Camorra. Condannato a 6 anni, ma viene “scarcerato” su accoglimento della Corte d’appello di Napoli. Il boss di Casalnuovo Antonio De Luca ai domiciliari

La Corte di Appello di Napoli ha accolto l’istanza del suo legale Antonio Iorio, ridandogli la libertà. Negli ambienti criminali è conosciuto come: “Tonino ‘o chiatto”. È uno degli elementi di spicco del clan “Veneruso-Rea”

di Armando Brianese.

CASALNUOVO DI NAPOLI – L’universo della camorra è fatto di “porte girevoli” che sanciscono l’ingresso e l’uscita dal carcere, e le annesse continue riorganizzazioni e reclutamenti nell’attesa che escano i pezzi da novanta.

Afragola, duro “colpo” al clan egemone locale: il boss Angelo Moccia torna al carcere duro

Dopo la pubblicazione della sua autobiografia denominata “Una Mala Vita”, il leader del mandamento egemone nell’area a nord di Napoli non pensava che il suo iter giudiziario potesse prendere tale brutta piega

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – La camorra si “ciba” delle vite e delle richezze delle persone e vive di una costellazione sconfinata e di continui riassetti e ramificazioni.

Napoli, occupazioni abusive a Pizzofalcone. Il 49enne deputato “investito” da una moto Francesco Emilio Borrelli: “Clan vogliono bloccare accesso al palazzo”

17 persone denunciate, alcune sono vicine alla camorra. Giorni fa furono eseguiti a carico dei medesimi dei decreti di sequestro preventivi finalizzati allo sgombero dello stabile

di Armando Brianese.

NAPOLI – Quando su una situazione illegale, non si interviene con l’autorevolezza delle istituzioni – o per lo meno in maniera determinante – i fenomeni illeciti sono destinati a protrarsi nel tempo, anzi a rafforzarsi ulteriormente.

Calcio, Eccellenza. “Incredibile” a Torre Annunziata! Il Savoia costretto a pagare 130mila euro al clan camorristico più “influente”: 4 persone in manette

Gli emissari del clan si sarebbero recati al cospetto dei dirigenti dello storico club campano per chiedere un esoso “pizzo”. Le accuse per gli arrestati, in custodia cautelare, sono di associazione a delinquere di stampo mafioso ed estorsione

di Armando Brianese.

TORRE ANNUNZIATA – Il calcio e lo sport sono vita, ma quando di mezzo ci vanno a finire altre cose, ecco che l’intero settore si trova ad essere “inquinato”.

Camorra. Afragola. Estorsione, corruzione e riciclaggio. Clan Moccia “alle strette”: arrestati 57 soggetti tra affiliati e persone “in orbita”

La maxi retata ha profondamente “scosso” i vertici dell’organizzazione e l’opinione pubblica locale e non solo. L’attività investigativa ha consentito di acquisire gravi indizi circa l’esistenza e l’impianto operativo dell’organizzazione camorristica, regolata secondo un ordine gerarchico ed organizzata in base a zone di competenza territoriale

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Le pagine di cronaca si arricchiscono, ogni giorno, di nuovi episodi che ineriscono le organizzazioni criminali.

Camorra, S. Antimo. Droga ed elezioni amministrative “manovrate”: arrestati 9 soggetti contigui al locale clan Verde

Il mandamento criminale esce indebolito da questa operazione, ma storicamente ed incontrastatamente “egemone” nella fetta dell’area a nord di Napoli che comprende i comuni di S. Antimo, Casandrino e Grumo Nevano

di Armando Brianese.

S. ANTIMO – La camorra s'”insedia”, inesorabilmente, in tutti i settori della vita pubblica, “condizionando” i meccanismi di logica della macchina amministrativa ed elettorale mediante la corruzione, sancendo l’ormai “celebre” quanto odiosa peculiarità – e non soltanto meridionale ndr. – della commistione, collusione e connivenza tra politica e criminalità organizzata.

Caivano, la camorra “reagisce” alle visite istituzionali nel Parco Verde: nuove minacce davanti alla chiesa di don Maurizio Patriciello

Da ieri il prete vive sotto scorta. Nel rione si respira un aria di violenza e d'”inasprimento” della tensione. Qui lo stato ha perso

di Armando Brianese.

CAIVANO – Vivere con una scure costantemente “sospesa” sul proprio capo è tutt’altro che semplice.

Camorra, Caivano. Grane per dei video su Tik Tok. “Colpo di scena”: scarcerata la 35enne Anna Benderi, compagna del ras del Parco Verde Pasquale Fucito “‘o marziano”

La donna è stata tradotta agli arresti domiciliari su decisione della Corte d’appello di Napoli. Aveva pubblicato, sul celebre social media, dei filmati in concomitanza con il battesimo dei suoi due figli. Per i giudici, la violazione non ha inciso, minimamente, sulla sua pericolosità

di Armando Brianese.

CAIVANO – Far parte della malavita organizzata pone, inevitabilmente, la propria vita “sotto i riflettori”.

Rifiuti, il Comune di Cardito sotto la lente d’ingrandimento della D.D.A.: l’attività investigativa si concentra su Biagio Bencivenga ex dirigente dell’Ufficio Ecologia

Portoni del locale “Palazzo Mastrilli” “scossi” dall’inchiesta giudiziaria, dal clamore e dalle ripercussioni sull’attività dell’ente locale che non tarderanno ad arrivare

di Armando Brianese.

CARDITO – Taluni territori sono definiti “difficili” in quanto in essi si consumano continue emergenze, e non le condizioni sociali, bensì le incombenze giudiziarie ne “compromettono” il livello di vivibilità.

Afragola, “terremoto” politico-amministrativo: l’ex sindaco Vincenzo Nespoli nel mirino della Procura di Napoli Nord per corruzione e turbativa d’asta aggravata da metodo mafioso

Inevitabili le ripercussioni anche sull’attuale amministrazione comunale e sulla sua maggioranza. Un velo di “disfattismo” e sospetto “cala” sulla sede dell’ente comunale

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – La serenità politica amministrativa di un esecutivo è – com’è lecito attendersi – direttamente “proporzionale” alle pendenze giudiziarie dei suoi componenti ed alla liceità di: interventi; politiche ed azioni da esso posti in essere.