Il “rocambolesco” episodio si è verificato, la notte scorsa, in via Roma a Pomigliano d’Arco. Ad essere fatta oggetto dei proiettili la casa sita al civico n° 193. “Terrorizzati” i residenti, i quali si sono rifugiati nelle proprie case
di Armando Brianese.
POMIGLIANO D’ARCO – Gli imprevisti ed i contrattempi sono sempre dietro l’angolo.
Le attività di contrasto e riduzione al consumo e spaccio di stupefacenti sono state poste in essere, ieri fino a tarda sera, dai militari della locale compagnia. In un edificio di via F.lli Cairoli, rinvenuti 300 gr. di cocaina
di Armando Brianese.
CAIVANO – Il mercato della droga riesce sempre a trovare dei percorsi “privilegiati”, ovvero dei luoghi in cui la caratteristica preminente è la continuità.
Il rogo si è sviluppato all’interno di un capannone adibito alla vendita di mobili collocato in via del Lavoro, al confine con Capua. Sul posto, sono intervenuti i pompieri supportati da un’autobotte. Tutte le piste al vaglio, al momento però ci si concentra su quella accidentale
di Armando Brianese.
SANTA MARIA CAPUA VETERE – La manutenzione, la performanza e soprattutto la “tenuta” di un edificio – sia esso o meno un sito produttivo – è un aspetto non semplice da curare.
L’azienda è collocata in via Paludicella, 3. Immediato l'”allarme” lanciato dai residenti, preoccupati dalla vicinanza all’edificio. Sul luogo dell’accaduto, sono sopraggiunti i carabinieri e i vigili del fuoco
di Armando Brianese.
SANT’ANTONIO ABATE – Le situazioni pericolose possono nascere per svariati motivi, ma con il caldo torrido di queste settimane, certamente, ne vengono favorite.
Il violento episodio si è consumato, alcuni giorni fa, nel rione Luzzatti di Napoli in via Vesuvio. Un sessantasettenne ha tentato il suicidio, barricandosi in casa e cercando di assalire gli agenti a cui era stato segnalato il suo stato di alterazione
di Armando Brianese.
NAPOLI – Alcune paradossali e violente vicende possono consumarsi alla luce del giorno, lasciando atterriti quanti vi assistono.
Il feroce episodio si è registrato, nella notte, presso la palestra: “Centro Quattroforme” di Sant’Antimo. Svuotata la cassa del bar e compromessi ambienti ed attrezzature
di Armando Brianese.
SANT’ANTIMO – Pensare che le quattro mura di un edificio racchiudano un ambiente sicuro, vuol dire avere una visione “parziale” della realtà, se non addirittura illusoria.
In suo possesso, una pistola artigianale calibro 32 Smith & Wesson, 52 cartucce e la somma di oltre 16mila euro in denaro contante. La merce è stata posta sotto sequestro
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – Trovarsi a percorrere le strade dell’illegalità conduce soltanto a “grattacapi”, nonché ad eventuali problemi con la giustizia.
I roghi si sono sviluppati, intorno alle 04:30 odierne, in un cortile di uno stabile collocato in via Atellana, 162. Le vetture sono andate completamente distrutte. I militari hanno dato avvio alle indagini per ricostruire l’accaduto e risalire alla matrice, accidentale o dolosa
di Armando Brianese.
CAIVANO – Ci sono mille modi per delinquere.
Lo sconcertante episodio si è verificato su corso Umberto I. Delle grosse lamiere sono cadute dalla cima dell’edificio. Fortunatamente, in quel frangente non passava alcun automobilista o pedone e si è scongiurata la sciagura
di Armando Brianese.
CAIVANO – Le condizioni meteorologiche “sfuggono” al controllo umano.
La tragica fatalità è occorsa, questa mattina alle prime ore dell’alba, in via Duomo al civico numero 222. Sul luogo dell’accaduto, sono sopraggiunti la polizia di stato e la scientifica al fine di effettuare i dovuti rilievi e di ricostruire la dinamica dei fatti
di Armando Brianese.
NAPOLI – Talvolta il destino riserva degli episodi “sconcertanti”, che cambiano per sempre il corso delle cose.
Libero Cittadino Pensante 