“Panico” ad Afragola! Enorme “voragine” si apre sul manto stradale a piazza Gianturco: “sgomberate” 7 famiglie

Il grave ed inaspettato episodio si è consumato, alle ore 16:30 odierne circa, in p.zza Gianturco (comunemente nota come miez’o piscinaro). Sul posto, sono intervenuti i vigili urbani. Residenti e passanti terrorizzati dall’impeto dell’accaduto. L’intero territorio comunale è pieno zeppo di grotte sotterranee

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – La messa in sicurezza dei beni immobili privati o pubblici dovrebbe essere non procrastinabile per qualsivoglia cittadino, ancor più per un’amministrazione comunale degna di tale nome.

Napoli, occupazioni abusive a Pizzofalcone: denunciate 17 persone. “Alcune sono vicine alla camorra”

All’interno del palazzo risiedono, in maniera presumibilmente irregolare, diverse persone che sarebbero legate alla criminalità organizzata

di Armando Brianese.

NAPOLI – Entrare in un’abitazione privata e farlo oggetto di occupazione abusiva è, ahinoi, un fenomeno non così “sporadico” nella realtà dell’Italia meridionale.

Incredibile a Casoria! Vende la casa all’asta, ma poi con violenza impedisce all’acquirente di entrare: denunciato

L’edificio è ubicato via Lipari. L’aggressore denunciato per violenza privata, minaccia e lesioni personali aggravate, perpetrate ad ottobre 2021. Si tratta di un immobile strutturato su tre livelli, per il quale i carabinieri hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo emesso dal Tribunale di Napoli Nord

di Armando Brianese.

CASORIA – Talvolta, l’esito di una vicenda è così improbabile, da sfuggire a qualsiasi pronostico.

Napoli, il Comune “dismette” parte del patrimonio immobiliare. In vendita anche lo stadio “Diego Armando Maradona”: ADL osservatore “interessato”

Sono ben 4000 i cespiti che rientrano nella lista immessa sul mercato. Per il calcio Napoli ed il suo presidente Aurelio De Laurentiis potrebbe essere l’occasione giusta per realizzare il sogno di costruire un nuovo stadio di proprietà

di Armando Brianese.

NAPOLI – Quando un ente pubblico si concentra sulle decisioni “prospettiche”, allora può succedere di tutto.

Napoli, grane per Tony Colombo e Tina Rispoli. Appartamento, 2 auto ed 80mila euro posti sotto sequestro: le accuse sono di trasferimento fraudolento e di riciclaggio con metodo mafioso

L’ingente somma di denaro era intestata al cantante, mentre tra i beni immobili di cui disponeva la donna si annoverano: un appartamento, due box auto e due autovetture. Gli innumerevoli “simpatizzanti” della popolarissima coppia sono fortemente preoccupati per gli sviluppi della vicenda giudiziaria

di Armando Brianese.

NAPOLI – Talvolta, esistono delle situazioni “dubbie” sulle quali è giusto far luce.

Afragola, il prefetto di Napoli Marco Valentini “in prima linea” alla cerimonia di recupero dell’immobile confiscato Masseria Ferraioli

Il bene fu sottratto alla camorra e per esso è in programma un riutilizzo per finalità sociali. La posa della prima pietra avverrà mercoledì 22 settembre alle ore 10:00

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Il riscatto sociale riparte, inevitabilmente, dai territori.

Il clan Moccia nel mirino del prefetto di Roma Matteo Piantedosi. Maxi sgombero a Tor Bella Monaca: sequestri, sigilli e l'”ombra” di Giuseppe Moccia

Rinvenuti circa 30mila euro in contanti e 2,2 gr. di hashish. Il mandamento criminale afragolese ha, storicamente, delle propaggini affaristiche che toccano la Capitale. Il malavitoso avrebbe occupato, abusivamente, un immobile insieme alla moglie

di Armando Brianese.

ROMA – I “tentacoli” della Giustizia – così come quelli della camorra – arrivano “ovunque”.

Gaeta travolta dallo “scandalo” abusivismo edilizio. Scattano i sequestri: 33 gli indagati

Il lussuoso e opulento “paradiso” per vacanzieri, nei fatti, non è estraneo a logiche illecite. Il caso apertosi lo proietta in un compromettente “polverone”. Pesante “contraccolpo” su economia e reputazione della la meta estiva del Basso Lazio. Turisti “contrariati” già in cerca di “altri lidi”

di Armando Brianese

GAETA – Si possono aggiungere quanti più abbellimenti possibili ma, se le fondamenta sono marce, la casa crolla.

Caivano, lo scempio continua: miasmi e puzza nauseabonda “avvelenano” la mattinata dei cittadini della Terra dei Fuochi

Dietro la scelta “strategica” degli inconsueti orari notturno e premattutino una chiara volontà di aggirare i già “assenti” controlli e di “non dare nell’occhio”. “Tutti colpevolmente assenti” sul tema

di Armando Brianese.

CAIVANO – Ci risiamo!