Politica, Caivano. “Il Parco Verde va abbattuto”: S’innesca un'”aspra” polemica tra il sindaco Enzo Falco e Don Maurizio Patriciello

“Duro” botta e risposta a distanza tra il massimo esponente della casa comunale e l’ecclesiastico che concentra la propria attività proprio nella chiesa di “San Paolo Apostolo” collocata nel medesimo rione popolare

di Armando Brianese.

CAIVANO – I quartieri di edilizia popolare, si sa, che già nella propria essenza hanno delle evidenti contraddizioni.

“Panico” a Caivano! Bomba esplosa all’esterno della chiesa di “San Paolo Apostolo” del Parco Verde: la camorra colpisce la struttura “simbolo” di Don Maurizio Patriciello

L’episodio nella notte, intorno alle 04:00. Sul posto sono sopraggiunti i carabinieri della tenenza di Caivano. Indagini in corso al fine di individuare il responsabile/i e stabilire l’esatta dinamica dei fatti

di Armando Brianese.

CAIVANO – La camorra, si sa, non si ferma davanti a nulla, anzi si “compenetra” nel tessuto sociale per destabilizzare l’ambiente, lasciare il segno ed arrivare all’obiettivo.

Politica, Caivano. Il ministro della Coesione per il Sud Mara Carfagna annuncia un “nuovo inizio” per la Terra dei Fuochi

L’incontro nel pomeriggio odierno presso la chiesa di “San Paolo Apostolo” del Parco Verde. Una passerella politica-elettorale alla quale, di certo, non seguiranno fatti degni di considerazione

di Armando Brianese.

CAIVANO – Ripartire dai territori.

Coronavirus, Caivano: introdotti tamponi gratuiti ai cittadini economicamente più a disagio

Il provvedimento è stato deciso dall’amministrazione comunale con il supporto della croce rosse. I giorni di erogazione delle somministrazioni sono il 12 ed il 13 gennaio, dalle ore 15:30 alle ore 19:00, presso la parrocchia “San Paolo Apostolo“ del Parco Verde

di Armando Brianese.

CAIVANO – In tempi di Coronavirus – nei quali si vive di “continue emergenze” – ogni strumento di ausilio è utile.

L’editoriale “Libero”. Caivano, ufficiale: costituito il Comitato di liberazione dalla camorra – Area Nord di Napoli. Il rischio è che l’impegno al riscatto di una comunità rimanga soltanto “su carta”

Nell’iniziativa presenti tante realtà associative del territorio. Prende parte anche Don Maurizio Patriciello con la parrocchia di San Paolo Apostolo del Parco Verde, sede “simbolica” del “patto” di resilienza

di Armando Brianese.

CAIVANO – In momenti di particolare criticità, tutte le forze sociali sono chiamate ad una “sinergia” ed a dare il proprio importante contributo per una data comunità.

Caivano, “tragedia” di Ferragosto! “Raccapricciante” scoperta del cadavere di un 36enne riverso al suolo a ridosso del Parco Verde

Il giovane era di Cicciano e lascia un figlioletto. Sul suo viso, una ferita sulla fronte che sfiorava un occhio. La zona è nota come “supermarket” europeo della droga per eccellenza, ma non si esclude il decesso per cause naturali

di Armando Brianese.

CAIVANO – Non c’è cosa peggiore di un giovane che lascia, prematuramente, questa Terra.

Caivano, stesa ed orrore al “Parco Verde”: Don Maurizio Patriciello “alza le barricate” ed ordina la chiusura del campo estivo

Minacciata l’incolumità dei residenti e dei bambini che partecipavano alle attività ludiche e ricreative della parrocchia

di Armando Brianese.

CAIVANO – Se la civiltà non è un’opinione, allora il suo “grado” possiamo misurarlo in base alle azioni di chi vive un luogo o alle cose che in esso accadono.

Gran Bretagna, il noto quotidiano The Sun paragona Napoli all’inferno

Mappa mondiale delle città pericolose The SunLe posizioni di Don Maurizio Patriciello e del sindaco di Napoli Luigi De Magistris in difesa della città

di Armando Brianese.

LONDRA – La stampa d’oltremanica non è nuova a giudizi sentenziosi sull’Italia e soprattutto sul mezzogiorno. Stavolta a finire sui taccuini dei colleghi inglesi è Napoli, catalogata nell’articolo intitolato “World’s most dangerous cities”, ovvero le città più pericolose al mondo. In questo pezzo, in particolare, la città partenopea è stata accostata a Mogadiscio, Caracas e Raqqa, e ad essa vengono associati il simbolo rosso degli omicidi, quello verde per la droga e quello azzurro della mafia.