Le verifiche sono state eseguite dai militari congiuntamente al personale dell’ASL Napoli 2 Nord nell’ambito di un servizio volto a contrastare reati in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – La sicurezza dei luoghi di lavoro è un aspetto dal quale non ci si può esimere, soprattutto in veste di commercianti.
Non si registrano feriti. Residenti svegliati “di soprassalto” e terrorizzati dal boato e dalla concitazione. Il violento episodio si è verificato in via Cumana, al civico numero 117. Il negozio è di un 33enne incensurato locale
di Armando Brianese.
FRATTAMAGGIORE – Quando si è in commercio – purtroppo, a volte, in particolar modo in Campania ndr. – si può incorrere in ogni sorta di imprevisto o di inconveniente.
In auto siedeva anche il Marino Stefano, che è ora ricoverato in ospedale in gravi condizioni. Il “maxi tamponamento” ha interessato ben 5 automobili. Insieme a lui si recava, sovente, in una casa a Santa Maria di Castellabate (SA), laddove avevano trovato un rifugio dallo smog e dal caos della vita cittadina
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – Dedicare l’intera esistenza per raggiungere uno scopo, ovvero del lavoro e del benessere.
L’episodio si è verificato in una pescheria collocata in via Fratelli Rosselli. Dagli accertamenti, il “trucco” portava il malintenzionato a risparmiare fino all’88% nella rilevazione dell’energia. Il maltolto corrisponderebbe ad una cifra pari a 6mila euro
di Armando Brianese.
QUALIANO – Nell’ambito dell’illegalità, ogni espediente è quello “giusto” per riuscire ad incrementare i propri guadagni.
Un primo parziale intervento di “contenimento” del rogo della propria Mazda è avvenuto per mano della stessa vittima, proprietario del conosciutissimo “Shopping Casa”, per poi essere completato dai pompieri. “Panico” tra i residenti svegliati dalle grida di aiuto
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – Dover fare fronte ad imprevisti ed inconvenienti fa parte della vita.
I malviventi hanno agito a volto “travisato” ed uno di loro era armato di pistola. Panico tra i clienti ed il personale dell’agenzia
di Armando Brianese.
VOLLA – Quando si frequentano la “strada” e, soprattutto, le vie della criminalità, ogni obiettivo sembra raggiungibile.
Le responsabilità sono da equamente ripartire tra i datori di lavoro senza scrupoli ed i dipendenti che vogliono, a loro volta, approfittarne e “cumulare” le entrate
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – In tempi di crisi economica e “ristrettezze”, è concezione comune, ogni persona adotta tutto ciò che è in proprio potere per riuscire a sbarcare il lunario.
L’inaugurazione dello store, collocato in piazza Marconi, è prevista per sabato 19 novembre alle ore 17:00. Si avrà modo di beneficiare della partecipazione di Mons. Francesco Marino, vescovo della diocesi di Nola, e del sindaco locale Carlo Bonauro, oltre ad associazioni e semplici lettori, amanti della cultura e curiosi
di Armando Brianese.
NOLA – Ripartire dalla cultura è uno dei “pilastri” e dei capisaldi di una collettività, in vista di una crescita e di uno sviluppo che pervada la società senza distinzioni di classe e di genere.
La rapina fu perpetrata, lo scorso 20 luglio, ai danni della gioielleria “Marotta” di Aversa. Fu applicato un foro al pavimento per entrare nel negozio e depredare ogni prezioso ivi presente
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – Sono addirittura stati necessari ben 100 giorni di indagini “serrate” da parte della Questura di Caserta per dare un nome e un volto ai rapinatori – entrati in azione il 20 luglio scorso – che presero di mira la gioielleria “Marotta” di Aversa, i quali “sbucarono” letteralmente dal pavimento, facendo razzia di tutti i gioielli presenti nell’esercizio commerciale.
In Sicilia, quello che appare come l’ennesimo caso di discriminazione ai danni della comunità arcobaleno. Sollecitato, il proprietario del bar: “Al volo” glissa, ma è poi costretto a togliere il cartello
di Armando Brianese.
MODICA, 19/10/2022 – Non è affatto scontato, nel 2022, che i propri diritti vengano rispettati.
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