L’episodio in via Lufrano. I militari hanno posto sequestro anche 40 camion, di cui uno risultato rubato
di Armando Brianese.
CASORIA – La totale noncuranza per l’ecosistema è un qualcosa che, soprattutto ai più sensibili, “inorridisce”.
L’episodio in via Lufrano. I militari hanno posto sequestro anche 40 camion, di cui uno risultato rubato
di Armando Brianese.
CASORIA – La totale noncuranza per l’ecosistema è un qualcosa che, soprattutto ai più sensibili, “inorridisce”.
“Scandagliato” in lungo e in largo il territorio. Ravvisate molteplici infrazioni e violazioni, alle quali hanno fatto seguito diversi provvedimenti disciplinari, oltre all’elevazione di addebitamenti pecuniari
di Armando Brianese.
CAIVANO – Gestire un territorio ad altissimo “rischio sociale, qual è l’area a nord di Napoli, non è di certo un compito semplice.
La motivazione è da addure ad una mancanza di energia elettrica. Situazione paradossale e vergognosa. Il Dott. Antonio Marfella fa chiarezza sulla situazione
di Armando Brianese.
ACERRA – Non esistono motivazioni “valide” per farsi sopraffare dall’inquinamento. “La salute dei cittadini viene prima di tutto”, ci sentiamo ripetere spesso.
L’episodio in un’area periferica del paese, già ripetutamente, e profondamente vessata dal fenomeno dei roghi tossici. Politica ed istituzioni assenti ingiustificati. Cittadini sull’orlo di una crisi di nervi
di Armando Brianese.
CAIVANO – Tra le svariate e troppe emergenze che i caivanesi sono chiamati ad affrontare in un questo primo scorcio di 2022 – oltre alla pandemia da Coronavirus (COVID-19) – si ripresenta il “sempre verde” fenomeno dell’inquinamento e degli incendi di rifiuti speciali e pericolosi.
Il “Cospicuo” dispiegamento di uomini e mezzi sul territorio al fine di combattere l’inquinamento ha prodotto, come primo effetto, un timore “reverenziale” verso gli operatori di polizia ed un lieve calo nell’incidenza dei reati
GRUMO NEVANO – La Psicologia insegna che un’azione “coordinata” ha effetti più “incisivi” di una individuale. Così, accade talvolta che le Forze di polizia siano impegnate nelle cosiddette “operazioni interforze”, ovvero con la presenza e l’impiego contestuale di più corpi simultaneamente.
Secondo gli inquirenti, il reato non sussiste in quanto i rifiuti ed i liquami presente nell’area di scambio sita sull’ex SS. 87 Sannitica erano già presenti sul posto prima dell’inizio dell’inchiesta
di Armando Brianese.
CAIVANO – La verità viene sempre a galla, nonostante – talvolta, la giustizia, per fare il suo corso sembra richiedere dei tempi “biblici”.
Il verdetto penalizza le aziende escluse dall’appalto dell’hinterland napoletano e di Fragneto Monforte. L’operazione vale quasi 20 milioni di euro ed è finanziata dalla Regione Campania. Una “boccata di ossigeno” per i cittadini dell’area a nord di Napoli “vessati” da decenni di malgoverno ed angherie di ogni tipo
di Armando Brianese.
ACERRA – Un “nuovo inizio”.
Le fasce tricolori hanno inoltre suggerito: “Spegnete anche i condizionatori”. L’odore acre del fumo sta “devastando” i residenti, presi dal panico e dalla disperazione
di Armando Brianese.
TEVEROLA – Una “miccia”. Tanto basta per trasformare un pomeriggio tranquillo in un “incubo” ad occhi aperti.
Numerose le segnalazioni pervenute all’ente regionale di tutela ambientale da parte di cittadini di: Parete; Qualiano e Villaricca. “Stretta” sui controlli nella Terra dei Fuochi
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – I problemi ambientali sono, senz’altro, tra quelli che maggiormente preoccupano e mettono in “allarme” la popolazione.
In mattinata, la manifestazione di un gruppo di attivisti, all’esterno della casa comunale, è durata alcune ore. Gli ambientalisti hanno sporto denunce ai carabinieri
GIUGLIANO IN CAMPANIA – Nemmeno il tempo e la “creanza” di rientrare dalle ferie, che la Terra dei Fuochi è ripiombata nell’inferno dei roghi tossici.