Sgomento a Vibonati, muore vigile urbano a poche ore da somministrazione vaccino Pfizer

La vittima è Michele Quintiero. La dose gli era stata iniettata presso l’ospedale di Sapri. Il direttore sanitario Calabrese: “Nesso di causa non dimostrabile”

di Armando Brianese.

VIBONATI – Un risveglio amaro per Vibonati, piccolo comune in provincia di Salerno. Choc, incredulità e sconcerto: questi i sentimenti che hanno attraversato il cuore e la mente dei concittadini di Michele Quintiero, il sessantaduenne vigile urbano scomparso ieri sera a distanza di poche ore dalla somministrazione presso l’ospedale di Sapri – di un dose del vaccino Pfizer anti COVID-19. La procura di Lagonegro ha disposto il sequestro della salma. L’uomo aveva accusato un malore intorno alle 20:30 di ieri.

Napoli, monta la protesta degli ambulanti: “Sono morti i mercati”. Traffico congestionato

Il sit in dinanza a Palazzo Santa Lucia

di Armando Brianese.

NAPOLI – Un periodo difficilissimo che, ogni giorno, si arricchisce di nuove problematiche.
Oltre alla pandemia, con il Coronavirus (COVID-19) che continua imperterrito la sua diffusione tra la popolazione, si è aggiunta inoltre una crisi economica scaturita dalla stessa e che sta portando sul lastrico centinaia di famiglie e sull’orlo del fallimento numerosi commercianti ed imprenditori.

Italia zona rossa, déjà-vu autocertificazione: come scaricarla e quando usarla

Il governo ha varato delle nuove stringenti misure durante i periodi prefestivo e festivo

di Armando Brianese.

NAPOLI – Considerata la perdurante gravità delle condizioni relative alla salute pubblica in piena emergenza Coronavirus (COVID-19) ed in attesa di un’eventuale ma probabile terza ondata, il governo è subito corsi ai ripari. Pertanto, si ritorna al leitmotiv dell’autocertificazione. L’Italia, infatti, torna per dieci giorni in zona rossa. La colorazione corrispondente al massimo grado di gravità è stata proclamata dal 24 al 27 dicembre, dal 31 dicembre al 3 gennaio, ed il 5 ed il 6 gennaio, giorni nei quali è fatto divieto di spostarsi se non per motivi strettamente legati a: lavoro, salute, necessità e per andare a trovare i propri cari –
in ottemperanza alle regole vigenti, cioè per un massimo di due persone non conviventi con deroga per i minori di 14 anni.

Coronavirus, la Campania rimane “zona arancione”: De Luca vara l’ordinanza

Dietrofront dopo il via libera agli spostamenti da parte del decreto del governo

di Armando Brianese.

NAPOLI – Un tira e molla senza esclusione di colpi. È quanto accaduto, nelle scorse ore, di rimbalzo tra le stanze del potere di Roma e Napoli e che ha visto il governatore campano sferrare l’ultimo poderoso attacco.
Come è evidente, impazza la polemica all’insegna della contrapposizione politica tra governo nazionale – ovvero il premier Giuseppe Conte – e governo locale, nella persona di Vincenzo De Luca, a spese – come sempre accade – dei cittadini e dei contribuenti.
E proprio il baldanzoso ex sindaco di Salerno ha stabilito delle linee guida, le quali in caso di inottemperanza, prevedono delle severe sanzioni e tengono i residenti trincerati in casa, come in guerra – è il caso di dirlo – di tipo batteriologica.

Campania, nel periodo prefestivo risale la curva del contagio: si viaggia oltre i 1200 nuovi positivi

Vincenzo De Luca è un fiume in piena ed annuncia nuove misure restrittive

di Armando Brianese.

NAPOLI – In vista di una breve concessione, da parte del Governo, il governatore della Regione Campania prende le distanze ed annuncia dei provvedimenti.
Dal palazzo della Regione sarebbe già pronta ad essere varata un’ordinanza per non consentire – durante le feste – gli spostamenti dai comuni con meno di 5000 abitanti. Questo il messaggio eloquente che l’ex sindaco di Salerno ha rivolto ai suoi corregionali mediante la consueta diretta Facebook del venerdì. Una situazione che non piace a larghi strati della popolazione e – in particolar modo – ai commercianti, sempre più penalizzati dalla stretta voluta dal presidente.

Campania, vaccino anti COVID-19: allestiti 27 punti di somministrazione: priorità a medici e infermieri

Ritardi nell’approvvigionamento dell’ingente quantità di dosi riservata al nostro Paese

di Armando Brianese.

NAPOLI – I contrattempi, gli imprevisti e gli inconvenienti sono sempre dietro l’angolo e – quando si parla di salute – la questione assume una rilevanza primaria.
Ne sa qualcosa l’Italia, che deve registrare già un consistente ritardo nell’immagazzinamento del vaccino anti Coronavirus (COVID-19) e che – pertanto – si trova costretta a rivedere i propri piani.
Le 202 milioni di dosi annunciate per il nostro Paese arriveranno, infatti, nell’arco di 21 mesi e non più di 15 mesi. In Campania, saranno 27 i punti di somministrazione, per un totale di 2351 dosi per centomila abitanti

ASL Napoli 2 Nord, pubblicato il report dei contagi da Coronavirus: 7 comuni sono zona rossa

La situazione resta molto difficile da gestire

di Armando Brianese.

CARDITO – A seguito del nuovo D.P.C.M. emanato il 3 Novembre 2020 dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte – e dell’approvazione di un decreto-legge del 7 Novembre che introduce ulteriori misure urgenti per fronteggiare le conseguenze dell’epidemia da COVID-19 – ci si è mossi verso delle nuove: restrizioni, limitazioni e divieti che sono stati accolti in parte maggioritaria anche dalle ordinanze – che si susseguono a ritmo incalzante – del governatore della regione Campania Vincenzo De Luca ma che, al contempo, hanno creato ansia e confusione nei cittadini.

Frattamaggiore, dimesso per liberare il posto letto: attonito il fratello di Mario Trevi e Franco Moreno

L’episodio si è verificato presso l’ospedale “San Giovanni di Dio”

di Armando Brianese.

FRATTAMAGGIORE – Quando meno te lo aspetti, la vita e le sue circostanze ti si possono rivolgere contro.
È quanto accaduto, in data odierna, presso l’ospedale “San Giovanni di Dio di Frattamaggiore” dove – a rendere le cose ancora più amare – è l’emergenza COVID-19 che ha la massima priorità e che, inevitabilmente, porta a dei disagi ai pazienti ricoverati per altri motivi.

“Vaccino disponibile entro il 2020”: la proiezione del ministro della Salute Roberto Speranza

Roberto Speranza Ministro della Salute Articolo Uno primo pianoL’annuncio del segretario di Articolo Uno nell’informativa al Senato

di Armando Brianese.

ROMA – Nell’ambito del contenimento del Coronavirus (COVID-19), nelle ultime ore, giungono delle importanti novità. Oggi, infatti il ministro della Salute – Roberto Speranza – ha tenuto un’informativa al Senato in merito all’attuazione delle misure preventive. Resta comunque alta l’attenzione sull’esecuzione delle disposizioni governative atte a contrastare il diffondersi della pandemia.