I due soggetti hanno ambedue precedenti penali e sono stati colti in flagranza di reato, la notte scorsa, da una pattuglia dei militari in via Macello a Casoria. Gli arrestati sono in attesa di giudizio
di Armando Brianese.
CASORIA – Le strade non sono un luogo sicuro, in nessun momento dell’arco temporale delle 24h.
L’aggressore si è avvicinato ai giovani chiedendo: “Una sigaretta ed un’offerta a piacere”. L’automobilista, che aveva già pagato il grattino mediante l’apposito parchimetro delle strisce blu, allerta il 112. L’arrestato dovrà rispondere di tentata estorsione ed è ora ristretto ai domiciliari in attesa di giudizio
di Armando Brianese.
POZZUOLI – Non sempre è lecito pensare che, ad una circostanza avversa, non ci sia un'”alternativa”, una soluzione diversa.
Alla vista degli uomini dell’Arma, il giovane ha provato invano a scappare. Nella sua disponibilità ben 270 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illegale, ed un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti. È ora in una cella di Poggioreale in attesa di giudizio
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – Il mercato della droga è, sicuramente, il più in “salute” in Campania ed è – purtroppo – trasversale all’età ed alle classi sociali.
Esce dalla comunità e compie un’altra rapina. I filmati registrati dalle telecamere installate sul luogo della scorribanda criminale hanno consentito ai militari – mediante il riconoscimento della targa del veicolo – di risalire al colpevole
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – Per un criminale entrare nel meccanismo della “reiterazione” del reato non è cosa ardua.
L’epicentro della droga è stato braccato dalle Forze dell’ordine e lo spaccio si sta, via via, spostando nelle strade cittadine. Le abitazioni ispezionate dai militari della locale compagnia sono del 40enne pregiudicato caivanese Emanuele Padulo e del 51enne del posto Massimo Natale, entrambi tratti in arresto ed ora in attesa di giudizio
di Armando Brianese.
CAIVANO – Quando i controlli delle Forze di polizia vengono implementati nelle cosiddette “zone franche”, ovvero in luoghi in un cui la legge è un’opinione, è inevitabile che i traffici illegali vengano spostati altrove.
Era tornato in libertà da soli 15 giorni, allorquando fu scarcerato dall’istituto detentivo di Ariano Irpino (NA), ove stava scontando un cumulo di pene per tre rapine aggravate. Non si è fatto alcun scrupolo, passando all’azione, ma stavolta gli è andata male grazie all’impetuosa reazione dei caivanesi
di Armando Brianese.
CAIVANO – I rapinatori non hanno vita lunga.
L’operazione è stata eseguita dai militari della locale tenenza, coadiuvati dagli omologhi della sezione operativa della compagnia di Giugliano ed ai militari del nucleo cinofilo di Sarno, in Varcaturo, frazione del medesimo comune. Ritrovata un’ingente quantità di stupefacenti
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – L’universo della droga non si ferma mai.
Per il tribunale di Napoli Nord “il fatto non sussiste”. Erano imputati per lesioni aggravate, per aver sferrato schiaffi, calci e pugni al volto ed al corpo di un ragazzo di Mugnano nel febbraio del 2021. Decisive le argomentazioni difensive dei legali Luigi Poziello e Pasquale Zinno
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – Talvolta, i casi giudiziari possono vivere dei risvolti inaspettati, sotto forma di veri e propri “ribaltoni”.
L’episodio si è consumato in via Necropoli, presso un’abitazione privata. L’operazione è stata eseguita dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della locale compagnia. L’accusa è di detenzione di droga ai fini di spaccio
di Armando Brianese.
CAIVANO – La droga “contempla” mille espedienti, sia per quanto riguarda l’attività di spaccio sia per il consumo.
L’operazione è stata eseguita dagli uomini dell’Arma – i quali hanno avviato perentoriamente le indagini del caso – nell’abitazione del giovanissimo, collocata in via Ripuaria. Il malintenzionato disponeva di 42 grammi di hashish già suddivisa in 25 dosi. È adesso in attesa di giudizio
di Armando Brianese.
QUALIANO – Le vie del crimine non conoscono interruzioni, e cercano sempre nuovi spazi in cui “infiltrarsi” e tessera la tela di nuovi e più lucrosi affari illeciti.
Libero Cittadino Pensante 