“Faida” di camorra tra Frattamaggiore ed Arzano. Forte “pressione” sul territorio: 11 arresti dei carabinieri “colpiscono” il clan Pezzella

L’operazione è stata eseguita, oggi congiuntamente, dai militari delle compagnie di Giugliano in Campania e di Caivano, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misure cautelari emessa dal GIP del tribunale di Napoli su richiesta della DDA della procura della Repubblica partenopea

di Armando Brianese.

FRATTAMAGGIORE – La camorra è, costantemente, in continua evoluzione e ciò implica la continua ridefinizione degli equilibri dei clan.

Criminalità “spietata” a Frattamaggiore! Parente di un pentito di camorra “picchiata” e rapinata: 4 arresti dei carabinieri

I fatti risalgono al 24 settembre 2022, connotati da una “dimostrazione di forza” sul territorio, anche se ancora bruciano nella memoria e nell’opinione pubblica, e furono perpetrati in Frattamaggiore. L’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del tribunale di Napoli è stata eseguita dai carabinieri del Nucleo investigativo del Gruppo di Castello di Cisterna

di Armando Brianese.

FRATTAMAGGIORE – Tra gli atti più deprecabili che si possano compiere, ai danni di una persona, rientra sicuramente l'”assalto” ingiustificato. Infierire, infatti, fisicamente su qualcuno – qualsiasi motivo ci possa essere alla base – è un gesto da condannare sempre, contrario al vivere civile.

Camorra. Condannato a 6 anni, ma viene “scarcerato” su accoglimento della Corte d’appello di Napoli. Il boss di Casalnuovo Antonio De Luca ai domiciliari

La Corte di Appello di Napoli ha accolto l’istanza del suo legale Antonio Iorio, ridandogli la libertà. Negli ambienti criminali è conosciuto come: “Tonino ‘o chiatto”. È uno degli elementi di spicco del clan “Veneruso-Rea”

di Armando Brianese.

CASALNUOVO DI NAPOLI – L’universo della camorra è fatto di “porte girevoli” che sanciscono l’ingresso e l’uscita dal carcere, e le annesse continue riorganizzazioni e reclutamenti nell’attesa che escano i pezzi da novanta.

Camorra, Afragola. “Offensiva” ai clan locali: “scarcerati” tre ras dei Barbato-Bizzarro

Destinatari della misura Gaetano D’Ambra e Vincenzo e Ciro Serpe. L'”arringa” del loro legale Dario Carmine Procentese ha avuto la meglio in sede di processo. I tre avevano, già in precedenza, ottenuto delle condanne inferiori rispetto alle iniziali richieste della Procura

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Gli equilibri criminali sono, in Campania, vissuti sempre sul “filo del rasoio”.

Camorra, Afragola. Capodanno “sporco” di sangue! Si teme una nuova guerra per lo spaccio: “trucidato” il 37enne Luigi Mocerino a cui si aggiunge il ferimento di Vincenzo Mancieri

La “tensione” nella cittadina collocata a nord di Napoli è salita alle “stelle”. L’omicidio è avvenuto in via Domenico Mocerino, angolo via Giacomo Puccini. Mancieri è stato, invece, trasportato presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Antonio Cardarelli” di Napoli, allo scopo di poter ricevere le cure del caso. I carabinieri indagano sui 2 casi al fine di accertare eventuali collegamenti tra i due episodi criminosi

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Peggiore chiusura dell’anno non ci poteva essere.

Afragola, duro “colpo” al clan egemone locale: il boss Angelo Moccia torna al carcere duro

Dopo la pubblicazione della sua autobiografia denominata “Una Mala Vita”, il leader del mandamento egemone nell’area a nord di Napoli non pensava che il suo iter giudiziario potesse prendere tale brutta piega

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – La camorra si “ciba” delle vite e delle richezze delle persone e vive di una costellazione sconfinata e di continui riassetti e ramificazioni.

Camorra, S. Antimo. Droga ed elezioni amministrative “manovrate”: arrestati 9 soggetti contigui al locale clan Verde

Il mandamento criminale esce indebolito da questa operazione, ma storicamente ed incontrastatamente “egemone” nella fetta dell’area a nord di Napoli che comprende i comuni di S. Antimo, Casandrino e Grumo Nevano

di Armando Brianese.

S. ANTIMO – La camorra s'”insedia”, inesorabilmente, in tutti i settori della vita pubblica, “condizionando” i meccanismi di logica della macchina amministrativa ed elettorale mediante la corruzione, sancendo l’ormai “celebre” quanto odiosa peculiarità – e non soltanto meridionale ndr. – della commistione, collusione e connivenza tra politica e criminalità organizzata.

Camorra, Acerra: il boss del clan Lombardi Cuniello ‘o nzalatore da Secondigliano ai domiciliari

L’esponente della malavita acerrana avrebbe compartecipato, insieme a Vincenzo Di Buono, all’imposizione del racket nei confronti di un’azienda casalnuovese operante nel settore della logistica. Contrapposto proprio ai Di Buono, i cosiddetti: “marcianisielli”, adesso ritrova il suo “posto” in cabina di regia

di Armando Brianese.

ACERRA – Il territorio campo è contrassegnato da innumerevoli formazioni criminali.

Terrorismo e camorra ad Afragola. Imprenditore “prende in mano” il coraggio e denuncia due tentativi di estorsione. Esplode bomba davanti alla sua residenza. Disperato: “Lo stato mi abbandona”

L’episodio all’angolo tra via Principe di Piemonte e via Pio La Torre. “Lunghi” minuti di panico per: moglie; figli; vicinato e passanti. Brividi di disperazione per la consorte la quale è in dolce attesa. Città “ostaggio” del malaffare

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Le “voci fuori dal coro” creano dei grattacapi, e non pochi.