Il dramma si è consumato nello stabile industriale mentre il fratello imprenditore aveva già lasciato la struttura. All’arrivo dei soccorsi, il corpo giaceva già esanime al suolo. Lascia moglie e due figli
di Armando Brianese.
GRUMO NEVANO – Quando la sorte è “avversa”, purtroppo è risaputo, non c’è niente da fare.
Se poi si perde la vita mentre si è lavoro per “provvedere” alla propria famiglia, allora l'”afflizione” è ancora più insopportabile.
Si sospetta la partecipazione alla banda di un vero esperto di rapine ai danni di furgoni portavalori e impavido in relazione ai conflitti a fuoco. Determinanti le riprese registrate con un sistema israeliano a raggi infrarossi, che potrebbero contribuire a ricostruire i fatti
di Armando Brianese.
CARDITO – La strada del “crimine” può condurre in territori “inesplorati”.
Il malintenzionato, accompagnato da un complice, voleva oltre 2500 euro per il ritiro
di Armando Brianese.
FRATTAMAGGIORE – Ci sono persone che vivono di espedienti e che – per “sbarcare il lunario” – se le inventano tutte e delinquono in maniera ripetuta e continuativa.
L’episodio è avvenuto presso l’isolato A53 del tristemente noto quartiere periferico
di Armando Brianese.
CAIVANO – Le cattive intenzioni non sono seguono delle regole e superano tutte le barriere. Ha del grottesco – però – l’adempimento di una specifica mansione, prima di “dedicarsi” anima e corpo all’acquisto e consumo di droga.
È quanto accaduto al Parco Verde di Caivano, dove un uomo ha accompagnato gli scolari alle loro abitazioni e si è recato a comprare degli stupefacenti. Il malintenzionato ha portato a termine l’acquisto presso l’isolato A53, ma è stato subito notato e fermato da una volante dei carabinieri della stazione di Caivano, durante lo svolgimento dell’attività di controllo del territorio disposta dal Comando Provinciale di Napoli.
Gli operatori sanitari erano intenti ad effettuare i tamponi a domicilio
di Armando Brianese.
CAIVANO – Il confine tra ignoranza e inciviltà è molto labile e, talvolta, l’incontro tra questi due status può portare a delle escalation di violenza. È ciò che è accaduto a Caivano, in via Paganini, dove un’ambulanza della cooperativa “Misericordia di Casoria” è stata messa in condizione di non poter lavorare – da alcuni ignoti – i quali hanno lanciato una grossa pietra contro uno dei vetri degli sportelli posteriori del mezzo di soccorso.
L’uomo aveva evitato un cane col proprio furgone prima dell’impatto
di Armando Brianese.
AFRAGOLA – Preoccupazione ed ansia. È questo lo stato d’animo che attanaglia i cittadini di Afragola a seguito dell’incidente occorso ad un proprio concittadino, il giovane papà Dante N. L’uomo è stato ricoverato in gravi condizioni per un incidente occorsogli a Raviscanina, comune in provincia di Caserta.
Il malcapitato è un corriere e stava trasportando medicinali
di Armando Brianese.
RAVISCANINA – Per evitare un cane e salvargli la vita, un uomo – Dante N. – ha fatto un incidente alla guida del proprio veicolo, ed è stato ricoverato in gravi condizioni a seguito di un forto impatto. Così come riportato dal sito”PaeseNews.it”, il quarantenne di Afragola avrebbe perso il controllo del furgone per poi schiantarsi. Il conducente stava trasportando dei medicinali. Sul posto è intervenuto il personale del 118 con un’ambulanza ed i carabinieri.
La scena da film dell’azione si è consumata nei pressi del centro commerciale “Le Porte di Napoli”
di Armando Brianese.
AFRAGOLA – Attimi di puro terrore quelli vissuti ieri mattina ad Afragola, nell’area adiacente l’Ipercoop. Una rapina meticolosa e certosina, studiata nei minimi dettagli quella messa in atto da un commando armato, che ha preso d’assalto un furgone portavalori diretto allo negozio di calzature “Pittarello” per ritirare l’incasso del fine settimana, così come riportato dal sito: “Edizionecaserta”. All’interno della vettura c’erano due vigilantes – che avevano da poco ritirato la borsa con gli introiti del weekend – circa trentamila euro.
I rapinatori sono stati identificati e fermati ad Afragola
di Armando Brianese.
CARDITO – I poliziotti del commissariato di Afragola hanno tratto in arresto Gennaro Secce, quarantasettenne di Cardito, per furto aggravato in concorso con altre due persone non ancora identificate. Gli agenti, durante un’attività di perlustrazione del territorio, sono stati allertati dal comando che aveva segnalato il furto di una macchina preposta alla riscossione ticket all’interno dell’ASL Napoli Nord di Cardito.
Il portavalori è stato assaltato all’uscita di Caivano
di Armando Brianese.
CAIVANO – Ancora una rapina, ancora sulla Nola-Villa Literno. Questa volta è accaduto all’uscita di Caivano, proprio sulla rampa che conduce al comune dell’area a nord di Napoli. Secondo le prime ricostruzioni i rapinatori sarebbero riusciti ad effettuare il colpo con l’ausilio di due auto e si tratterebbe di persone esperte, dei veri e propri professionisti del crimine. Ieri mattina – intorno alle 12 – i malviventi hanno preso di mira un portavalori della Securpol e lo hanno assaltato con dei kalashnikov.
Libero Cittadino Pensante 