Le fasce tricolori hanno inoltre suggerito: “Spegnete anche i condizionatori”. L’odore acre del fumo sta “devastando” i residenti, presi dal panico e dalla disperazione
di Armando Brianese.
TEVEROLA – Una “miccia”. Tanto basta per trasformare un pomeriggio tranquillo in un “incubo” ad occhi aperti.
Numerose le segnalazioni pervenute all’ente regionale di tutela ambientale da parte di cittadini di: Parete; Qualiano e Villaricca. “Stretta” sui controlli nella Terra dei Fuochi
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – I problemi ambientali sono, senz’altro, tra quelli che maggiormente preoccupano e mettono in “allarme” la popolazione.
L’ex parlamentare di recente, aveva fatto “un passo indietro” rinunciando alla propria candidatura a primo cittadino per la coalizione di centrosinistra
di Armando Brianese.
AFRAGOLA – La riflessione; la rinuncia; la voglia di non “accomodarsi” dietro le quinte ed il sostegno alla coalizione di appartenenza.
La decisione è stata assunta dal Commissario Prefettizio Dott.ssa Anna Nigro. I dati parlano di decine di morti sul lavoro nelle campagne dell’Italia meridionale
La tragedia si è consumata in via A. De Curtis, 77. Il tonfo dopo una caduta dal terzo piano
di Armando Brianese.
CASALNUOVO – Un lasso di tempo può decidere la vita o la morte. È questa la drammatica condizione che si sono trovati ad affrontare oggi i genitori di Giuseppe, un bimbo di 5 anni, espostosi poco fa dal balcone del terzo piano della sua abitazione – sita all’interno del parco Ciser che sorge in una traversa di corso Umberto – intento a recuperare un giocattolo e rovinato al suolo.
Il documento congiunto è stato firmato al termine di un incontro con i D.S. Alla lista si aggiunge Cicciano con un’ordinanza del relativo primo eletto
di Armando Brianese.
NOLA – In attesa di conoscere gli ulteriori sviluppi di questa fase di pandemia Coronavirus (COVID-19), con la già preannunciata terza ondata che – secondo alcuni esperti – incombe nel prossimo febbraio, i destini del settore Scuola e di decine di migliaia di studenti, in tutta Italia, appaiono più che mai incerti.
Ritardi nell’approvvigionamento dell’ingente quantità di dosi riservata al nostro Paese
di Armando Brianese.
NAPOLI – I contrattempi, gli imprevisti e gli inconvenienti sono sempre dietro l’angolo e – quando si parla di salute – la questione assume una rilevanza primaria. Ne sa qualcosa l’Italia, che deve registrare già un consistente ritardo nell’immagazzinamento del vaccino anti Coronavirus (COVID-19) e che – pertanto – si trova costretta a rivedere i propri piani. Le 202 milioni di dosi annunciate per il nostro Paese arriveranno, infatti, nell’arco di 21 mesi e non più di 15 mesi. In Campania, saranno 27 i punti di somministrazione, per un totale di 2351 dosi per centomila abitanti
Nuove misure emanate dal governatore della Regione Campania
di Armando Brianese.
NAPOLI – Come già preannunciato nei giorni scorsi, il presidente della Regione Campania – Vincenzo De Luca – ha diramato delle nuove misure che l’ente adotterà rispetto agli spostamenti tra diverse zone, in particolare in relazione all’ingresso di cittadini dalle regioni del Nord che intendono riaprire. Punto nevralgico dei provvedimenti, e motivo di dibattito, l’eventualità di chiudere i confini per le persone che arrivano dal settentrione.
Le speranze si stanno materializzando e l’emergenza potrebbe allontanarsi
di Armando Brianese.
NAPOLI – L’adozione delle disposizioni governative e l’adozione delle misure dettate dall’ISS (Istituto Superiore di Sanità), prima o poi, avrebbero portato i loro frutti. Ne erano sicuri i medici ed è ciò che si sta verificando – nelle ultime ore – in Campania, dove i numeri dell’emergenza hanno subito una brusca frenata. Si intravede così, anche se è ancora presto per abbassare le difese, l’uscita dall’allerta Coronavirus (COVID-19).