Uno “sfregio” alla città ed al suo popolo! Il rione “simbolo” per eccellenza del centro storico partenopeo, patrimonio dell’Unesco dal 1995, è “ancora” alle prese con i dispositivi che hanno, inevitabilmente, finito per “mutare” l’architettura locale
di Armando Brianese.
NAPOLI – Le calamità naturali, è noto, esprimono un “intrinseco” carattere di permanenza.
La vicenda è avvenuta in via Biagio Castiello, all’incrocio con viale I Maggio. Nell’oggetto erano presenti tutti i documenti comprendenti i dati sensibili della vittima, gli effetti personali e le chiavi di casa. La malcapitata ha sporto denuncia ai carabinieri
di Armando Brianese.
CARDITO – Basta un “attimo” – nella vita, è risaputo – per rimanere “fregati”.
Rinvenuti, oltre a 2 pistole con matricola abrasa, ingenti quantitativi di hashish e cocaina. Il giovane è stato tradotto nella casa circondariale di Poggioreale in attesa dell’udienza di convalida
di Armando Brianese.
POMIGLIANO D’ARCO – Le “sedi” dell’illegalità, come ci si può facilmente aspettare, nascondono mille segreti e storie di squallore e dipendenze.
Due i maldestri girovaghi per giunta senza casco, protagonisti di questo “grottesco” episodio. “Polverone” sui social. La denuncia è del consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli
Erano troppo gravi le ferite riportate a seguito del “tonfo” al suolo. Nulla da fare per salvare la vita al lavoratore. Lascia la moglie, 2 figli e scatena un forte “disappunto” nell’opinione pubblica per l’ingiustizia che contraddistingue questo “barbaro” ed incivile fenomeno per il quale si dovrebbe correre subito ai ripari
di Armando Brianese.
NAPOLI – Una delle morti certamente più ingiuste ed “assurde” è, sicuramente, quella inerente il fenomeno delle cosiddette morti bianche.
La triste vicenda si è consumata, stamane, presso la piscina comunale “Aquila Nuoto” collocata su corso Secondigliano
di Armando Brianese.
NAPOLI – Il destino non segue sempre “traiettorie” bonarie.
Rubati decine di smartphone. È soltanto l’ultimo episodio in un’area a nord di Napoli sempre più insicura e completamente “dominata” dalla camorra
di Armando Brianese.
GRUMO NEVANO – Le vie dei ladri sono “infinite”.
La vicenda si è consumata in uno stabile di via John Fitzgerald Kennedy. La donna è ancora profondamente “scossa” dall’accaduto. La denuncia del consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli
di Armando Brianese.
CASORIA – Quando si dice che non si è sicuri nemmeno tra le mura di casa propria. C’è, infatti, anche qui un fondo di verità. Ed è esattamente questa la situazione che si è trovata a vivere – in data odierna – una donna residente a Casoria di rientro nell’androne afferente al proprio condominio, collocato in via John Fitzgerald Kennedy.
L’episodio si è consumato in via Torrente. La vicenda preoccupa per il clima di forte tensione sociale che si respira in tutta l’area a nord di Napoli
di Armando Brianese.
CASORIA – La fretta, si sa, porta a commettere degli errori “cruciali”.
I “preziosi” derivati del latte di bufala, la cui affumicatura avveniva mediante la combustione di materiali non idonei, venivano poi addirittura venduti al pubblico ad un prezzo superiore a quello di mercato
di Armando Brianese.
CARDITO – In determinate occasioni, soggetti senza scrupolo alcuno sono disposti proprio a tutto pur di accrescere i propri proventi.
Libero Cittadino Pensante 