L’operazione è stata condotta dai carabinieri della compagnia di Caivano. Unitamente alle armi, aveva portato via munizioni, documenti d’identità e denaro contante
di Armando Brianese.
FRATTAMINORE – Varcare le soglie dell’illegalità è una circostanza in cui chiunque può incombere.
Il grave episodio è avvenuto in via Alveo Rosario, nei pressi della zona adibita a mercato comunale. La persone che ha riportato le conseguenze peggiori è stata trasportata presso il Pronto Soccorso dell’ospedale di Frattamaggiore. Lievi le ferite per gli altri
di Armando Brianese.
FRATTAMINORE – La strada, si sa, è sempre un “pericolo”.
Il grave lutto ha colpito un’intera comunità. In molti la ricordavano come una ragazza educata, solare e sempre sorridente
di Armando Brianese.
FRATTAMINORE – Quando la “mano nera” della morta decide di colpire – purtroppo, si sa – non c’è niente da fare.
L’operazione è stata condotta dai militari di Giugliano in Campania. In manette il 28enne casertano Domenico Brancaccio ed un 42enne incensurato. Le accuse sono di spaccio di droga e contrabbando di sigarette
di Armando Brianese.
FRATTAMAGGIORE – La droga è, in maniera risaputa, uno dei principali business della camorra.
L’intervento al culmine di un servizio finalizzato al contrasto dell’inquinamento ambientale ed all’abbandono illecito di rifiuti. I comuni coinvolti sono Sant’Antimo, Casandrino, Frattamaggiore, Frattaminore, Giugliano in Campania
di Armando Brianese.
FRATTAMAGGIORE – Si dovrebbe essere disposti a tutto pur di riuscire a mantenere “salubre” e tutelare l’ambiente.
L’episodio nella notte, intorno alle 04:00. Sul posto sono sopraggiunti i carabinieri della tenenza di Caivano. Indagini in corso al fine di individuare il responsabile/i e stabilire l’esatta dinamica dei fatti
di Armando Brianese.
CAIVANO – La camorra, si sa, non si ferma davanti a nulla, anzi si “compenetra” nel tessuto sociale per destabilizzare l’ambiente, lasciare il segno ed arrivare all’obiettivo.
Lo “sconcertante” episodio nella centralissima p.zza Umberto I. Si è purtroppo giunti al picco del rischio sociale ed all’apice di un allarme sempre più “dirompente”. Sul campo di battaglia, i clan Cristiano-Mormile e Monfregolo che si contendono il controllo del territorio
di Armando Brianese.
FRATTAMINORE – La camorra, si sa, “gioca” sulla paura delle persone.
Doppia rappresaglia criminale nei due limitrofi comuni. Nei residenti si è diffuso il “terrore” di non essere più al sicuro in quanto lo stato viene percepito, nei fatti, come “assente ingiustificato”
di Armando Brianese.
FRATTAMINORE – La camorra, è risaputo, non allenta mai la propria “morsa” per “tenere in pugno” la popolazione.
Parole forti e “significative” a descrivere una situazione “drammatica”. In paese, ahinoi divenuto nell’ultimo periodo “terreno di scontro” malavitoso, regna il terrore per la faida di camorra di Arzano tra i Monfregolo ed i Cristiano. Un’analisi sociologica e spunti di riflessione
di Armando Brianese.
FRATTAMINORE – Se si potesse misurare con le lancette di un “contachilometri” il rischio sociale presente, quotidianamente, nell’area a nord di Napoli, allora ecco che lo stesso strumento non riuscirebbe a “contenerlo”.
L’episodio consumatosi presso un circolo in p.zza Atella. L’intera area è in totale balia della criminalità organizzata. L’epicentro delle attività illegali, riconducibili a racket ed estorsione, è proprio il comune frattaminorese
di Armando Brianese.
FRATTAMINORE – La criminalità, è noto, non porge l’altra guancia.
Libero Cittadino Pensante 