Le strade si separano, in casa bianconera, da una delle figure di più recente ingresso, ma anche di maggiore affidabilità. La decisione avviene ad appena 4 giorni dalla gara verità da disputarsi contro il Pomezia per l’accesso ai playout
di Armando Brianese.
NOLA – Il calcio, così come la vita, prevede anche delle decisioni “sofferte”.
Poteva essere ingaggiato da un club dilettantistico soltanto entro la fine di gennaio 2023. La compagine bruniana dovrà fare di necessità virtù e contare sul comunque valido reparto arretrato corrente. Intanto continua la corsa salvezza
di Armando Brianese.
NOLA – Nel calcio, così come nella vita, può accadere l'”imponderabile”.
Succede tutto tra il finale del primo tempo e l’inizio della ripresa. In rete il “formidabile” centrocampista Giuseppe Ruggiero ed il difensore “goleador” Raffaele D’Orsi. “Esplode” di festa la tribuna dello “Sporting Club”. I rossoblù escono “stravolti” dal match
di Armando Brianese.
NOLA – Quando la posta in palio è alta, nel calcio, ecco che allora le squadre “danno tutto” per centrare l’obiettivo.
I bianconeri, in stato di grazia, infliggono una “severa” punizione ai salentini. Doppiette di Ruggiero e D’Angelo (una marcatura su rigore) e reti di Donnarumma e Napolitano. Per i pugliesi, a segno Dambros su rigore e Prinari. Con il successo, i bruniani fanno un bello “scatto” in classifica
di Armando Brianese.
CASARANO – Nel calcio – così come nella vita – ci sono momenti “cruciali” in cui tirare fuori: l'”orgoglio”; la grinta e la determinazione perché si è di fronte ad un bivio dove in una direzione c’è il baratro e dall’altra si riprende il bandolo della matassa e si lotta per il raggiungimento del proprio obiettivo. Sono questi gli “snodi” decisivi di una stagione, dove è necessario dimostrare “carattere” e sfoderare il proprio talento e voglia di riuscire.
Vantaggio di Losavio per i biancoazzurri, mentre per i bruniani è D’Orsi a siglare la rete del pareggio. Il tecnico De Stefano sta lavorando sulla “testa” dei calciatori per motivarli maggiormente al raggiungimento dell’obiettivo stagionale
di Armando Brianese.
FASANO – Per conseguire un traguardo importante – nel calcio come nella vita – è fondamentale “dare tutto”. Cuore, sudore, passione e dedizione sono – infatti – gli ingredienti “vincenti” per ottenere il successo in questo caso ovviamente “sportivo”.
I bruniani hanno cI bruniani hanno completamente deluso le attese in una partita “sentitissima” dalla tifoseria. Mancano a referto due rigori per i padroni di casa, uno per tempo. E scoppia la polemica per gli arbitraggi “scadenti” allo “Sporting Club”
di Armando Brianese.
NOLA – Nel calcio – così come in tanti altri sport – ci sono delle partite in cui non conta un fallo in più o uno in meno – uno scatto ulteriore o uno mancante – bensì l’esito finale, per il quale si è disposti a fare tutto, gettando il cuore oltre l’ostacolo.
L’ex di Molfetta e Sorrento è un francese classe 2001, mediano di “rottura” e dinamismo. Il centrocampista “moderno” che mancava nell’organico dei bruniani
di Armando Brianese.
NOLA – La Serie D è un campionato competitivo e “durissimo”.
Al “Paudice” di San Giorgio a Cremano vince la voglia di non farsi male. I bruniani riescono soltanto a “spaventare” i padroni di casa, ma comunque “smuovono” la classifica in prospettiva salvezza
di Armando Brianese.
SAN GIORGIO A CREMANO – È nei periodi di difficoltà che bisogna tirare fuori il “carattere” e “gettare il cuore oltre l’ostacolo” in vista del raggiungimento dei propri obiettivi.
Le reti portano le firme al 46′ di Figliolia su rigore ed al 70′ dello “scatenato” D’Angelo. I bruniani escono dalle “sabbie mobili” della zona playout ed i tifosi prendono una “boccata di ossigeno”
di Armando Brianese.
NOLA – Nel calcio – così come nella vita – nulla è dato per scontato e, anche quando tutto sembra andare male, può arrivare quel “guizzo” che ridà entusiasmo ad una squadra e ricarica tutto l’ambiente al fine di rincorrere i propri obiettivi.
In luogo dei dimissionari presidente allenatore Alfonso De Lucia e D.G. Felice Siciliano subentra il trio formato da: Luigi Nappi patron con la rilevazione di tutte le quote societarie, Gianni Fabozzo D.G. ed Antonio De Stefano nelle vesti di tecnico. I tifosi sperano in un rilancio delle ambizioni del club ed in una squadra sempre più competitiva
di Armando Brianese.
NOLA – Il calcio – com’è noto, nel bene e nel male – è fatto di “cicli”.