha fruttato ingenti profitti, ma è stato poi smascherato dai carabinieri della locale compagnia coadiuvati dallo squadrone eliportato Cacciatori di Calabria

di Armando Brianese.

CAIVANO – Se è vero che i camorristi le provano “tutte” per sfuggire all’arresto, non si smette mai di rimanere sbigottiti.

Caivano “criminale”! “Bunker” della camorra per sfuggire agli arresti: la scoperta dei carabinieri nel Parco Verde e nel rione “Bronx” locali

Entrambi i quartieri esperiscono una “vita a parte” e sono off-limits per gli omertosi cittadini. Il progetto architettonico per la costruzione di questi avamposti d’illegalità sulla falsariga di quelli più “famosi” della ‘ndrangheta calabrese

di Armando Brianese.

CAIVANO – Il mondo criminale, e in particolare la camorra, ricorre continuamente a nuovi espedienti, talvolta i più improbabili e bizzarri.