Il manifesto affisso per le strade cittadine a firma Antonio Moccia
di Armando Brianese.
AFRAGOLA – Gesto inconsulto ad Afragola, dove le bacheche pubbliche del Comune pullulano di manifesti recanti un avviso, che suona più come una rappresaglia e un invito alla giustizia. Ma di quale giustizia stiamo parlando? Denunciare gli estorsori, “ancor più immediatamente” se chiedono il “pizzo” a suo nome o per conto della sua famiglia. Così recita questa sorta di “avviso pubblico” (addirittura “importante”, tacciato come prioritario) – fatto affiggere ovunque ad Afragola – a firma di Antonio Moccia, fratello di Luigi, reggente dell’omonimo storico clan camorristico dell’area a nord di Napoli.