A capo della “tresca” c’era una donna. L’ordinanza di custodia cautelare personale è scattata a carico di quattro soggetti di 56, 64, 20 e 62 anni. Le indagini sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord
di Armando Brianese.
CAIVANO – Non è semplice vivere in periferia. Men che meno se l’area di residenza è piena zeppa di criminalità organizzata.
L’esercizio commerciale in questione è il distributore Gti Petroli. Hanno agito in 4 a bordo di un’auto. Al vaglio dei carabinieri i filmati registrati dagli impianti di videosorveglianza
di Armando Brianese.
SANT’ANTIMO – La criminalità agisce a più livelli, trasversalmente alla società.
Eseguiti 7 arresti e sporte 8 denunce. I nomi. Attività criminali “ramificate” sui territori di Napoli, Giugliano in Campania e Villaricca. L’operazione è stata condotta dai carabinieri del Comando Antifalsificazione Monetaria
di Armando Brianese.
VILLARICCA – L’ambito criminale non è “scevro” da intuizioni e colpi di genio.
Nel “mirino” degli uomini dell’Arma svariati esponenti della camorra e della delinquenza comune, sovente giovanissimi
di Armando Brianese.
AFRAGOLA – Non è raro, nell’area a nord di Napoli, assistere – sotto forma di “pillole” quotidiane – ad episodi di criminalità cruenti o addirittura “raccapriccianti”.
Sequestrate 27 dosi di crack e 31 involucri di cocaina. I 4 malviventi sono stati “tradotti” nella casa circondariale di Poggioreale e sono, adesso, in attesa di giudizio
di Armando Brianese.
MELITO DI NAPOLI – L’universo del narcotraffico è gioia e dolori.
L’operazione è stata eseguita dai militari della tenenza locale. Nella busta, un vero e proprio inventario “ricolmo” di stupefacenti ed euro 620 in denaro contante
di Armando Brianese.
VARCATURO – In un hinterland partenopeo sempre più “cruento” e pervaso dalla camorra, ormai le vicissitudini legate alla droga non fanno neanche più tanto rumore.
“Sconcertati” i conducenti che si sono visti recapitare delle contravvenzioni per fiori di quattrini che giungeranno nelle “tasche” dell’ente amministrativo locale. Sorridono il sindaco e la giunta comunale
di Armando Brianese.
CAIVANO – Se è vero che ogni Comune ha delle esigenze finanziarie pressanti, non è altrettanto tollerabile che si utilizzino “mezzi e mezzucci” – talvolta al limite dell’illegalità – per poter giungere ai propri scopi.
Il trucco architettato dagli “ingegneri” della camorra ha fruttato ingenti profitti, ma è stato poi smascherato dai carabinieri della locale compagnia coadiuvati dallo squadrone eliportato Cacciatori di Calabria
di Armando Brianese.
CAIVANO – Se è vero che i camorristi le provano “tutte” per sfuggire all’arresto, non si smette mai di rimanere sbigottiti.
Entrambi i quartieri esperiscono una “vita a parte” e sono off-limits per gli omertosi cittadini. Il progetto architettonico per la costruzione di questi avamposti d’illegalità sulla falsariga di quelli più “famosi” della ‘ndrangheta calabrese
di Armando Brianese.
CAIVANO – Il mondo criminale, e in particolare la camorra, ricorre continuamente a nuovi espedienti, talvolta i più improbabili e bizzarri.
“Sconto” sulla richiesta iniziale del P.M. di 6 anni: il giudice del tribunale di Napoli Nord ha accolto le attenuanti generiche. Era stato tratto in arresto, a Cardito, lo scorso febbraio dai carabinieri di Castello di Cisterna poiché in possesso di 512 cilindretti di Kobret-eroina, 930 euro in contanti ed un microtelefono
di Armando Brianese.
CAIVANO – Le vie della giustizia sono spesso “farraginose”, ma arrivano comunque – quasi sempre ndr. – a destinazione.
Libero Cittadino Pensante 